Loano, Diano Marina

Loano acquista (ottimo) gli Statuti dei Doria
Ma prima gettava la “cultura” nei bidoni
E cin cin a Gestione Municipali Spa di Diano Marina

Loano acquista (ottimo) gli Statuti dei Doria
Ma prima gettava la “cultura” nei bidoni
E cin cin a Gestione Municipali Spa di Diano Marina

Loano– Nel prendere visione delle delibere del Consiglio Comunale, della Giunta Comunale e delle Determinazioni Dirigenziali si viene a conoscenza di decisioni ed iniziative prese dagli Amministratori e Dirigenti Responsabili di Settore del Comune di Loano.

Spesso si riscontrano dati e fatti che interessano i cittadini e che provocano curiosità e domande.  

Ecco alcuni esempi. 

§– Determinazione Dirigenziale n. 343 Settore 4° del 28.04.2011, oggetto: Servizio cultura – Assunzione impegno di spesa per acquisto pubblicazione. 

In questa determinazione viene deciso di aggiornare il patrimonio librario della civica biblioteca con l’acquisto di una pubblicazione riguardante “Gli Ordini e gli Statuti nei feudi di Gian Andrea Doria III (1679 – 1743) redatta da Pier Andrea Bologna nel 1736, editore stamperia Niccolò e Paolo Scionico di Genova.  

Nelle premesse si legge: “ il volume sopra citato rappresenta una importante pubblicazione dal valore rarissimo nonché storico e per il quale la Libreria Antiquaria Scripta Manent di Albenga, ha chiesto un corrispettivo complessivo di 4 mila euro IVA inclusa;” (7 milioni 745 mila di vecchie lire!).  

Nel marzo 2011 Giambello scrisse un articolo dal titolo A Loano la cultura si butta dalla finestra dando l’incredibile notizia, con riferimento alla Civica Biblioteca di Loano, che l’Assessore delegato alla Cultura e al Turismo Nicoletta Marconi aveva deciso di eliminare vecchi libri in dotazione alla biblioteca.  

Il fatto venne di dominio pubblico poiché, data la quantità di libri da eliminare, vennero gettati da una finestra del Kursaal decine di cartoni.

Ben tre cassonetti furono riempiti di libri! 

“Ho trovato un libro del 1754 stampato a mano a Venezia, in prima pagina il timbro della biblioteca civica di Loano, la carta sottile e intatta, la stampa perfettamente leggibile…” scrive Giambello e aggiunge “ Possibile che all’assessore alla cultura, quell’assessore che spende un sacco di quattrini per fare le mostre di pittura contemporanea avendo la presunzione di ritenere i loanesi una tribù acculturata, non le sia venuto in mente di regalare tutti quei libri a qualche associazione o a qualche privato?”  

L’articolo è stato pubblicato su Trucioli Savonesi n. 286 del 27.03.2011 (Leggi).

Palazzo comunale

R– La determinazione in oggetto pone in evidenza quanto inopportuna e dannosa per la collettività loanese sia stata la decisione di eliminare tanti libri della civica biblioteca di Loano, fra i quali alcuni stampati negli anni del XVII, del XVIII e XIX secolo. Nessuna giustificazione è stata pubblicamente data alla cittadinanza. Lo stesso assessore alla cultura, un mese dopo, decide di acquistare la pubblicazione del 1736 “dal valore rarissimo nonché storico” al prezzo di 4.000 euro. Nella determinazione non vi è alcun riferimento di delibera della Giunta comunale.

D – E’ stato deciso dalla Giunta comunale di procedere all’eliminazione di libri in dotazione alla civica biblioteca? Se sì, con quale delibera?

Possibile che l’assessore alla cultura si sia assunta la responsabilità con decisione personale? E’ stato doverosamente redatto un’elenco dei libri eliminati e assurdamente buttati nei cassonetti?

Perché l’assessore non ha pensato di predisporre un banchetto nelle giornate dedicate all’antiquariato svolte in Loano o interessare alcuni antiquari per la vendita ai tanti appassionati collezionisti di libri? 

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§– Deliberazione della Giunta comunale n. 66 del 12.04.2011, oggetto: Ripascimento stagionale degli arenili nel tratto di litorale tra il cantiere Zunino ed il confine con Borghetto S. Spirito mediante apporto di materiale di cava. Approvazione variante al progetto esecutivo. 

Nelle premesse della delibera è indicato che l’Amministrazione, con Determinazione Dirigenziale n. 1344 del 12.10.2009, ha affidato l’incarico per la redazione del progetto di un ripascimento stagionale dell’arenile mediante sorbonamento dei fondali antistanti – tratto cantiere Zunino e il confine con il Comune di Borghetto S. Spirito, al dott. ing. Paolo Gaggero di Savona. 

Il progettista, con nota assunta al Protocollo comunale n. 30654 il 28.10.2009, ha fatto pervenire 2 copie degli elaborati tecnici del progetto esecutivo di ripascimento stagionale dell’arenile mediante sorbonamento dei fondali antistanti… . 

I lavori di ripascimento mediante sorbonamento, a seguito espletamento di gara, sono stati affidati alla Soc. Gestioni Municipali SpA di Diano Marina (IM) con Determinazione Dirigenziale n. 191 del 16.03.2010, con una spesa complessiva di 59.280 euro. 

La Direzione dei Lavori, nella persona del dott. ing. Paolo Gaggero di Savona, a seguito di verifiche preliminari all’esecuzione dei lavori di sorbonamento, ha accertato (?) l’inconsistenza (?) e scarsa qualità dei materiali (?) costituenti i fondali antistanti il tratto di litorale interessato dai lavori di sorbonamento.  

La Soc. Gestioni Municipali SpA di Diano Marina (IM), con nota prot. n.88/2011, ha confermato la volontà dell’annullamento dell’affidamento dei lavori di ripascimento mediante sorbonamento (?). 

In conclusione, la Giunta comunale ha deliberato di approvare la variante al progetto esecutivo di ripascimento stagionale degli arenili mediante apporto di materiale di cava.

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Con successiva Determinazione Dirigenziale n. 379 Settore 3° del 29.04.2011, con bando di gara, sono state invitate a partecipare le ditte specializzate: Cave Marchisio SpA di Toirano (SV); F.lli Garofalo Srl di Albenga; Vinai Luigi Srl di Finale Ligure (SV); Rocca Mar Srl di Magliolo (SV); Cement Bit Srl di Savona. 

Sono pervenute, entro le ore 12:00 del 22.04.2011, presso il Protocollo comunale, le buste delle ditte: Vinai Luigi Srl di Finale Ligure (SV) – prot. n.11022 il 21.04.2011; Rocca Mar Srl di Magliolo (SV) – prot. n. 11222 il 22.04.2011.

Aggiudicati i lavori per l’importo complessivo di 96.000 euro alla ditta Rocca Mar Srl di Magliolo (SV). 

R – Primo incarico al dott. ing. Paolo Gaggero di Savona, con determinazione Dirigenziale n. 1344 del 12.10.2009, per la redazione del progetto di un ripascimento stagionale dell’arenile mediante sorbonamento.      

Il dott. ing. Paolo Gaggero di Savona, Direttore dei Lavori,  a seguito di verifiche preliminari all’esecuzione dei lavori di sorbonamento, ha accertato l’inconsistenza e scarsa qualità dei materiali costituenti i fondali antistanti il tratto di litorale interessato dai lavori di sorbonamento.  

La Giunta comunale, con delibera n. 66 del 12.04.2011, ha deliberato di approvare la variante al progetto esecutivo, redatto dal  dott. ing. Paolo Gaggero di Savona, di ripascimento stagionale degli arenili mediante apporto di materiale di cava, con una spesa complessiva di 96.000 euro. 

Con successiva Determinazione Dirigenziale n. 379 Settore 3° del 29.04.2011 sono stati aggiudicati i lavori alla ditta Rocca Mar Srl di Magliolo (SV). 

D– Perché l’Amministrazione ha dato il primo incarico per la redazione del progetto di un ripascimento dell’arenile mediante sorbonamento?  

Non era opportuno che l’Amministrazione, prima di indire il bando di gara e affidare i lavori, avesse predisposto le necessarie verifiche preliminare all’esecuzione dei lavori?   

Da quale tecnico o libero professionista sono stati dati l’indirizzo e pareri iniziali?  

Perché,  solo dopo il bando di gara ad invito e affidati i lavori alla Soc. Gestioni Municipali SpA di Diano Marina (IM), con una spesa complessiva di 59.280 euro,  sono state fatte le verifiche preliminari?  

La Soc. Gestioni Municipali SpA di Diano Marina (IM), aveva già iniziato i lavori prima della verifica preliminare fatte dal Direttore dei Lavori dott. ing. Paolo Gaggero di Savona, che ha accertato l’inconsistenza e scarsa qualità dei materiali costituenti i fondali antistanti il tratto di litorale interessato dai lavori?  

Se sì, quanti e quali sono stati i costi per i lavori già eseguiti dalla Soc. Gestioni Municipali SpA di Diano Marina (IM)?  

Il maggior costo complessivo dei lavori quantificato in 96.000 euro, con una maggiore spesa di 36.720 euro, si poteva, in parte, evitare? Vi è stata superficialità e negligenza?  

Inizialmente, qualcuno ha sbagliato? E di conseguenza un danno erariale. 

Gilberto Costanza

email: gilberto.costanza@alice.it

26/06/2011 – Trucioli Savonesi – n. 299 

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