In un mondo di internet e politico dove il contesto attuale è pieno di immagini fake e create dalle Intelligenze artificiali, anche il Butac ha espresso giustamente il proprio scetticismo sull’uso smodato dell’immagine della ragazza Iraniana che per protesta gira in reggiseno e mutandine fuori dalla principale università di Teheran.

Sinceramente anche a me ha dato l’impressione di non essere completamente realistica, e pur supponendo la veridicità delle immagini o del fatto di cronaca, la trovo personalmente una protesta al di fuori della norma e stranamente abusata, oggi più che mai da un certo tipo di fazioni politiche.
Potrebbe essere veramente possibile tutto, in questo momento politico particolare che rischia di mettere in cattiva luce ulteriormente un regime religioso quello Iraniano e Sciita, contrapposto fortemente, sia al Sionismo imperante, che al mondo Arabo a maggioranza Sunnita.

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Questo sta accadendo oggi, con tutte le contraddizioni per tutti questi mondi che traggono vantaggio da una dittatura religiosa, sia per quanto riguarda Israele, che per l’Iran, come il mondo Arabo pieno di nazioni e non nazioni come la Palestina, mondi violenti da secoli, che vogliono imporsi da sempre con la forza, abusando delle interpretazioni appositamente personalizzate di Bibbia e Corano.
Come ho forti dubbi su quanto accaduto ieri ad Amsterdam, perché per prima cosa, non bisogna confondere mai l’anti Sionismo con l’anti semitismo.
Sono due cose ben differenti, l’essere contro l’affermazione politica, economica e territoriale di Israele a discapito di ogni nazione Araba confinante perché secondo loro sulla Bibbia sta scritto questo.
E essere contro la religione Ebraica, o peggio la razza semitica, ma anche il mondo Arabo è di origine semitica, quindi l’affermazione è già errata in partenza proprio per questo motivo.
Questa settimana è avvenuta una cosa ad Amsterdam, sicuramente una caccia all’uomo della quale non approvo assolutamente il metodo e l’ideologia.
Ma di questo fatto non ho capito una cosa, l’Ajax è una squadra notoriamente nata come il Tottenham in Inghilterra in un quartiere ebraico, in questo caso di Amsterdam, ed i propri tifosi sono da sempre vicini quindi al Sionismo e l’ebraismo.
l’Ajax giocava contro il Maccabi Tel Aviv, squadra Israeliana quindi al 90% sicuramente ebraica, ma con molti Arabi (Tel Aviv è una città multiculturale) e quindi chi ha assalito i tifosi del Maccabi non era sicuramente un ultras dell’Ajax.
Con il solito abuso di bandiere altrui, quelle Palestinesi in questo caso, come copertura politica per abbozzare una simulazione, come se parteggiare per la Palestina o per Israele, ma sarebbe lo stesso per Iran e gli altri stati Arabi, fosse stare dalla parte dei buoni.

Siamo europei, gli altri (Arabi, Iraniani e soprattutto Israeliani), non porterebbero mai e poi mai la nostra bandiera e soprattutto quella delle varie nazioni UE, come quella italiana, in giro per “lottare” con alcun pretesto per i nostri diritti.
Sicuramente chi ha usato violenze contro i tifosi del Maccabi, saranno stati di estrema destra qualcuno potrebbe dire, ma io non ho nemmeno in questo caso, tutte queste certezze.
Forse non è una montatura, ma a me puzza di qualcosa di politicamente costrutto e poco corretto.
A dare ulteriori dubbi è addirittura il fatto che sono arrivati gli aerei militari Israeliani per recuperare i tifosi del Maccabi.

Che sia forse per entrambe le cose, fossero organizzate dai servizi segreti magari Iraniani per la prima e dal governo di Netanyahu la seconda?…
Cosa stanno preparando queste nazioni per contrastare le politiche della UE e degli USA, e quanto sono veramente capaci di commettere per avvantaggiarsi rispetto all’occidente?
E quanto la UE e gli USA sono nuovamente disposti a cadere e sottomettersi in nome del petrolio o altro ancora, nei loro tranelli?
Ricordiamoci sempre le parole di Oriana Fallaci, che seppur fosse fortemente Sionista, aveva ben presente ciò che poteva succedere…

Paolo Bongiovanni
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