Presentata la stagione 2025-2026 del Teatro Nazionale di Genova

Come ormai da tradizione, il direttore del Teatro Davide Livermore e il presidente Alessandro Giglio hanno trasformato la presentazione della stagione teatrale 2025-2026 del Teatro Nazionale un vero e proprio evento culturale; giovani attori hanno dato voce a testi teatrali, la musicista Elasi ha creato un’atmosfera sonora dal vivo e vari ospiti, tra cui rappresentanti istituzionali e sponsor. Al centro della campagna promozionale della nuova stagione campeggia lo slogan “Il teatro è tuo”, che Livermore ha scelto come sintesi del progetto culturale del Teatro Nazionale.

Non si tratta solo di spettacoli, ma di un’esperienza collettiva, un luogo dove la società si specchia, si interroga e cresce; il teatro diventa così un bene comune, accessibile, vivo e condiviso. Il cartellone della nuova stagione si preannuncia particolarmente ricco; 97 spettacoli in programma, 18 dei quali saranno produzioni originali del Teatro Nazionale.

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L’inaugurazione è fissata per l’11 ottobre al Teatro Ivo Chiesa con la prima nazionale de “Il lutto si addice a Elettra” di Eugene O’Neill, diretto da Livermore stesso con un cast d’eccezione, tra cui Elisabetta Pozzi e Tommaso Ragno; la stagione ospiterà anche produzioni di respiro internazionale come “History of Love” della compagnia Agrupación Señor Serrano, che debutterà a Barcellona prima di approdare a Genova. Attese anche quattro prime nazionali: “Carnage – Il dio del massacro” di Yasmina Reza, “Sputnik Sweetheart” tratto dal romanzo di Murakami Haruki, “Sette bambine ebree” di Caryl Churchill e “Il raggio bianco” di Sergio Pierattini; accanto alle novità, non mancheranno i grandi classici come “Sior Todero Brontolon” di Goldoni con Franco Branciaroli, “Lungo viaggio verso la notte” di Eugene O’Neill con Gabriele Lavia e “Otello” di Shakespeare. Durante le festività natalizie, il Teatro Duse ospiterà “Provaci ancora Sam” di Woody Allen, diretto da Massimo Chiesa, per offrire anche momenti di leggerezza e comicità; confermata anche la collaborazione con il Festival dell’Eccellenza Femminile diretto da Consuelo Barilari, che porterà in scena 27 spettacoli a partire da ottobre. Da segnalare “Processo alla democrazia” il 29 ottobre, con Gian Carlo Caselli e Marco Travaglio, a testimonianza di un teatro che non si limita all’intrattenimento, ma si fa anche spazio di riflessione politica e sociale; la nuova stagione del Teatro Nazionale promette varietà, qualità e un forte legame con il territorio. Una proposta capace di parlare a tutte le persone, in una visione che unisce sperimentazione e tradizione, inclusività e impegno civile; perché, come recita il messaggio chiave; il teatro è tuo, di tutti.

“Quello appena passato è stato un anno importante con quasi 10000 abbonamenti e 125000 biglietti”, dichiara il direttore Davide Livermore, “ricordando che un terzo degli spettatori era under 30. Ringrazio gli sponsor ed i partner dicendo che è stato bello avere qui il Presidente della Repubblica il 25 aprile; il teatro è un luogo di militanza ed occorre un sistema che funzioni poichè porta benefici per tutti. La coesione sociale è importante ed occorre fare andare avanti la storia del teatro italiano; sono stati confermati benefici come la navetta gratuita ed il biglietto sospeso. Il teatro è di tutti e l’arte restituisce qualcosa alla collettività; l’arte illumina le menti, commuove e mostra cosa sia realmente il mondo visto che il teatro deve fare tutto questo. Se il teatro pubblico si mette in discussione si mettono in discussione i fondamenti della civiltà occidentale”.

Stessa soddisfazione da parte del presidente della regione Marco Bucci in un videomessaggio :”Questo teatro è molto importante per la città e la regione visto che ha in sè un alto livello culturale e di innovazione; per noi il teatro ha un grande valore e ringrazio chi lavora e collabora. E’bello avere l’edificio ristrutturato ed occorre investire sulle infrastrutture e sulla produzione; ringrazio tutti per quanto è stato fatto e quanto si farà visto che tutto ciò è motivo di orgoglio per tutti”.

“La cultura deve essere libera di esprimersi ed occorre risvegliare le coscienze”, prosegue Silvia Salis, sindaco di Genova, “e condivido pienamente l’idea del biglietto sospeso e degli sconti per gli anziani ed i giovani senza dimenticare l’impianto per le persone ipoudenti. Occorre avere una cultura centrale per la città e la cultura è un diritto per tutti ma deve essere accessibile; il teatro funziona e cresce e ringrazio sia il direttore Livermore che il presidente Giglio perchè osano a presentare un programma innovativo che mira all’inclusione; la cultura deve portare a pensare con uno spazio di sperimentazione”.

“Il teatro è di tutti ma è anche la casa dei genovesi”, afferma Giacomo Montanari, assessore comunale alla cultura, “ed è fondamentale ricordare perchè parliamo di cultura condivisa che sta sui territori, li interroga e porta un valore aggiunto con le sedi decentrate come il Teatro Modena a Sampierdarena. La città è parte integrante di tutto ciò anche se la cultura deve essere pubblica, condivisa e accessibile; sono stati venduti tanti biglietti ed abbonamenti ricordando che qui è presente una scuola di livello nazionale per giovani talenti. Il teatro è nel cuore della città e delle persone e deve far parte della storia riconoscendosi in una proprietà condivisa; ci saranno spettacoli ed attività varie ricordando che questa è una bella avventura da vivere in condivisione”.

“Il restyling della sala e della facciata è molto importante”, sottolinea il presidente Alessandro Giglio, “ricordando che si è compiuta l’innovazione nel segno della tradizione. Il direttore Livermore mescola diversi ingredienti con gusti differenti per soddisfare un pubblico eterogeneo coinvolgendo arti di vario genere tra cui la prosa e il dj set; tutto ciò permette di intrattenere e quella passata è stata una stagione gloriosa con oltre 120000 spettatori, un quinto della popolazione della nostra città con più di un terzo di questi spettatori sotto i 30 anni. Si intercetta un pubblico nuovo creando gli spettatori del futuro e l’arte è una vera sorpresa poichè il teatro è di tutti”.

“Per noi supportare le realtà culturali è importante”, ricorda Nicoletta Buratti, Consiglio Generale Fondazione Compagnia di San Paolo, “e l’apertura ai giovani è fondamentale così come l’attenzione verso i soggetti fragili”.

“Il legame tra la nostra realtà e la cultura è molto forte”, commenta Paola Verri, Comunicazione Territoriale Area Liguria Iren, “e noi siamo una realtà viva sul territorio. E’fondamentale migliorare la qualità di vita delle persone ma voglio dire che la fedeltà premia e non siamo solamente sponsor ma partner di tutto ciò”.

“Occorre ragionare sul valore del teatro come strumento sociale di libertà; il teatro pubblico ha un grande valore e portiamo il teatro dentro il carcere femminile di Pontedecimo”, conclude Lorenzo Cuocolo, Presidente Fondazione Carige.

Il teatro è tuo prevede anche una serie di attività concrete pensate in termini di inclusività e reale accoglienza per “un teatro davvero di tutti”: ascensore per persone con disabilità motoria, un impianto per persone ipoudenti, navetta per i teatri Gustavo Modena e Sala Mercato, biglietto sospeso, campagna abbonamenti con politiche di prezzi contenuti per giovani, lavoratori, anziani e un progetto in fase di definizione per persone ipovedenti; azioni tangibili che restituiscono al Teatro Nazionale di Genova un valore di “bene comune” nel senso più ampio del “miglioramento della qualità della vita, della città e dei suoi cittadini”. Le attività legate al biglietto sospeso e agli impianti per ipoudenti e ipovedenti si realizzano grazie al sostegno di Fondazione Carige; il servizio navetta gratuito per gli spettacoli che si svolgono al teatro Gustavo Modena e Sala Mercato continua a essere sostenuto da A.Se.F, mentre RINA sarà lo sponsor dell’apertura di stagione, in continuità con gli anni passati.

Da oggi fino al 14 luglio (fino al 20 luglio, solo online) gli abbonamenti a 10, 15 e 20 spettacoli sono disponibili a un prezzo promozionale; ci sarà anche l’abbonamento Under30 a 5 spettacoli. Questa promozione estiva permette di risparmiare oltre il 70% sui biglietti dei singoli spettacoli; gli abbonamenti in promozione sono disponibili presso le biglietterie del Teatro Eleonora Duse e del Teatro Gustavo Modena con i seguenti orari: lunedì e martedì ore 10 – 13 e ore 15 – 19; mercoledì, giovedì e venerdì ore 15 – 19. Biglietteria telefonica tel. 010 5342 400 – da lunedì a venerdì, dalle ore 10 alle 13; e-mail teatro@teatronazionalegenova.it; Biglietteria online – www.biglietti.teatronazionalegenova.it

Per informazioni : www.teatronazionalegenova.it/


SELENA BORGNA

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