LUPACCHIOTTI

 LUPACCHIOTTI
Domenico Calcagno, non proprio un lupo, ma un lupacchiotto, del cui apporto Francesco
ha deciso di non valersi più

LUPACCHIOTTI

A pagina 74 del libro di Marco PolitiFrancesco tra i lupi. Il segreto di una rivoluzione” da poco in libreria edito da Laterza, apprendo quanto segue “Il sessantanovenne Piacenza, età giovane per chi opera nel palazzo apostolico è stato spostato alla guida della Penitenzeria apostolica, ufficio che si occupa di indulgenze, assoluzioni e dispense. A ottobre Bertone ha perso la segreteria di Stato e a gennaio è stato sostituito alla commissione cardinalizia di vigilanza dello IOR, l’ultimo incarico operativo che gli restava. Con lui sono stati allontanati il cardinale Domenico Calcagno, presidente dell’Apsa (la cassaforte patrimoniale del Vaticano), e il cardinale Scherer, il papabile brasiliano troppo legato a Bertone..

Forse per colpa della mia distrazione, forse per colpa dei locali gazzettieri (molto legati) al cardinal commercialista Calcagno, la notizia mi era sfuggita. Non sapevo che con il Cardinal Bertone, nel repulisti di Papa Francesco, fosse inciampato il tonitruante Calcagno. Peccato è bene che queste cose si sappiano. Soprattutto quando attorno si erano ritrovati con sommo gaudio tutti gli uomini che esercitavano il potere in città, tanto che un ex sindaco (per fortuna ex)quando lo incontrava lo salutava molto confidenzialmente ” ciau vescuvu!”

Durante il suo vescovado savonese si ricordano soprattutto il disboscamento degli alberi del seminario vescovile per far posto ad una certa serie di parcheggi sotterranei e i legami consolidati con l’epurato Cardinal Tarcisio Bertone. Non trascurabile l’interesse, pastorale beninteso, alle conformazione delle fondazioni bancarie e lo sforzo per accogliere a Savona Papa Ratzinger.

Non proprio un lupo, ma un lupacchiotto, del cui apporto Francesco ha deciso di non valersi più. Ai gazzettieri savonesi il compito di spiegarci di che cosa si occupa ora il commercialista, pardon il Cardinale, tanto per saperci regolare. 

 UGO TOMBESI

 
Condividi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.