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mail della settimana/ Lettera di un architetto nominato dirigente a Sanremo

 <Quel concorso da dimenticare in Provincia di Imperia…>


Spettabile  Trucioli Savonesi

Facendo una ricerca su internet trovo che nel numero 181  (28 dicembre 2008 vedi…) della vs rivista si cita in un articolo a firma di Luciano Corrado quanto accaduto qualche anno fa nel corso dell'esperimento di un concorso pubblico presso la Provincia di Imperia, che mi ha visto protagonista, mio malgrado insieme all'arch. Donatella Marsaglia.
Senza voler fare polemica, anzi con il distacco che ormai gli anni trascorsi, rendono possibile rispetto alla vicenda, volevo solo precisare che:

- all'epoca del concorso lavoravo presso il Comune di Napoli ed avevo l'esigenza di trasferirmi ad Imperia per motivi di famiglia;

- le vicende concorsuali sono ormai ben note a tutti in provincia, a partire dal distacco che c'era dopo gli scritti, andrebbe detto che anche la collega che era in seconda posizione dopo gli scritti fu barbaramente bocciata all'orale;


- la mia nomina a dirigente, non di ruolo, tempo determinato, e' avvenuta dopo due anni e mezzo dall'insediamento dell'amministrazione
Borea, ed è stata da me accettata pur in un momento di grave instabilità politica della Amministrazione stessa; non capisco, pertanto, in cosa consista il risarcimento citato dal giornalista;


- per valutare l'entità della nomina politica, si rimane a disposizione per un eventuale esame del mio curriculum formativo e professionale, maturato prestando servizio presso tre differenti amministrazioni in tutta Italia e mai nel mio paese di nascita e residenza.
Apprezzo in ogni caso la vis polemica che risulta sempre stimolante per la crescita culturale e cerebrale della collettività che legge.
 
Cordialità,
Giuseppe Terracciano

 

Risponde la redazione di Trucioli: ringraziamo l’architetto Terracciano per la sensibilità e lo scrupolo dimostrati, la richiesta di chiarezza e trasparenza in una società ricca di “nebbie” e nefandezze spesso impunite, quasi sempre nascoste.

Le “storiche” e annali vicende di Sanremo purtroppo restano ai più sconosciute o dimenticate col tempo.  Avevamo descritto soltanto un piccolo spaccato, senza pretese e soprattutto consapevoli che non erano certo i funzionari pubblici a dover essere additati... Ci permettiamo di aggiungere che le cronache sanremesi hanno raccontato per anni fatti e misfatti.  Arresti eccellenti e assoluzioni spettacolari.

Neppure un galantuomo riconosciuto come il sindaco Borea alla fine è stato premiato dai suoi concittadini. Chi persegue onestà e legalità in questa nostra “povera” Italia non ha fortuna, soprattutto in politica. Chissà per quale ragione!