Voze di Noli

Spesi 30 mila euro per allacciare una decina di alloggi a “Case Sacconi”
Voze di Noli, il Comune paga l’allaccio fognario a sei privati
E tra i proprietari c’è il capogruppo del Pd, Franco Rossello
Dopo il caso del consorzio Luminella. Anche la minoranza di Niccoli vota sì

Spesi 30 mila euro per allacciare una decina di alloggi a “Case Sacconi”
Voze di Noli, il Comune paga l’allaccio fognario a sei privati
E tra i proprietari c’è il capogruppo del Pd, Franco Rossello
Dopo il caso del consorzio Luminella. Anche la minoranza di Niccoli vota sì
 

Noli – Per la “gente” di Noli che non sa….!!! E per quelli che a Noli pagano l’ICI della seconda casa, che non sanno….!! in totale più o meno il 90%, sappiano, ancora una volta, dell’esistenza di una pentola senza il coperchio!!

Questa volta in pentola bolle un pezzo di fognatura. “Fognatura”, esattamente “fognatura” legittimata da una delibera della Giunta comunale.

Ho constatato che in pochi ne parlano perché il “caso” è ristretto ad una zona privata, e chi è beneficiato naturalmente “tace”.

Adesso che l’obiettivo è nel mirino, agiamo sul grilletto e ….facciamo partire il colpo.

Località Voze, Case Sacconi, piccolo nucleo antico sotto il campo sportivo, negli ultimi tempi modificato e rammodernato, con più o meno dieci appartamenti/tini suddivisi tra sei proprietari.

I diversi pozzetti di servizio costruiti sotto casa, sono collegati uno all’altro da una linea che parte dal più distante (costruito sotto un caratteristico porticato d’epoca) per raggiungere la nuova linea principale della fognatura che inizia dal campo sportivo e che scende a Noli .

Senza addentrarmi sulla scelta a suo tempo fatta dalla Giunta (Repetto), quella di acquisire tutta la linea privata del consorzio della Luminella, vecchia di circa 40 anni e non più completamente integra (a leggere le perizia dell’Ufficio Tecnico del Comune che la valuta 45.000 € per un tracciato di circa 1 Km.) con la motivazione di integrarla alla nuova linea che scende da Voze, mi sento oggi in dovere di denunciare un comportamento, a mio avviso, non corretto. Certo, salvo errori e/o omissioni, sono considerazioni/constatazioni che provengono dal mio bagaglio di esperienza di sindaco, sempre e comunque condivise dagli amici di cordata, nel pieno rispetto delle leggi.

Voze, Case Sacconi

Casualmente, chiacchierando con amici, sono venuto a conoscenza che il tratto di fognatura che serve esclusivamente “Case Sacconi”, appunto, e che dovrebbe essere privato a tutti gli effetti, in tutto e per tutto il percorso sino a confluire nella linea principale, è stato eseguito a spese della comunità. Con tanto di progetto approvato evidentemente dalla Giunta.

Ad un altro amico ho chiesto di quantificare il costo dell’opera eseguita su un tracciato non inferiore ai 150 mt. La risposta è stata:intorno ai 30.000€.

Personalmente non riesco ad immedesimarmi in qualsiasi ragione plausibile che possa giustificare quello che è normalità di comportamento: l’allaccio alla linea principale è e deve rimanere privato, senza se e senza ma. A meno che…..

Non credo proprio che il Capo Gruppo di maggioranza in Consiglio, con delega al Personale, Franco Rossello del P.D., il quale, con la famiglia abita a “Case Sacconi”abbia perorato per questa scelta, ma forse non l’ha neppure ostacolata, forse l’ha subita. Bene comunque per gli altri cinque proprietari che ne hanno beneficiato. Noi, cittadini di Noli tutti, NO!!!

Esclusa la minoranza in Consiglio che non controlla e…tace… Forse per non disturbare l’idillio da tempo riscontrato tra maggioranza e Capo Gruppo di minoranza, Dott. Niccoli: non facciamoci del male, perché nessuno è legittimato a scagliare le prima pietra.

Mi riferisco esplicitamente al periodo in cui l’ex Sindaco Giuseppe Niccoli (1995/2004) nulla ha fatto per risolvere la situazione della collina sotto Voze. Fatti,sentenze di Tribunale, Ordinanze Sindacali non eseguite (e che hanno creato contenziosi) giustificano queste mie riflessioni.

In quel periodo, l’importante era, per il “liberista “(sua affermazione) Dott.Niccoli, ideare e seguire la lottizzazione di “Liguria 17”con i suoi 26.000 mc.; progettare (senza poter seguire) l’attuale baratro di Via Belvedere, avendo perso le elezioni per la prima volta, ed ancora, solo prevedere un’area per altri garages sotterranei in Via IV Novembre (altro baratro) e con mancati profitti a beneficio della comunità nolese.

Ormai ho scoperto l’acqua calda: nel Consiglio Comunale si dimostra quella che viene fatta passare per “opposizione???…costruttiva!!!…”, con al massimo un voto di astensione da parte della minoranza. Ma guarda che buoni, che bravi, che buoni (direbbe l’indimenticabile Signora Mondaini)

In ultimo quello per l’acquisizione della strada del consorzio della Luminella. Così com’è. E’tutto in ordine, tutto in regola, secondo le norme previste in materia di viabilità pubblica? Per chi la conosce, è proprio così? Direi di no. Però è tutto gratuito: strada e fognatura,!!!.Solo una certa politica condivisa del “dare e avere”, a livello di amministrazione pubblica, può dare l’assenso, senza controllo alcuno di legittimità e congruità a “offerte onerose “

p.s. E’ doveroso, da parte mia, ricordare l’unico voto contrario e motivato al rinnovo del contratto al Segretario Capo,Direttore Generale, Dott.ssa A. Nerelli da parte dei due Consiglieri di minoranza Barisone e Tissone, mentre i due amici da sempre Niccoli e Salvaterra si sono espressi con l’astensione.

Per cui “c’azzecca” sempre la constatazione: non facciamoci male, vogliamoci bene,è vantaggioso non parlare troppo…

L’unione fa la forza del “male di Noli” che “non cambia”. Come vorrei, per il bene del mio paese, poter essere contraddetto!!!.

Carlo Gambetta

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