Risposta al Comune di SPOTORNO

L’AVVOCATO GENTA E’ SERENO!!!
Risposta al Comune di SPOTORNO

L’AVVOCATO GENTA E’ SERENO!!!

Risposta al Comune di SPOTORNO

      Sono quasi tre anni che scrivo su questo blog: lo faccio per diletto, lo faccio perché, leggendo notizie sui giornali, vedendo l’operato delle nostre Amministrazioni Comunali (quella di Noli, ove risiedo, quella di Savona o di zone limitrofe), attraverso delibere e notizie di cronaca, mi sembra di poter criticare il loro operato. Non ho mai sostenuto che le mie critiche fossero le uniche giuste o complete o che non potessero avere opinioni differenti: non sono così presuntuoso. Ho sempre scritto da “privato cittadino” (che vive in una comunità, che legge la stampa locale, che parla con le persone, che ascolta i loro problemi e che si fa una sua idea) e mai come “Avvocato”; non ho, infatti, mai riportato fatti e/o atti di cui sono a conoscenza in relazione alla mia attività: l’ho fatto volutamente, proprio per mantenere un rapporto distaccato e,  mi si consenta il termine, per una serietà professionale. La “professione”, semmai, l’ho “sfruttata” per documentarmi e per cercare di fornire spiegazioni normative e/o terminologiche su determinate problematiche.

       In questi tre anni l’unico articolo che aveva suscitato un po’ di malumore era stato quello sulle RTA (Residenze Turistiche Alberghiere): avevo criticato la loro efficacia e la loro utilità per il turismo locale ed infatti alcuni operatori del settore mi avevano contattato per esprimermi la loro opinione.

      I miei maggiori argomenti hanno riguardato le decisioni e l’operato dell’Amministrazione di Noli e questa non aveva mai dato riscontri ai miei scritti. Non che un riscontro fosse necessario o da me richiesto;  ma a volte un confronto può essere costruttivo. E neppure critiche mi sono state mosse quando ho scritto in relazione al procedimento disciplinare sul Comandante di Noli ed in merito alle spese legali dei Comuni sulle cause di lavoro o che riguardano in generale i Comuni (vedere articolo del 15 febbraio 2014). Qui, per informare il Comune di Spotorno, ne riporto soltanto una parte: “Non è, come in alcuni casi si vuol far credere, che sono gli altri “i cattivi” che iniziano cause e contenziosi privi di fondamento e che costringono le Amministrazioni a sostenere spese legali. Ad inasprire situazioni che portano a spostare un dipendente da un settore all’altro o che lo declassano e lo demansionano o che non vogliono riconoscere risarcimenti, sono proprie le scelte delle Amministrazioni che poi si vedono impugnare i loro provvedimenti e/o citare in giudizio. La Corte dei Conti dovrebbe controllare queste spese che i cittadini devono poi subire. Forse un maggior buon senso ed un rapporto più trasparente garantirebbe una maggiore efficacia con minori costi”).


Gianpaolo Calvi Sindaco di Spotorno

     Finalmente, e quasi ci sarei rimasto male se non fosse capitato, l’articolo del 1 marzo u.s. sui Comandanti della Polizia Municipale di Noli e Spotorno, ha avuto una “REAZIONE”. Il Comune di Spotorno ha ribattuto a quanto ho scritto!!!! Pensavo che già la settimana dopo la pubblicazione ci sarebbe stata una reazione ma una risposta del genere (letto poi il contenuto della risposta stessa) doveva essere ben ponderata e per scriverla ci sono volute due settimane!!!!

      Preliminarmente mi sono stupito che l’Amministrazione di Spotorno abbia voluto anche prendere le difese di quella di Noli in merito alla vicenda del suo Comandante. Noli non ha mai risposto e non penso che abbia bisogno delle difese del Sindaco Calvi, a meno che non glielo abbia chiesto il Sindaco Repetto (durante possibili incontri tra i due nelle loro rispettive qualità istituzionali – Sindaco di Noli ed Amministratore del Condominio di Via Belvedere 18 – e/o privato). In relazione alla notizia di cronaca del Comandante Saroldi ho scritto un commento su quello che ho letto sui giornali ed anche sulla vicenda del dipendente del Comune, che ha impugnato il provvedimento di assegnazione temporanea, ho scritto in base a colloqui tra concittadini. Non ho riportato, volutamente,  il contenuto di atti processuali, né tanto meno ho citato il Vangelo e la Costituzione o lo Statuto dei Lavoratori. Lavoratori che, dopo essere vessati e trattati come sudditi, ce lo ricorda il Sindaco Calvi, hanno il diritto sacrosanto di far valere le loro ragioni davanti al Giudice.


Comune di Spotorno

        Non ho volutamente riportato fatti oggetto di un ricorso e pendenti davanti ad un organo Giudiziario che dovrà valutarli ed applicare le normative interpretandole in base ai documenti prodotti ed alle prove testimoniali assunte. Pertanto non ho scritto sulle mansioni, sulle differenze tra istruttore tecnico, istruttore amministrativo o istruttore contabile, sul CCNL (Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro) o sulla sentenza della Cassazione che interpreta l’assegnazione provvisoria o che richiede che il provvedimento sia motivato; me ne sono ben guardato dallo scrivere questo!!!! Ho detto che, semplicemente, in un’Amministrazione Comunale può accadere che un Geometra faccia il Ragioniere (se poi questo, in base all’interpretazione del termine istruttore può succedere o è permesso o è legale, o che il dipendente sia stato istruito a farlo o che ne sia capace o meno non voglio e non devo scrivere!!!). Al contrario (a parte la citazione del Vangelo), da quello che ho letto nell’articolo su Trucioli Savonesi, il Comune di Spotorno riporta, per la maggior parte, il contenuto del loro atto in giudizio o della loro difesa nel procedimento disciplinare (pertanto ritengo che l’articolo non è scritto né dal Sindaco Calvi, che ha firmato l’articolo, né dal legale del Comune, bensì dal Segretario Comunale dott. Ferrando che ha istruito il procedimento disciplinare). Il Comune, invece, nulla ha scritto sulle tarature degli autovelox o per motivare il pagamento di  15,00 euro per le spese di notifiche ad una ditta di Rimini

         In conclusione posso tranquillizzare tutti dicendo che l’avvocato Genta è sereno.

          Non so se lo stesso si possa dire del Segretario Comunale visto che da anni conosce il comandante Saroldi (quando quest’ultimo prima era a Cairo Montenotte e poi trasferito a Spotorno) ed improvvisamente ha scoperto che questa persona forse è differente da quella che conosceva e con la quale partecipava, anche,  a convegni fuori da Spotorno (Napoli?)!! A volte le persone possono deludere!!!!

            Noli, 24 marzo 2014

                                                        Marco Genta

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