Luccini risponde a Bellamigo

Da tecnici analizziamo fatti, potenzialità, quale agricoltura e quale turismo
Caro Bellamigo, Albenga e Ceriale non possono più vivere di sogni
C’è bisogno di un porto ed aeroporto in zona baricentrica
L’aeroporto di Genova?Una “bomba” e non serve all’economia ponentina

Da tecnici analizziamo fatti, potenzialità, quale agricoltura e quale turismo
Caro Bellamigo, Albenga e Ceriale non possono più vivere di sogni
C’è bisogno di un porto ed aeroporto in zona baricentrica
L’aeroporto di Genova?Una “bomba” e non serve all’economia ponentina
 

Qualsiasi intervento sul territorio dovrebbe essere discusso fra tecnici qualificati. Risulta già arduo rapportarsi fra architetti ed ingegneri, figuriamoci con i non addetti ai lavori. Ricordo un avvocato pseudo urbanista che fece pitturare i tetti di grigio per il piacere di far apparire la città ricoperta di ardesia. Qualche altro ha fatto pitturare una cava di pietre in nero a beneficio dell’aspetto turistico.

E, tralasciando volutamente gli enormi errori urbanistico – produttivi a cui assistiamo quotidianamente…tiriamo avanti….e rispondiamo a Bellamigo…(vedi)

Visto che il Comune di Albenga ormai da anni, ha in animo la costruzione di un “suo”, porto turistico; visto che anche Ceriale pare affidi all’impresa Murialdo la costruzione di altro “suo” porto turistico già approvato, aspettando entrambi da questi insediamenti una risposta turistica, ( per noi “sicuramente dubbia in quanto monca di Alberghi Internazionali”. Visto che in varie salse si vuol ampliare pure l’aeroporto, “ex militare”, di Villanova con un logico ampliamento del traffico aereo che inciderebbe molto negativamente sull’abitato già gravato dall’ assurda attuale pista di decollo,… siamo giunti alle seguenti considerazioni:

E’ stato nostro preciso dovere di “tecnici”, dopo un attento esame delle coste Liguri, consigliare, e badi bene gratuitamente, di intervenire esattamente nel fronte a mare di Albenga – Ceriale raccomandando l’abbandono dei soliti campanilismi e stia attento, noi siamo di Savona e non abbiamo interessi nè ad Alberga, nè a Villanova, nè a Ceriale e riteniamo da semplici tecnici Liguri che qualcuno spieghi ai nostri giovani che:

Per il rilancio “produttivo” dell’agricoltura occorre rilanciare l’altra ed unica compatibile attività sempre “produttiva”, che è costituita dal “Turismo”.

Per rilanciare il Turismo occorrono alberghi della capienza di 500 – 1000 camere con tre piani di servizi.

Per bilanciare un decente flusso alberghiero salta agli occhi che la Liguria occidentale necessita di un aeroporto.

Per dotarla di un aeroporto l’unica zona sul mar Ligure, ove qualsiasi tecnico internazionale realizzerebbe tale impianto, è quella antistante la piana di Albenga – Ceriale.

E non è colpa nostra!

Piana Ingauna

E’ evidente che Ella non ha letto quanto da me (Guido Luccini) pubblicato su giornali o su Trucioli Savonesi, nel merito di strutture alberghiere anteguerra e agricoltura, che è ormai riconosciuto da tutti, non avrebbero mai dovuto, questo si, convivere con l’industrializzazione a cui abbiamo assistito e sottostato dal dopoguerra ad oggi.

 

Avrebbe leggendomi, appreso che le strutture alberghiere moderne ed attuali si devono erigere, a dispetto della Legge Galasso, sulla sommità delle colline destinando i terreni piani proprio all’agricoltura da Lei, come anche da noi, così prediletta.

Posso assicurarle che tutti, dico tutti gli italiani, sono per il verde, per l’agricoltura, per il “lavoro”, e per l’antiterrorismo, e direi che dirlo sta ormai diventando puerile.

“Lavoro” . Nella sua qualità dovrebbe , visto che molto incautamente ha definito le nostre esposizioni tecniche, “minestroni progettuali”, ultimare le sue riflessioni sui nostri argomenti tecnici a lei sicuramente molto poco congeniali dato il suo “lavoro” ove mi si dice lei sia un emergente.

Sono certo che persone come lei e come noi, dopo aver passato una lunga vita ai “servizi” senza mai “produrre” nulla, arrivati alla nostra età dovremmo aver maturato le connessioni atte a suggerire ai nostri giovani ed a tutti i disoccupati Liguri,… che cosa fare per campare decorosamente!

Ma lei non ci prova. Non penserà certo di far coltivare a tutti le primizie a lei tanto care, elencando gli errori commessi sul territorio che già tutti conosciamo senza dirci qual ‘è la soluzione urbanistica che lei intravede? Tenti di concludere il suo discorso, non continui anche lei a denunciare errori noti a tutti; non abbiamo bisogno di letterati che ci informino, ne abbiamo già un bel numero a Roma e giù di lì.

Noi crediamo che l’unico asse portante economico per l’Italia sia il Turismo Internazionale abbinato all’Agricoltura, all’Artigianato, al Commercio, ed a quant’altro noi siamo già bravi e primi al Mondo!

Lei ha qualche altra idea? Ce la dica e noi, accantonando la nostra, chiederemo scusa!

Purtroppo, per Lei caro Bellamigo, che deduco risieda nella pianura ingauna, gli aeroporti non hanno per ora altre soluzioni tecniche, non avendo ancora a disposizione astronavi spaziali a basso costo!

Le piste di decollo sono quindi e indubbiamente da preferire sul mare anzichè sulle case.

Non credo inoltre lei abbia riflettuto quanto sarebbe utile ed economico avere porto ed aeroporto in zona perfettamente baricentrica ad un territorio lungo , disagiato e mal servito come il nostro ove Finanza, Vigili del Fuoco, Forze dell’ordine agirebbero in un contesto finalmente adatto alle loro doverose operazioni !

 

E non mi proponga l’ampliamento dell’aeroporto di Genova:

Che dista 200 km. da Ventimiglia con penose percorrenze su gomma e su binari. Vada a prendere l’aereo con code di 5-6 ore!

Che è collocato (Genova) in un baricentro di esplosivi depositi carburanti.

E che anemometricamente è così continuamente a rischio sciagura.

Tenga ancora presente che mi sono personalmente rapportato con il Geom. Mauro Zunino, ex sindaco di Albenga, ex presidente dell’Aeroclub di Villanova e con vari piloti che nella loro qualità tecnica hanno convenuto le nostre proposte, di assoluto ed inequivocabile interesse per il contesto Ingauno.

(Vedi… trucioli savonesi n° 234 del 15/02/2010 , preludio al mio incontro tecnico con il geometra. Zunino).

 GuidoLuccini  

 

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