Preghiera a Massimo Recalcati

Preghiera a Massimo Recalcati
 A proposito della psicanalisi in politica

 
Preghiera a Massimo Recalcati
 
 Massimo Recalcati è un personaggio della cultura italiana, molto attivo e comunicativo. Apprezzo il suo pensiero, anche accademico, soprattutto nelle analisi culturali e politiche riferite al nostro paese, un pensiero che appare così efficacemente intriso di enunciati intelligenti, nuovi e originali.

Ma devo dire però che occorre più prudenza nel maneggiare certi concetti psicanalitici che lui usa di frequente, perché l’uso della psicanalisi nelle analisi culturali, sociali, istituzionali, politiche, partitiche comporta grossi rischi di banalizzazione del concetto di inconscio, che è alla base stessa della psicanalisi, ossia di una realtà antropologica molto complessa. Le logiche per quanto riguarda il funzionamento dei meccanismi inconsci formatori dei sintomi sono molteplici e di non facile individuazione, basterebbe rileggere a proposito con uno spirito più umile i capitoli della metapsicologia di Freud sull’inconscio per rendersene pienamente conto cosa, che Lacan a suo tempo ha fatto con risultati straordinari.

Quindi caro Massimo per favore evitiamo di schematizzare l’inconscio freudiano in modelli applicabili ad ogni analisi culturale del paese, compresi i partiti. Evitiamo schemi un po’ narcisistici che danno della psicanalisi una visione caricaturale, inutile e forse dannosa, rendiamo invece pubblica la vera minuteria delle logiche specifiche che si incontrano in analisi con i pazienti…


Franco Citti nel flm di Pier Paolo Pasolini  Edipo Re

 

I LIBRI DI BIAGIO GIORDANO

Cliccate sulle immagini per saperne di più e per acquistarli

       
Condividi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.