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Sul n. 155 di Trucioli Savonesi interrogativi rimasti senza risposta. Ma ora…

Uccelli del malaugurio a Cairo

tra Ips, Bertolotto, interrogazioni

Cronaca documentata di vita pubblica savonese che doveva finire in archivio



Fulvio Briano

Marco Bertolotto

Cairo Montenotte – La Stampa del 18 novembre, a firma di Lucia Barlocco, ha dato notizia di “Da Bertolotto accuse infamanti, Consiglio Ips, esclusione che brucia”, le interrogazioni delle finanza al consiglio comunale.

Queste le parole: <Il consigliere comunale Andrea Ferraro invita il sindaco Briano a spiegare la sua posizione in due delicate questioni.  La prima riguarda l’ex presidente della Provincia, Marco Bertolotto, e le sue dure esternazioni durante l’ultimo consiglio provinciale, soprattutto sulla discarica della Filippa…..secondo punto , Ips, Agenzia di sviluppo provinciale che ha rinnovato il Consiglio di amministrazione>.

 

Ferraro: <Possibile che ancora una volta Cairo sia stata esclusa dai giochi? E’ questo il rapporto privilegiato, tanto sbandierato in campagna elettorale, che questo centro sinistra ha in Provincia e in Regione. Ips è ormai entrata  nell’ottica di un’unica agenzia di sviluppo per tutto il territorio, con la fuoriuscita dei partner privati e l’intento di inglobare Cairo Reindustria e Cengio Sviluppo. Eppure nel Consiglio di amministrazione, nonostante il nostro sindaco avesse preannunciato una richiesta in tal senso, e nonostante Cairo Reindustria sia una realtà di peso, ancora una volta Cairo non viene assolutamente rappresentata, scalzata da un nominativo proveniente da Carcare…>.

Allora Trucioli Savonesi, nel corso di un servizio articolato (vedi n 155…), aveva raccolto sussurri su quelle lotte di potere e non solo, del pianeta Ips. C’erano nomi e interrogativi di opportunità.

Qualcosa è accaduto con dimissioni e nuovi ingressi. Restava il nodo dell’assenza di risposte istituzionali. Oggi quel tema torna alla ribalta, con le dimissioni e contestuali esplosive dichiarazioni (da interpretare, comunque) di Marco Bertolotto che solitamente non ha mai fatto l’incendiario. Solo uno “sfogo”?

Ogni tanto anche Trucioli precede gli eventi. Tra i tanti silenzi, qualcuno che “parla” e scrive, non sarà un danno di lesa maestà.