Alassio. Approvato il progetto Ferrando

Approvato il progetto dell’ing. Franco Ferrando di  messa in sicurezza definitiva di Passeggiata Cadorna mediante creazione di pennello ostruzionistico e nuovo arenile di protezione per 230.000 euro.

Approvato dalla Giunta Comunale di Alassio il progetto a firma dell’ing. Franco Ferrando di Opere di messa in sicurezza definitiva di Passeggiata Cadorna mediante creazione di pennello ostruzionistico e nuovo arenile di protezione per 230.000 euro.

Franca Giannotta e Francesca Schivo: questa opera, oltre a garantire una protezione alla parte iniziale di passeggiata Cadorna e alla spiaggia di levante, dovrebbe allungare la spiaggia libera.

Questa settimana la Giunta Comunale di Alassio ha approvato il progetto definitivo – esecutivo denominato “Opere di messa in sicurezza definitiva di Passeggiata Cadorna mediante creazione di pennello ostruzionistico e nuovo arenile di protezione”, redatto dall’Ing. Franco Ferrando.


Nei giorni scorsi la Regione Liguria, con decreto del Dipartimento Territorio, aveva autorizzato la realizzazione dei lavori di messa in sicurezza di Passeggiata Cadorna, ad Alassio, escludendo il progetto dall’iter di valutazione dell’impatto ambientale, secondo quanto previsto dalla normativa successiva allo stato di emergenza dichiarato a seguito delle mareggiate di fine ottobre 2018. I lavori riguardano la costruzione di un pennello a protezione dell’arenile nel tratto a levante del litorale in prossimità di Capo Santa Croce. Progettato per conto del Comune dall’ingegnere Franco Ferrando di Alassio, l’intervento costerà circa 230 mila euro.

Soddisfazione da parte dell’assessore ai Lavori pubblici Franca Giannotta che dichiara: “l’intervento sarà ora oggetto di una gara d’appalto e i lavori potranno cominciare già nel mese di ottobre, utilizzando i fondi messi a disposizione dalla Protezione Civile per il tramite della Regione Liguria.”


L’area interessata è da sempre soggetta a mareggiate di forte entità. A causa della propria esposizione, gli eventi meteo-marini degli ultimi anni, culminati con la terribile mareggiata dell’autunno scorso, hanno causato ingenti danni, come nel resto della Liguria. Il litorale in corrispondenza della zona di intervento costituisce una zona mista molto complessa in quanto in quel punto termina la fascia sabbiosa che fronteggia l’abitato e inizia un tratto di costa di tipo roccioso. La costa è esposta al moto ondoso proveniente dai quadranti meridionali (i più pericolosi e temibili per tutta la parte orientale del Golfo) ed è interessata da forti correnti marine indotte dal moto ondoso che rendono molto instabile la coltre sabbiosa e molto variabile la profondità dei fondali antistanti. L’amministrazione, all’indomani dei tragici eventi della fine di ottobre, aveva già provveduto alla rimessa in pristino delle opere della passeggiata e del manto stradale.


Il progetto consiste nella realizzazione di un pennello in massi rocciosi della lunghezza di 50 metri formato da due parti continue ma di diverso orientamento. Il primo tratto è radicato a terra con direzione nord – sud, il secondo è in direzione nordest-sudovest. La testata del pennello si troverà alla profondità di circa 2,30/ 2,40 metri e sarà in grado di intercettare la gran parte della sabbia erosa dal litorale. A regime anzi, a ponente del pennello, si andrà a formare una spiaggia di significativa ampiezza, circa 150 metri. Per la realizzazione dell’opera saranno utilizzati massi recuperati dalla radice di Molo Bestoso e parte di quelli delle opere a protezione del Torrione e dell’Hotel Savoia, ritenuti inutili in quella posizione se non dannosi. L’intervento sarà completato con un ripascimento stagionale della spiaggia, valutato in circa mille metri cubi, con sabbia prelevata dai fondali. Anche la consigliera delegata al Demanio Francesca Schivo, che con l’assessore ai LL.PP. Franca Giannotta ha seguito l’iter del progetto, è particolarmente soddisfatta… infatti è presumibile che, una volta realizzato il pennello e effettuato il ripascimento previsto, si possa allungare la spiaggia libera a levante del litorale alassino, nella zona dell’area ex Adelasia, andando a incrementare l’offerta pubblica di balneazione in una zona di particolare bellezza. L’intervento, dichiara in vice-Sindaco Angelo Galtieri, è il primo di una serie di interventi previsti a protezione del litorale e concordati con la Regione, in particolare con l’assessore Gianpedrone, che ha garantito per Alassio la massima attenzione della Giunta Regionale.

 R.T.

Condividi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.