Presentato il marchio ufficiale della 97 Adunata Nazionale degli Alpini

Grande successo per la presentazione del marchio della 97 Adunata Nazionale degli Alpini che si terrà a Genova dall’8 al 10 maggio 2026; questo evento torna dopo 25 anni nel capoluogo ligure con una grande storia di valori e partecipazione popolare. Il logo, ideato e realizzato da Caterina Gasperi, unisce tre elementi simbolici della città, la Lanterna, simbolo della città e guida per chi torna, la Penna Nera degli Alpini che si trasforma in vela, espressione del dinamismo e della vocazione marittima della città e la Biosfera, segno di dialogo tra ambiente, memoria e futuro.
Dal 4 al 10 maggio 2026 sono attese in città circa 400.000 persone tra alpini in congedo, cittadini, famiglie e rappresentanti di associazioni di volontariato; il momento culmine sarà la sfilata di domenica 10 maggio con la partecipazione di circa 90.000 alpini soci delle 80 sezioni italiane, delle 31 sezioni e dei 5 gruppi autonomi sparsi nei cinque continenti accompagnati da fanfare, gruppi storici e cori.
Più di 1000 i volontari e gli operatori che gestiranno l’organizzazione logistica, la sicurezza, l’accoglienza e la gestione del calendario degli eventi collaterali; tutta la città sarà coinvolta dal Porto Antico al centro storico passando per luoghi simbolo di Genova tra cui Palazzo Ducale, Palazzo della Borsa, Cattedrale di San Lorenzo e Piazza della Vittoria con uno spirito di partecipazione diffusa. Secondo le ricerche effettuate in occasione delle precedenti edizioni, l’adunata ha generato un volume d’affari di oltre 130 milioni di euro a fronte di un investimento totale di circa 2 milioni; tutto ciò ha inoltre messo in evidenza un impatto sociale positivo e diffuso facendo emergere valori condivisi come solidarietà, senso di appartenenza e fraternità tra generazioni diverse.

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Il percorso verso l’adunata si arricchirà di un calendario di eventi facenti parte del programma Aspettando l’Adunatacon il primo appuntamento in programma tra fine ottobre e inizio novembre 2025, la presentazione della pubblicazione di Alessandro Nora Mario Rigoni Stern Dalla Russia alla Valle Sabbia.
“L’adunata è più che una manifestazione, è un momento di comunità, di festa e un’occasione per ritrovare i valori dell’impegno civile, della solidarietà e della memoria collettiva”, dichiara il sindaco di Genova Silvia Salis, “e dopo 25 anni la città accoglie nuovamente questo appuntamento che unisce generazioni diverse. Tutto ciò ha un grande valore con un forte impatto sulla città ed è frutto di un lavoro collettivo fatto di passione e senso di responsabilità; questa sarà una festa popolare e partecipata creata con l’Associazione Nazionale Alpini e la sezione di Genova ma voglio ringraziare le realtà del territorio senza dimenticare i volontari, le associazioni e la gente comune. Genova è pronta a fare la sua parte per accogliere chi verrà a festeggiare e questo evento porterà una grande onda di valori ed energia che parlano della storia dell’Italia; venticinque anni fa ho potuto vedere lo spirito, la gioia e l’impegno derivanti dall’adunata dicendo che è una gioia stare insieme senza dimenticare che questo corpo è uno dei simboli del nostro Paese”.
Parole simili da parte della consigliera comunale Vittoria Canessa Cerchi :”Siamo felici di ospitare l’adunata ed abbiamo presentato il logo iniziando l’organizzazione con la città; siamo contenti di accogliere oltre 400.000 persone e la festa è molto bella”.
“La 97 Adunata degli Alpini è un evento storico per la città e la regione e dopo 25 anni la famiglia degli alpini torna in Liguria”, prosegue Alessandro Piana, vicepresidente della regione, “e per noi è importante sostenere la manifestazione lavorando in sinergia con le istituzioni e le associazioni. Questa occasione permette di valorizzare la nostra identità, rafforzare la comunità e dare nuovo impulso alla promozione turistica, culturale ed economica della regione”.
“Oggi si presenta il logo, molto bello, che contiene i simboli della città e delle diverse realtà territoriali”, sottolinea il presidente dell’Associazione Nazionale Alpini (ANA) Sebastiano Favero, “ricordando che parte ufficialmente l’organizzazione della rassegna. Si lavora con le istituzioni e spero che l’adunata possa essere un momento di condivisione e solidarietà; tutto ciò rinnova sentimenti e valori importanti avendo a Genova alpini provenienti da tutto il mondo accomunati dal desiderio di rivedere gli amici, rinsaldare rapporti forti come quelli creati durante l’esperienza militare e manifestare l’amore per la Patria. Durante la sfilata emerge l’orgoglio di far parte di un’associazione che ha alla base valori importanti come solidarietà, spirito di servizio e costruzione della pace; per questo gli alpini sono amati da tutti”.
“L’adunata a Genova ha un valore affettivo e simbolico”, commenta Maurizio Pinamonti, presidente del comitato organizzatore, “ma è anche un’occasione di crescita, promozione del territorio e coesione. L’adunata sarà sobria ma partecipata e realizzata con il lavoro dei volontari; la città sarà pronta ad accogliere chi verrà”.
“Dietro la costa sono presenti montagne che hanno creato persone dal carattere duro ma solidale come gli alpini e l’adunata è una sorta di ritorno a casa per la comunità e la regione; oggi si compie il primo atto ufficiale con la presentazione del marchio che ha in sè i simboli della città. Lavoriamo con le autorità e siamo felici di tutto ciò anche se sono molte le cose da fare”, conclude Stefano Pansini, presidente della sezione ANA di Genova.
E’già online il sito ufficiale dell’adunata www.adunatalpini.it dove sono presenti tutte le informazioni in merito alla rassegna e prenotare sia gli spazi tenda che i posti letto nelle aree di accoglienza collettiva al coperto.
