OSTinati? Chi sono.

Mar 08, 2013 by Trucioli Savonesi in Andrea Melis

OSTinati? Chi sono.

Nell’ambito del progetto “Venti di Partecipazione” lanciato dall’Assessorato alla Partecipazione e promosso da tutta la Giunta comunale, sono state avviate diverse iniziative di partecipazione dagli stessi cittadini che chiedono e vogliono essere parte attiva nelle scelte di sviluppo e regolamentazione della città.

Fra i temi proposti e discussi si è sviluppato un percorso definitosi “Progetto Sviluppo Integrato Città” che ha raccolto intorno a sé diverse persone di estrazione, cultura, interessi completamente diversi ma accomunate dall’idea che si debba ripensare il modello di sviluppo del nostro territorio, all’insegna di una sorta di manifesto che si pone come obiettivo l’elaborazione di idee e soluzioni innovative che tocchino i vari fattori dello sviluppo integrato cittadino: energia, trasporti, sviluppo urbano, gestione dei rifiuti, e-government, inclusione sociale, etc., prendendo spunto anche da casi eccellenti di sviluppo “sostenibile” di altre città italiane e non.

Nulla quindi di rivoluzionario o socialmente pericoloso, solo persone che provano a condividere idee, farne una sintesi e divulgarla intorno a uno o più temi che di volta in volta verranno individuati: dal turismo sostenibile all’efficienza energetica, dall’inclusione sociale alla mobilità etc…

Non vi sono preconcetti e nulla di certo, ne tantomeno vi sono vincoli, chi volesse contribuire è ben accetto, qualunque sia la sua idea verrà messa a fattor comune con tutte le altre. Saranno le discussioni, le sintesi e le pianificazioni di incontri e momenti divulgativi che costituiranno la “road map” per dare vita a dei progetti realmente fattibili.

Le idee progettuali che da questo “oscuro” lavoro di liberi pensatori possono e devono essere condivise, saranno a beneficio di tutta la cittadinanza, la ricerca di soluzioni a più ampio respiro per il medio – lungo termine rappresentano il focus o, per dirla alla “marinaresca”, la rotta tracciata da seguire, il beneficio atteso è la stessa qualità della vita.

Non crediamo vi siano sovrapposizioni di alcun genere con altre associazioni, gruppi di discussione/lavoro, tantomeno le assemblee di quartiere.

Possiamo pensare ad un gruppo di persone che si candidano come un supporto, un contenitore di suggerimenti e di idee con le quali contribuire a migliorare il BenEssere di tutti noi, in aiuto all’Amministrazione stessa, che ha il compito di trovare delle soluzioni ai problemi.

E’ una delle mille facce di un percorso partecipativo della cittadinanza.

Questo è il gruppo degli OSTinati.

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