Verso la catastrofe
VERSO LA CATASTROFE
|
VERSO LA CATASTROFE |
Non sappiamo quando il mondo finirà. Sappiamo solo che finirà. Nel frattempo ci diamo da fare perché prima del mondo soccomba l’umanità. La vita umana, è vero, si è allungata e, ci dicono i biologi, continuerà ad allungarsi. Ma fino a quando? Fino a quando dureranno le risorse non illimitate della nostra comune madre terra o fino a quando i cambiamenti climatici e la nostra cieca rapacità renderanno inospitale quello che un tempo era il nostro habitat naturale? Oppure fino a quando la scarsità delle risorse ci spingerà gli uni contro gli altri in una guerra di tutti contro tutti. in cui i più forti elimineranno i più deboli, salvo poi ad essere a loro volta eliminati da chi sarà più forte di loro, secondo la legge della giungla nuovamente tornata in vigore malgrado le nostre belle costituzioni? Ma alla fine chi potrà sopravvivere In una terra completamente desertificata? Già avanzano i deserti e si sciolgono i ghiacci, già si alza il livello dei mari, sia pure impercettibilmente, e giorno verrà in cui le coste e le pianure saranno nuovamente sommerse dalle acque e solo emergeranno le montagne più alte e questa volta nessuna arca di Noè salverà i pochi uomini giusti rimasti e finalmente regnerà la pace sulla terra. A questo ci stiamo avviando malgrado non siano mancate alcune voci, inascoltate, di profeti disarmati lasciati soli a predicare nel deserto. Ma, si sa, nemo propheta in patria.
|