LETTERE  ALLA  REDAZIONE
                                    

 

 

                  

 

Ad Albenga la destra diserta il voto sulle OGM- Tutti a votare Sabato 10 Novembre davanti alla Coop

SABATO 10 Novembre dalle 15 alle 19 TUTTI davanti alla Coop di Albenga per concluder la campagna nazionale LIBERI DA OGM

Nella sera di lunedì 29 Ottobre è stata approvata ( con i voti della maggioranza di centro-sinistra)dal Consiglio Comunale di Albenga la delibera promossa da 29 sigle di grandi organizzazioni produttive del sistema agroalimentare,dell'ambientalismo e del consumierismo ( Acli, Cia, Coldiretti , Federconsumatori,Cooo, Lega Ambiente WWF ed altri) riuniti nella coalizione Italia Europa LIBERI DA OGM. I partiti del centro - destra ( la Lega Nord non era presente ) hanno abbandonato l'aula al momento del voto.Vogliamo stigmatizzare questo comportamento fazioso, culturalmente confuso , contraddittorio e irresponsabile del centro-destra di Albenga.Contraddittorio nel ricordare che fu proprio la coalizione regionale di centro-destra di Biasotti a dichiarare la Liguria OGM - Free.Irresponsabile nel pensare che 42 mila municipalità e 29 regioni in Europa hanno approvato quasta delibera.

Irresponsabile se si pensa al danno ai prodotti legati al territorio (quali il carciofo ,l'asparago violetto, i vitigni ed altri) se la piana di Albenga non fosse libera da OGM. Ci rammarichiamo che la stampa non abbia denunciato questo comportamento fazioso e irresponsabile di fronte allo sforzo che tutta la Comunità Europa sta producendo sull'argomento per evitare che i grandi interessi delle holding delle multinazionali che producono OGM facciano breccia nei territori agricoli europei.

Carlo Tonarelli per I VERDI DEL PONENTE

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Villapiana e il presidente della circoscrizione

Al  Presidente della II circoscrizione "Villapiana" signor Renato Dallaglio.

Egregio presidente

Ho letto le sue dichiarazioni su Il Secolo XIX di sabato ultimo scorso sulla questione della viabilità e le significo   quanto segue:

  1. è falso, pretestuoso e sciocco il tentativo di sminuire la protesta degli abitanti di Villapiana, che, dopo il provvedimento di modifica della viabilità, si sono autoconvocati per protestare contro un provvedimento improvvido e penalizzante per la vita degli abitanti del quartiere
  2. è  vero che, come abitante di Villapiana e come dirigente del Partito Comunista dei Lavoratori ho denunciato prima dell'attuazione del provvedimento dell'assessore alla viabilità, con volantini e con un nostro bollettino di informazione, i pericoli (dimostratisi reali) di questa assurda rivoluzione del traffico; che anche per suo dire privilegia i posteggi delle auto; e io aggiungo; contro la salute e la vita dei cittadini.
  3. è altrettanto falso pretestuoso e sciocco, dire che, dietro la protesta spontanea dei cittadini, dopo la verifica dei disagi; che ripetiamo per nostro giustificato vanto noi avevamo previsto, (nonostante non siamo tecnici come gli addetti della Tau che hanno studiato a tavolino il traffico, mentre noi lo viviamo sulla nostra pelle) vi sia l'intervento di una "parte più massimalista della sinistra presente in consiglio comunale"
  4. è fatto grave a mio avviso l'assenza sua, Signor presidente, o di un suo delegato alla assemblea autoconvocata dai cittadini, abitanti di Villapiana. Fatto tanto più grave in quanto l'organismo istituzionale, che lei presiede, dovrebbe farsi carico delle poteste e dei desiderata dei cittadini e non snobbarne con l'assenza, la voglia di essere sentiti e partecipare alle decisioni che li riguardano, come vorrebbe lo spirito della costituzione delle circoscrizioni: essere tramite e mezzo di raccordo tra l'amministrazione comunale eletta e i suoi amministrati.
  5. lei e la sua maggioranza in circoscrizione avete perso ( per disciplina di partito? Per piaggeria   nei confronti dell'assessore di Tullio ) una occasione importante per dimostrare di essere buoni amministratori.

 E 'pur vero e noi lo sappiamo e lo denunciamo : così come la maggioranza che amministra Savona, voi siete succubi delle potenti lobby della cementificazione, ne sono prova provata: gli obbrobri di piazza Bologna, la torre Bofil, il progetto del porto della   Margonara l'Aurelia bis, i parcheggi di via Beato Ottaviano. Voi ritenete più importante trovare spazi e modi per  posteggiare automobili, piuttosto che tutelare la salute e la vivibilità della città,

Voi  trasformate le periferie e i quartieri come Villapiana in ghetti abitativi poco curati, e siete capaci di accusare i cittadini di essere succubi dei partiti che fanno opposizione (principalmente quelli di sinistra) anche quando, come in questo caso: assenti e incuranti delle nostre indicazioni preventive, i cittadini, da soli, si sono schierati contro un provvedimento assurdo penalizzante:

La saluto signor Presidente: tralascio di polemizzare sulle sue inconsistenti e demagogiche proposte

che vorrebbero mettere una pezza alla mancanza di interventi giusti e preventivi onde evitare danni irreversibili per i cittadini.

 

Michele Brosio- barbiere- Abitante di Villapiana- dirigente del Partito comunista dei lavoratori

 

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Ho letto il suo articolo CHI TOCCA I FILI MUORE.

 
Dopo tanti interessanti ragionamenti sui problemi del sistema bancario ho trovato davvero stupefacente l'idea di affidarsi alla Lega come cura di questi mali, visto il buon esempio che riuscì a dare non appena giunse a calcare le prime poltrone istituzionali (CREDIEURONORD le ricorda qualcosa???).
 
Poi dalla chiusa xenofoba dell'articolo ho capito qualcosa di più.....
 
Saluti.
 
FABIO

La ringrazio per i suoi commenti, in quanto mi danno la possibilità di spiegare meglio il mio più recente percorso politico. La invito quindi a leggere la mia risposta...LEGGI

Se vorra' far seguito con una risposta, la pregherei di firmarsi con nome e cognome, come faccio io nei miei interventi. Grazie.

Marco Giacinto Pellifroni
 

Dopo averle risposto sull'onda dell'impulso, ho voluto rileggere il finale del mio pezzo per controllare cosa avevo detto di "xenofobo", con cui mi ha spicciamente etichettato, forse influenzato dal mio resoconto su una serata di presentazione di 2 libri di un libero pensatore, sia pur patrocinata dalla Lega. Lo straniero cui mi riferisco è, in effetti, il gruppo dei banchieri internazionali che, tramite le banche centrali, opprimono il mondo. E fin qui, penso, neppure lei si senta tanto "xenofilo". Poi, accenno ai disperati che le organizzazioni criminali sfornano sulle nostre coste non lasciando loro altra alternativa che delinquere per vivere. E' constatazione della realtà o xenofobia, questa? Scusi, se lei venisse paracadutato, che so, in Egitto o in Bulgaria, senza capire la lingua, senza conoscenze, senza lavoro, cos'altro potrebbe fare se non, come minimo, rubare? Forse se uno di questi disgraziati le capitasse in casa, smetterebbe di tacciare gli altri di xenofobia.

Marco Giacinto