Il “fiocco rosa” nel
2007. Dopo Sanremo e Imperia, lungo silenzio stampa…
L’”Amico degli amici” di Alassio?
Il Circolo del Buon Governo
I
seguaci del “pensiero dellutriano” emigrano nella Lega Nord?
Un appello
Alassio –
Un appello: non sciogliete il locale
Circolo del Buon Governo! Alassio ha oggi ha più che mai bisogno di
voi. Abbiamo riletto
L’Alassino
del 17 ottobre 2007, molti non ricordavano più.
Eppure come ha riprodotto
Trucioli
Savonesi (vedi
fondo pagina n.213 del 13 settembre 2009)
la notizia era precisa, dettagliata.
Abbiamo letto altre notizie sul
Circolo
del Buon Governo di Alassio su
L’Eco
della Riviera
del 7 febbraio 2008. Cliccando, grazie a
internet, dal sito di “Il
Circolo del Buon Governo” di
Sanremo,
di Corso Mombello, ci sono tante notizie e
fotografie, interviste. Davvero interessanti,
illuminanti. Ne consigliamo la
consultazione. Altro articolo su la
“Riviera”
del primo febbraio 2008. Poi riprese televisive
grazie a
Primo Canale (Genova) e
Imperia Tv. Insomma l’informazione fino a
qualche tempo fa non mancava. Con molti
sostenitori. Volti popolari, giornalisti noti. Del resto appare utile
ricordare soprattutto ai nostri concittadini di
Alassio
che il presidente nazionale
dei
Circoli
del Buon Governo (alcune centinaia in tutta
Italia) è
Marcello Dell’Utri, già senatore di
Forza
Italia, oggi parlamentare europeo, definito
a ragione l’”inventore
del Berlusconismo”. Come lo definisce il
simpatico
Chiambretti. Dopo questa delizia di
notizie, agli alassini e ai lettori delle
cronache locali nessuno ha più parlato
dell’attività del
Circolo
del Buon Governo. Abbiamo letto che il 19
gennaio 2008 (recita il notiziario del Circolo
di Sanremo) tutti i rappresentanti dei Circoli
d’Italia si sono riuniti a
Palermo, con il presidente
Marcello Dell’Utri. La delegazione alassina non
ci ha fatto “dono” neppure di un piccolo
comunicato stampa. Del loro contributo alla
causa dell’associazione. Non si saranno
certamente vergognati! Non era proprio il caso. Non
sappiamo neppure
se il presidente del Circolo sia ancora
Rocco Invernizzi. Se i dieci soci fondatori abbiano mantenuto
promesse e programma originari. Oltre a
Invernizzi,
L’Alassino
riporta i nomi di
Fabrizio Calò, Francesco
Bogliolo, Mimmo Giraldi, Angelo Vinai, Ernesto
Schivo, Giuseppe Maiellano, Mario Gallo,
Francesco Bozzolo, Loretta Zavaroni.
Tra l’altro i
quotidiani
locali ci hanno
inondato di
notizie
scrivendo dei
seriosi
progetti di
Pino Maiellano;
dopo aver
abbandonato la
Confesercenti
provinciale e
locale (pubblici
esercizi), è
diventato
coofondatore di
una neo
associazioni di
esercenti,
commercianti,
albergatori
alassini.
Indipendenti da
tutti. Con
gradiosi
progetti di
rilancio
dell’economia
cittadina. Non conosciamo i risultati
raggiunti, elencati nel programma a suo tempo
divulgato da
L’Alassino,
ad iniziare
dall’organizzazione di eventi culturali
su temi di politica generale e di
amministrazione locale. Anzi, recitava la nota
stampa, <diventare
l’anima culturale del centro destra, stimolando
il dibattito>. E ancora: <promuovere la libera espressione e l’originalità di ogni donna e di ogni
uomo difendendoli dal conformismo e dalle
pressioni delle pseudo culture massificate>.
Infine <combattere
ogni forma di abuso, di sperpero e privilegio
nell’amministrazione del pubblico denaro,
rivendicando il diritto di controllo, il
valore del merito e della qualità>. Propositi, analisi,
enunciazioni di
alta ideologia, di richiami all’etica che
abbiamo letto spesso in articoli pubblicati da
Trucioli Savonesi sulle tematiche liguri, del ponente. Martedì 8 settembre 2009
abbiamo letto, un po’ increduli, un servizio del
Secolo
XIX
(vedi….)
dal titolo “Tre assessori del Pdl bussano alla porta della Lega Nord”. Con i
nomi di
Calò, Invernizzi, Zavaroni.
Noi con
ci crediamo. Trattasi di bufala. Sparata ad
arte. Chiamando in causa proprio quel nocciolo
duro e puro che componeva (e speriamo sia ancora
così) l’anima
del
Circolo
del Buon Governo di
Alassio,
dove peraltro è spesso ospite illustre e
graditissimo (almeno da parte della giunta
comunale)
Pier Paolo Pizzimbone, consigliere nazionale
e presidente del
Circolo
di Sanremo. Con tanto di blog, foto, utile
da consultare. Ascoltare le piacevoli note
musicali. Un nome di sicuro prestigio
nazionale, i
Pizzimbone, assai bene illustrato in cronaca
nazionale pagina economica
(vedi…..)
del Secolo XIX dell’8 settembre 2009. Confermato dalla notizia di
un’importante operazione economica a livello
nazionale documentata anche dal
Sole 24
Ore dello stesso giorno (
vedi…).
Sono diventati i primi operatori privati
italiani nel settore della raccolta “rifiuti
urbani”, proprietari della stessa
“Aimeri”,
azienda
nota agli alassini, ai savonesi, agli
imperiesi. Certamente non mancheranno
gli infangatori di professione e i maligni
invidiosi. I “rompicoglioni”, come li definisce
il sindaco di Alassio. Stanno sbandierando, da
lugubri catto-comunisti, l’articolo pubblicato
da La
Repubblica, a firma
di Attilio Bolzoni, del 12 settembre
2009
(vedi…)
che straparla di
Marcello
Dell’Utri, della condanna in primo grado nel
dicembre, 2004,
a 9 anni
di reclusione per “concorso
esterno in associazione mafiosa”. Non ci dobbiamo neppure
lasciare intimorire, meglio intimidire, dal
killerismo informativo.
Vedi (…..)
di
Marco Travaglio, grazie al blog di “Blog
di Grillo”, a proposito della vita, dei
trascorsi (ignorando totalmente virtù, capacità,
l’incensuratezza) del senatore
Marcello Dell’Utri, il “faro” dei
Circoli del Buon Governo d’Italia. Non ci sembra corretto che
oggi si parli solo di
Invernizzi, Calò e Zavaroni magari per far
dimenticare che anche
Alassio
può fregiarsi (assieme ad altre realtà liguri,
da Sanremo ad Imperia, nel sito si cita pure
Albenga, Palermo, Acqui Terme, eccetera) di possedere un
Circolo
del Buon Governo, con personaggi ricchi di
spicco e meriti. Ad iniziare dal buon governo
della città di
Alassio,
sempre più premiato dagli elettori. E si tenti,
in modo maldestro, di strapparli al partito
guida della nazione, il
Pdl,
per farli confluire nell’amica ed allegra
Lega Nord. L’invito che rivolgiamo,
attraverso
Trucioli Savonesi, è di dare più spazio, attraverso l’informazione,all’attività
del Circolo alassino. Non si può parlare fino
alla noia solo del sindaco
Melgrati.
Alassio ha altre ricchezze da valorizzare e
rilanciare, divulgare. Ad iniziare dagli amici
del “Circolo
del Buon Governo”.
Silvio Berlusconi e i fratelli Giovanni Battista e Pier Paolo Pizzimbone
Giuseppe Maiellano