COME PUO’ USCIRNE
By Ellen Brown
Traduzione compendiata
dall’inglese di Marco G. Pellifroni
![]() Ellen Brown |
L’agenzia di rating Fitch ha degradato lo stato
della California da AAA a BBB, un voto
equivalente ai
junk bonds
[titoli spazzatura]; e 4 grandi banche di Wall
Street, sue creditrici, hanno rifiutato di
concederle ulteriori prestiti, qualificandola
come un creditore a rischio. Bisogna notare che
3 delle 4 banche, Citigroup, Wells Fargo e JP
Morgan Chase hanno ricevuto salvataggi statali
per $ 25 miliardi ciascuna (più o meno quanto
necessiterebbe ora |
Al banchetto per $ 12,8 trilioni offerto dal
governo è stato invitato solo il mondo della
finanza, ma lo stato della California è stato
tenuto fuori della porta. Eppure, i suoi
bond,
in scadenza ad ottobre, saranno onorati, come lo
sono sempre stati sinora, in base ad un preciso
obbligo in tal senso, come specificato nella sua
Costituzione.
E non basta. L’abbassamento del rating permette
anche di chiedere per il debitore pubblico il
varo di misure che gli USA hanno sin qui chiesto
a Paesi del Terzo Mondo, con ciò degradando
Eppure, una soluzione c’è!
Venendo a mancare i prestiti da Wall Street e
dal governo,
< Per ogni $ 1 o $ 1,50 che un cittadino o il
governo deposita in banca, quest’ultima può
crearne dal nulla $ 10, che possono entrare in
circolazione ad interesse per la banca
emittente.> |
![]() |
Addirittura il
presidente Obama ha riconosciuto questo
“effetto moltiplicatore”. In un discorso alla
Georgetown University il 14 aprile 2009, egli ha
affermato: < La maggioranza degli americani a buon diritto pensa che il denaro elargito dal governo alle banche sarebbe stato meglio utilizzato se concesso alle famiglie e alle imprese, e ci chiede “a quando il nostro salvataggio?”. La verità è che un dollaro di capitale dato a una banca può trasformarsi in 8 o 10 dollari di prestiti a famiglie e imprese, con un effetto moltiplicatore che può condurre alla fine ad un più rapido passo della crescita economica.> |
[Detto da Obama è davvero grottesco. O crede che le banche abbiano il potere di compiere prodigi, o è doppiamente colpevole per non sottrarre loro questo potere e conferirlo allo Stato, di cui è presidente Quindi, o è uno stupido o è in totale malafede. NdT]
Se per le banche private è lecito fare leva sui
propri depositi e accendere mutui per importi
multipli dei “crediti” sui loro libri contabili,
una banca statale dovrebbe poter fare lo stesso,
accreditando sui propri conti il profitto che ne
trae. Del resto, c’è uno stato che già lo fa: il
North Dakota, (*) secondo
una legge del 1919, varata per proteggere i
coltivatori dalle grinfie delle società
ferroviarie e delle banche esterne. Per legge,
lo Stato deve depositare tutti i suoi fondi
nella sua banca ed è lo stato stesso a garantire
i depositi; e i profitti della banca tornano
nelle casse dello stato. Questa banca si
comporta come la banca delle banche e, tra altri
compiti, eroga mutui all’1% di interesse alle
nuove fattorie, fa prestiti ad hoc agli studenti
e acquista
munibonds dalle istituzioni pubbliche.
Il North Dakota non sta soffrendo per la
disoccupazione né patisce la morsa economica che
sta attanagliando chiunque altro. Anzi, gode del
maggior avanzo che abbia mai avuto!
Se questo isolato stato agricolo riesce a
sfuggire alla crisi economica fabbricata da Wall
Street, anche
|