Noli
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Un geometra lascia il Comune di Loano e sceglie Noli
Intanto ha indossato la divisa una coppia di fidanzati
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Un geometra lascia il Comune di Loano e sceglie Noli
Intanto ha indossato la divisa una coppia di fidanzati
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| Noli – Non è cosa frequente, ma accade. A Noli sono entrati in servizio, da vigili urbani una coppia di fidanzati. Al loro attivo una recente esperienza di assunzione per il periodo estivo. Si tratta di Francesca Pisano e Rosario Foti. Francesca è la nipote di Giuseppe Pisano, che è stato a sua volta vigile urbano, messo comunale e poi vigile sanitario. Inoltre, cugina con Marta Pisano, ex assessore ai servizi sociali, sanità, rapporti del volontariato, nella prima giunta Repetto e quando assessore esterno ai Lavori pubblici, protezione civile ed ambiente (sic!) era stato designato Piero Penner, entrambi sono di Rifondazione comunista e conviventi.
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| L’altra novità, ma diciamo niente a che fare con ipotetiche “parentopoli” (a nostro avviso quando si è meritevoli e c’è trasparenza non si dovrebbero fare discriminazioni) è l’arrivo di un nuovo geometra destinato al delicato ufficio urbanistico del Comune, investito dalla bufera frane e dintorni.
Si tratta di Piergiulio Calcagno ora in forza al Comune di Loano che, dopo 15 anni di servizio all’ufficio tecnico, ha chiesto il trasferimento che se sarà concesso non arriverà prima dell’estate nell’impossibilità di sostituirlo. Pare che a Palazzo Doria non si trovi bene. Dipende dal 3° settore- gestione del territorio e demanio, di cui è dirigente l’ingegner Luciano Vicinanza che invece sarebbe in piena sintonia operativa con la squadra di governo del sindaco-presidente Angelo Vaccarezza. Dall’assessore ai Lavori Pubblici, Remo Zaccaria, molto impegnato nelle cooperative sociali (amministratore unico della GEOSERVIAZI che ha in sub appalto il bar superattivo dell’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure). Zaccaria che secondo un sondaggio di IVG (il più diffuso giornale ondine della Provincia, iscritto all’Unione Industriali) sarebbe favorito alla corsa di primo cittadino, una traguardo che aveva fallito in precedenza, colpa una spaccatura nel centro destra tra Cenere (ex sindaco) e Vaccarezza. Tornando a Noli, tra le emergenze operative, ci sono i vuoti urgenti da coprire nell’organico dei vigili urbani. In verità è tra i comuni della Riviera dove il loro numero è sempre stato a livelli minimi. Ora si è scesi, causa disgrazie, e pensionamenti, autotrasferimenti, sotto la soglia di guardia. In estate per il “concorso stagionale” 2010 è successo che una concorrente è rimasta, due hanno rinunciato, e sono entrati, come accennato all’inizio, la giovane coppia di fidanzati. Terminato il periodo estivo è scaduto il termine ed ora si è in attesa di una bando di concorso a livello nazionale. Nel frattempo la falla (accentuata dall’improvvisa morta di Daniele Ganduglia) ha “imposto” la riassunzione per sei mesi di Francesca Pisano e Rosario Foti. E ancora, l’assunzione, sempre per 6 mesi, di Barbara Croci che, a sua volta, ha una sorella pure vigilessa. Resta da vedere se la giunta opterà subito per una “mobilità” (1 posto) ed in tale caso il “diritto” dovrebbe spettare alla Croci. Gli altri due posti scoperti dovrebbero trovare una soluzione tra marzo ed aprile con assunzioni di due vigili a tempo indeterminato e per bando di concorso nazionale. R.T. P.S. Abbiamo ricevuto poche ore dopo la messa in rete del blog questa mail che pubblichiamo volentieri, dal geometra Pier Giulio Calcagno: “Prima di tutto vorrei precisare che la notizia non è assolutamente corretta, in quanto si tratta di possibilità eventuale e non di certezza. In secondo luogo, il sottoscritto si occupa di edilizia privata ed urbanistica e non di lavori pubblici, per cui non si capisce quale sia il riferimento all’assessore Remo Zaccaria, con il quale, tra l’altro, ritengo di avere instaurato un ottimo rapporto umano“.
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