Seguito,a pari merito, da tutti i politici amministratori locali nella responsabilità di irrealizzazione di pseudo progetti turistici/produttivi. Infatti basta leggere l’allegato (Vedi …) del Letimbro del 31/03/2000 le loro dichiarazioni, con il porto ubicato in piena area posidonia….

Con le stesse prerogative, lo squallido balletto è  proseguito con la Giunta Biasotti (Ass. Orsi) e Burlando (Assessori Ruggeri e Zunino).  Finalmente la seconda Giunta Burlando (Assessori Fusco e Briano), nel determinare, per chi vuol capire, l’inamissibilità di strutture portuali  (leggi…:non uno scoglio a mare “diretto o indiretto”) con la Delibera di giunta regionale n.470 del 06/05/2011 ha dimostrato chiarezza e responsabilità. Dovrebbe, a mio avviso, avere seguito il definitivo divieto di portualità a mare sul Golfo nel Piano della Costa.

 Dopo  oltre dieci anni dall’approvazione del Piano (contradditorio per Noli e Spotorno) , rileggere certe dichiarazioni e compararle alle motivazioini di diniego del CTR (voto n.21- adunanza del 04/04/2011) e fatto proprio dalla Giunta riportate per gli interessati da Trucioli  sempre il 26/06/2011,ognuno è libero di”ringraziare” a suo modo i cervelli  presunti “benpensanti” della politica passata ed odierna.

    Viene tuttavia da chiedersi se il troppo “pensare”,  quello che viene dal “poco sapere”, alla fine fa tacere…ma, amici miei, è sempre solo questione di tempo e la verità non può essere sottaciuta.

Sarebbe interessante assistere, partecipando s’intende, ad un dibattito promosso dalla Cooperativa Chiariventi, assieme ad altri proponenti, con i responsabili politici, quelli, per intenderci, con in tasca il “libro dei sogni“. L’unico che hanno saputo, voluto vendere con assoluta spregiudicatezza.

La gente, anche quella comune, deve sapere, deve sapere tutto.  La storia, anche   di paese, non deve riservare buchi neri.

Questa mia provocazione scaturisce dal fatto che a Noli (in particolare) come a Spotorno, maggioranza e minoranza credo siano d’accordo nel non concedere un Consiglio Comunale “aperto”,o meglio, un’Assemblea pubblica,se non altro per spiegare.   

 I documenti di V.I.A. regionale del 24/11/2004, del Ministero dell’Ambiente del 26/11/2004, del  C.T.R. del 04/04/2011 e da sempre Carlo Gambetta in prima persona con il conforto dei pescatori, interessati a salvaguardia del loro lavoro, avallerebbero gli scritti sino ad oggi prodotti al riguardo. Esattamente tempo perso con sperpero, ripeto alla noia, di denaro pubblico e privato.

ps. Anche se “il morto” è già freddo, non ci sono a tutt’oggi annunci sulle pagine dei quotidiani locali, non ci sono dichiarazioni in qualche modo informative, come ad esempio leggo sulla Stampa di oggi 29/06/2011: Spotorno “Via Coreallo sarà ampliata”; Noli”Cinema archeologico, premiato Visalborghi“;”Lettera aperta di Don Rebagliati”; “Brucia l’auto del Comandante dei Vigili”.

Vogliamo metterci una croce sopra? Accompagnata, però, da qualche discorso celebrativo di chi ha voluto, anche ultimamente, fare vedere la luna nel pozzo.      Non sono mie le affermazioni: “…la Conferenza dei Servizi Deliberante SCEGLIERA’ uno dei due progetti…” .

 Noli, il paese delle tre lune, una in mare, una nella voragine di Via  Belvedere,una nella voragine di Via IV Novembre. E poi multe a gogò alle macchine in sosta, senza l’auspicabile minima comprensione dovuta proprio ai disagi sofferti dagli ospiti di fine settimana.   Ma di quale tipo di accoglienza intendiamo avvalerci, quando si assiste al massimo e non sempre corretto uso della sanzione, in assenza di spazi sottratti ormai da anni al paese tutto?

Sant’Eugenio, patrono di Noli, Tu che uscirai venerdì prossimo dal Tuo Altare Sepolcro, guarda bene negli occhi tutti i Consiglieri Comunali, specialmente i papaveri di entrambe le parti, i quali per tradizione nolese Ti rendono omaggio. Ti prego, concedi loro una particolare benedizione, perché ne hanno tanto, tanto bisogno!

 Carlo Gambetta