A proposito del problema “Aurelia bis”

IL VOLTO DELLA MEMORIA
Cinquantottesima parte
A PROPOSITO DEL “PROBLEMA AURELIA BIS”

IL VOLTO DELLA MEMORIA
Cinquantottesima parte

Sempre a proposito del “PROBLEMA AURELIA BIS”, alcuni nostri Amici Lettori hanno posto in evidenza il FATTO CHE POCO O NULLA si è discusso sul TEMA DELLE GALLERIE PREVISTE O IN FASE DI REALIZZAZIONE LUNGO IL TRACCIATO; a giudizio di questi nostri Amici, questo Argomento è stato, sino ad oggi, sottovalutato o, addirittura ignorato, con conseguenze imprevedibili sul futuro assetto dell’intero tracciato.

ALDO PASTORE, sentito in proposito, ci ha fatto pervenire questo SUO SCRITTO (datato 20 MAGGIO 2012), elaborato a commento della DISCUSSIONE SUL PROGETTO DELL’AURELIA BIS, avvenuta (sempre nel mese di marzo dell’anno 2012) nella sala Consiliare del COMUNE DI ALBISSOLA MARE.

 ALDO ci ha invitato a pubblicare LA SECONDA PARTE DEL SUO ARTICOLO, dedicata, in modo specifico, al TEMA DELLE GALLERIE NATURALI ED ARTIFICIALI IPOTIZZATE NEL PROGETTO, precisando di non avere in tasca la verità ed ogni certezza e, di conseguenza, di essere disponibile a dibattiti o discussioni sull’argomento, nel superiore interesse dell’intera nostra Comunità Comprensoriale.

Il convegno ad Albissola Marina
Desidero aggiungere, in merito allo specifico argomento delle Gallerie naturali ed artificiali ipotizzate, che sarebbe opportuno (se non, addirittura, logico) che la loro progettazione avvenisse in armonia con le norme, dettate dal DECRETO LEGISLATIVO 5 OTTOBRE 2006, N° 264,  che porta il seguente titolo:

ATTUAZIONE DELLA DIRETTIVA 2004/54/CE IN MATERIA DI SICUREZZA PER LE GALLERIE DELLA RETE STRADALE  TRANSEUROPEA

 E’ pur vero che il Decreto, ora citato, fa riferimento alla RETE STRADALE TRANSEUROPEA, e quindi, in linea puramente teorica, le Gallerie, ipotizzate nel contesto dell’Aurelia –bis, potrebbero tranquillamente essere escluse dal recepimento della Direttiva Comunitaria, ma mi permetto di replicare a questa osservazione che l’attuazione delle norme legislative condurrebbe ad una maggiore  sicurezza per i conducenti ed i trasportati all’interno delle gallerie progettate, tenendo conto, oltre tutto, che alcune di esse (ed, in particolare, quella dei “CAPPUCCINI”) presentano tortuosità di percorso e consistenti variazioni altimetriche.

 Entrando maggiormente  nel dettaglio, desidero aggiungere che le norme UE, sopra citate, prevedono precise disposizioni attuative sui seguenti argomenti:

. VENTILAZIONE:

NELLE  GALLERIE PIU’ LUNGHE DI UN CHILOMETRO E CON UN VOLUME DI TRAFFICO SUPERIORE A 2.000 VEICOLI PER CORSIA, VA SEMPRE INSTALLATO UN IMPIANTO DI VENTILAZIONE

. ILLUMINAZIONE: 

LE LUCI ORDINARIE DEVONO  PERMETTERE UNA VISIBILITA’ ADEGUATA SIA ALL’INGRESSO CHE ALL’INTERNO DEL TUNNEL, ANCHE DURANTE LE ORE NOTTURNE

. SEMAFORI:

ALL’INGRESSO DELLE GALLERIE, DEBBONO ESSERE POSTI DEI SEMAFORI, CHE PERMETTANO DI BLOCCARE LE AUTO IN CASO DI NECESSITA’, IMPEDENDO L’ACCESSO ALL’INTERNO

. VIE DI FUGA E USCITE DI EMERGENZA:

LE USCITE DI EMERGENZA SONO OBBLIGATORIE SE IL TRAFFICO SUPERA I DUEMILA  VEICOLI PER CORSIA.

OGNI VIA DI FUGA DEVE  CONSENTIRE L’USCITA A PIEDI DI CHI SI TROVA DENTRO UN’AUTOMOBILE. DEVE, INOLTRE, ESSERE LASCIATO SPAZIO SUFFICIENTE PER L’ARRIVO DEI SOCCORSI.

PIAZZOLE  DI SOSTA:

NELLE  NUOVE GALLERIE BIDIREZIONALI DI LUNGHEZZA SUPERIORE A 1.500 METRI E CON UN VOLUME DI TRAFFICO SUPERIORE A 2.000 VEICOLI PER CORSIA, QUALORA NON SIANO PREVISTE CORSIE DI EMERGENZA, DEVONO ESSERE PREVISTE PIAZZOLE DI SOSTA, A DISTANZE NON SUPERIORI A 1.000 METRI PER OGNI SENSO DI MARCIA E TRA LORO SFALSATE

In sintesi, la realizzazione di gallerie coerente con le Regole Comunitarie consentirebbe non soltanto  di garantire maggiore sicurezza e tranquillità ai passeggeri, ma anche alla nostra amata Italia (almeno in questa occasione) di essere in armonia con una visione Europea  (e, quindi Sovra-Nazionale) dei problemi, tenendo conto, oltre tutto, che ogni Nazione aderente alla CE deve adeguarsi agli standards, previsti dalla Normativa Comunitaria, entro il 30 Aprile 2019 (data che sembra apparentemente lontana, ma che è, invece, assai vicina, tenuto conto della complessità e delle difficoltà dei problemi da risolvere).

20 Marzo 2012           Aldo Pastore 

  DOMANDA CONCLUSIVA

 LE GALLERIE DELL’AURELIA BIS SONO STATE PROGETTATE E REALIZZATE IN ARMONIA CON LE NORME DESCRITTE DAL DECRETO LEGISLATIVO 5 OTTOBRE 2006 N° 264 O RISPONDONO AD ALTRE  NORME LEGISLATIVE?

ED IN QUESTO SECONDO CASO: A QUALI NOME?

LA STAMPA DEL 5 FEBBRAIO 2016

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