Il “Giuramento della
Fraternità Montanara” con
quattro idiomi e la stele del Saccarello
di Prospero (Rino) Allaria
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Spettabile Trucioli Savonesi,
faccio seguito alla mia
odierna telefonata per confermare che, navigando
in Internet, ho casualmente curiosato nel sito
di Trucioli
Savonesi ed ho
trovato una bella serie di fotografie
dell'inaugurazione della
Stele della Fraternità
Montanara al Monte Maccarello,
domenica 2 agosto
2009. Le foto da
voi pubblicate sono 21 (vedi…),
se ho contato giusto, ed indubbiamente sono le
migliori e più significative, tra le tante che
mi sono pervenute nei giorni successivi alla
cerimonia. Avete un bravo fotografo e faccio i
complimenti.
Siccome sto elaborando una
serie di riprese della giornata inaugurale che
desidero raccogliere in un
DVD,
vi sarò grato se vorrete farmi pervenire l'ultima - una bella
panoramica del luogo, con gente e bandiere -
che vorrei usare per decorare il dischetto e la
"camicia" del suo contenitore. |
Assicuro che non esiste
alcuna sottostante operazione commerciale, in
quanto ne tirerò una dozzina di copie da offrire
a qualche amico,
compresi il vescovo di
Ventimiglia,
Mons. Careggio,
i tre Sindaci (La
Briga per la Francia, Briga Alta per Cuneo,
Triora per Imperia) e la Presidenza del CAI.
Per fare questo necessito,
se d'accordo, di una copia in alta definizione
con l'autorizzazione ad farne uso
non speculativo, da
trasmettermi possibilmente a mezzo E-mail
all'indirizzo della presente.
Ho letto con vivo
interesse l'articolo a firma
L.C. che
non ho avuto il piacere di conoscere
nell’occasione e accompagna le belle immagini;
L.C.
coglie appieno la
cerimonia e lo spirito che l'anima, e,
purtroppo, lo spiccato disinteresse che hanno
dimostrato i vertici italiani, in
contrapposizione della partecipazione francese,
nutrita e... sentita. Certamente l'autore conosce
il mestiere e lo dimostra, dedicando adeguato
spazio, oltre all'evento, anche al suo...
contorno, con particolare attenzione
al
potere politico,
mentre non ritiene meritevole
di menzioni l'impegno di quanti hanno
dedicato oltre 18 mesi di
lavoro non
sempre facile alla preparazione di quel momento.
Lo hanno gestito al meglio delle loro capacità.
Devo dire che
anche in questa
circostanza solo gli amici
francesi hanno dimostrato apprezzamento e
sensibilità,
con ampie e dettagliate
attestazioni, anche nominative, nel corso della
cerimonia e sulla loro stampa, prima, durante e
dopo il suo svolgimento.
Detto questo, avrei
piacere di offrire a
Trucioli Savonesi
- se gradisce - una stampa su carta pregiata in
tiratura limitata del "Giuramento
della Fraternità Montanara"
in quattro idiomi (francese,
italiano, brigasco e latino)
che corrisponde all'artistica pergamena
col testo da me curato per celebrare
l'avvenimento e reso su artistica pergamena in
latino, matrice della lingue parlate
nell'area, che verrà conservata per tre anni a
turno dai tre comuni affratellati nell'evento
(La Briga per la
Francia, Briga Alta per la provincia di Cuneo e
Triora per quella
di Imperia) nel
formato cm 70x50.
In attesa di risposta,
ringrazio anche a nome del
CAI
per quanto vorrete disporre e, scusandomi per il
disturbo, gradite i migliori saluti.
CLUB ALPINO ITALIANO Gruppo di Lavoro “Stele al
Saccarello”
Il Coordinatore:
R. ALLARIA |
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Risponde Trucioli Savonesi:
Accade spesso al “popolo di internet”
di trovarsi di fronte a lettere che fanno
seguito ad un avvenimento accaduto mesi o anni
prima. Avremmo volentieri dato una notizia più
completa e più documentata nell’immediatezza.
Non è tuttavia sufficiente per scusarsi e
riparare l’incompletezza.
Il mondo dei volontari,
benemeriti ed idealisti senza “conflitti di
interesse”, meritano considerazione, attenzione
e rispetto praticato non solo a parole.
Soprattutto
dall’informazione. Intanto ci
permettiamo di accennare ai lettori chi è il
personaggio che ci ha scritto la cortese
lettera. Prospero (Rino) Allaria è
consigliere regionale del benemerito Cai
(Club Alpino Italiano), oltre all’incarico
di vice presidente del neo Parco Alpi
Liguri. Un passato da impiegato/funzionario
di banca (Banca di Roma) a Savona e
Ventimiglia. Una persona, ci è stato
riferito, ricca di valori, di coerenza, di amore
vero e vissuto per le nostre montagne. Da anni
trascorre le sue giornate nel “vecchio teccio”,
acquistato e ristrutturato con buon gusto e
“rispetto”, in frazione “Le Salse” di
Mendatica. Poco importa se non
conosce l’autore dello scritto, da lui
accennato, ovvero L.C., che ha soltanto
svolto, come volontario della “famiglia di
Trucioli Savonesi”, il modestissimo
ruolo di cronista della storica giornata sul
maestoso monte Maccarello. Giornata che
ha visto impegnati decine e decine di volontari,
alla quale con la sola eccezione di Imperia
Tv, i giornali liguri non hanno
ritenuto di dedicare spazio. A degno corollario
dell’assenza vergognosa, inqualificabile sotto
il profilo umano e politico, della giunta
provinciale di Imperia del presidente
Giuliano. Stesso discorso per i
parlamentari. |
E’ accaduto che ben
altra considerazione, rispetto ed eco ha avuto
l’appuntamento sul Saccarello, della
stampa di oltre confine francese e soprattutto
la massiccia presenza di autorità, anche
politiche, al massimo livello. Non è un problema di
sterile polemica, troppo facile lavarsi la
coscienza distribuendo patenti di qualunquismo.
Semmai è questione di democrazia e coerenza nei
ruoli pubblici ricoperti. Di educazione verso
ogni forma di volontariato e di valori, da
tramandare ai nostri posteri; di buoni
sentimenti e fratellanza verso il mondo dei
giovani. A che serve
altrimenti un telegramma di “solidarietà” ed
assenza per “precedenti impegni”? se neppure
l’assessore provinciale ed ex sindaco di
Mendatica, Mariano Porro (Lega Nord),
geometra affermato, ha ritenuto di
rappresentare, almeno lui, la comunità
imperiese. La comunità montanara alla quale
deve le sue gloriose origini? Fatta questa
premessa, passiamo alla completezza informativa
lamentata giustamente da Rino Allaria. Approfondendo la
notizia è stato possibile sapere che
l’iniziativa della posa della Stele della
fratellanza tra i popoli, ha visto impegnati
anche Francesco Bernardi, coordinatore ed
accompagnatore Cai, Siro Torelli, ex
presidente del Cai di Bordighera,
Lucio Lazzari, ex presidente del Cai di
Ventimiglia che ha curato il progetto,
Ettore Borsetti centrale Cai di Barge. Il costo complessivo
della stele dovrebbe aggirarsi sui 30 mila euro.
Devono ancora versare la loro quota, dopo la
“lettera di impegno”, la Regione Liguria
(3 mila euro), la Provincia di Imperia
(1500 euro), l’Ente Parco (1000 euro). I
cugini francesi, da parte loro, hanno
immediatamente messo a disposizione 7.500 euro.
Inoltre il Cai nazionale, con il prof.
Annibale Salsa, ha partecipato con 5 mila
euro. La prima riunione (a
livello di proposta) si tenne a La Briga;
ha avuto nel sindaco Gastaud (non Gastaus
come erroneamente scritto nel servizio di agosto
2009 di Trucioli) un convinto assertore,
con l’allora sindaco di Triora,
Lorenzo Lanteri e di Briga Alta, Guido
Lanteri che partecipò anche al secondo
incontro, ma le sue condizioni di salute diedero
una forte patina di tristezza tra i
partecipanti. La “roccia” Guido riusciva
a stento a parlare, ma non volle mancare. Il
progetto, dopo le titubanze-diffidenze iniziali,
caratteristiche del personaggio, ebbe la sua
convinta condivisione. Forse è pure il caso
di aggiungere che l’opera-stele, destinata alle
generazioni e alla storia di queste montagne di
confine, deve essere completata con il
“piede”-basamento. A questo proposito, con
diligenza e ruolo istituzionale, la
prefettura di Imperia ha già disposto lo
stanziamento necessario. La base, con ogni
probabilità, sarà realizzata nello spirito di
comunione tra i popoli, con il marmo verde
del Roya francese. Un materiale di grande
pregio e di caratteristiche (tonalità) uniche. A
degno corollario del materiale di Barge
utilizzato per realizzare la stele. L.C.
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