Non sempre cambiare significa migliorarsi, anzi, molto spesso, per far felice qualcuno che ci sta accanto, si smussano degli angoli di noi che ci caratterizzano, che ci rendono speciali, perchè l’uno diverso dall’altro, perchè non siamo fotocopie di una comunità sempre più spesso indifferente, superficiale e rassegnata al solo giudizio altrui e non al proprio. In quanto diversi abbiamo le nostre speranze, le nostre emozioni, i nostri pensieri, le nostre gioie ed i nostri dolori, abbiamo i nostri valori a cui tener fede, le nostre credenze, sappiamo i sacrifici fatti e le speranze che riponiamo in un angolo del nostro cuore, abbiamo le nostre opinioni e le nostre battaglie da portare avanti, sappiamo se e quando polemizzare per far valere e rispettare le nostre idee, sappiamo quando il nostro silenzio fa’ più rumore di un coro urlante di voci, quando gridare e sbraitare o arrabbiarsi non serve, perchè nessuna guerra si vince con la violenza, perchè l’indifferenza e l’ignoranza fan più male di una verità crudele. Cambiare significa non rispettarsi, non accettarsi per quello che si è, non sempre necessariamente cercare di essere migliore, provare a dimezzare difetti, che spesso, si mascherano come tali, quando invece sono pregi, che ci caratterizzano e che ci rendono ciò che siamo Spesso crescendo si cambiano le opinioni, diventando genitori si cambia modo di pensare e di agire, per il bene dei nostri figli ed allora vengono alla memoria frasi dette dai propri genitori in un passato quali: “quando sarai genitore anche tu lo capirai” oppure “quando non ci sarò più te ne accorgerai”. Diventare genitori credo che sia l’esempio più eclatante del cambiamento che si può fare nella nostra vita, perchè da quando sai di essere incinta, ti rendi conto che ora dovrai essere responsabile per qualcun’altro, lo dovrai guidare attraverso percorsi e scelte non sempre facili da fare, lo dovrai consigliare ed indirizzare sulla strada giusta, senza però sopraffarlo o scegliere per lui, lasciarlo libero di sbagliare e di ricadere nell’errore più di una volta, finchè non avrà picchiato così forte la testa, che non lo farà più. Capirai tutti i discorsi che, nel passato, ti saranno sembrati inutili o senza senso, a cui non avevi dato retta o che avevi snobbato con un ” sì…va bene” o alzando le spalle in segno di spavalderia e menefreghismo. Cambierai non per tuo volere, ma perchè purtroppo la vita ti metterà davanti a difficoltà ed ostacoli che non riuscirai a superare, sarà la vita stessa a cambiarti, anche se tu continuerai ad ammettere che non lo sei affatto, anche se in fondo capirai, che hai subito quel cambiamento che ti faceva così tanta paura e che non avresti mai voluto fare. Per cambiare bisogna volerlo, ma non per accontentare chi è vicino a noi e quindi farlo prevaricare sulla nostra persona, non bisogna nemmeno sottovalutarlo, per farlo subire o per essere meno rispettosi e più prepotenti nei suoi confronti, ma bisogna camminare fianco a fianco, trovare compromessi e scendere a patti, per riuscire a percorrere assieme almeno un pezzetto di questo lungo viaggio chiamato vita.
Laura Candelo
|