L’inchiesta nel Porto di Savona
La cerbottana/L’inchiesta di Hood nel Porto di Savona
E’ IL DELFINO L’ESEMPLARE PIU’ ISTRUITO
DELLA MAXI DISCOTECA ACQUARIUS
Si distingue dalla Trota perché ha frequentato la Schola Bocconi ed emerge dalle torbide acque della paura insieme al Pesce Martello che, dopo aver rotto i Maroni ai pacifici savonesi, offre al terreno di conquista (in gaelico, Mar Ligure) il Piatto di Solidarietà
|
La cerbottana/L’inchiesta di Hood nel Porto di Savona E’ IL DELFINO L’ESEMPLARE PIU’ ISTRUITO DELLA MAXI DISCOTECA ACQUARIUS Si distingue dalla Trota perché ha frequentato la Schola Bocconi ed emerge dalle torbide acque della paura insieme al Pesce Martello che, dopo aver rotto i Maroni ai pacifici savonesi, offre al terreno di conquista (in gaelico, Mar Ligure) il Piatto di Solidarietà |
Sonia Viale |
L’ampolla
La posa ufficiale della prima ampolla leghista nel porto di Savona si materializza e/o acquorizza il 23 maggio, in Piazza del Comune di Savona (in gaelico, porto d’attracco della Lega), durante il 17° raduno dei vigili del fuoco che vede la Verdesirena Sonia Viale, imperiese, avvocato, scendere dall’auto blu/marine targata E.R.I. ( in gaelico, Ex Repubblica Italiana, appunto “eri”). A motivare trasferta, scorta, auto di Casta, e forse cestino da viaggio, le quattro o cinque parole di saluto pronunciate sul palco delle autorità risuonano di una limpidezza agghiacciante quando la leghista in carriera manifesta la gioia di essere tornata nella “sua” regione. L’aggettivo possessivo “mia” pronunciato dalla Lega esplicita un inequivocabile senso dello Stato….Padano, che lascia quindi supporre una definitiva annessione del Mar Ligure a Pontedilegno (in gaelico, ponte costruito da teste di legno).
|
Il Delfino
Poiché la Padania ha già affidato i feudi lacustri ad una Trota (in gaelico, specie con O in italiano, storia, geografia, matematica, educazione civica…), la Sirenetta Sonia sogna un Delfino che abbia almeno una sufficienza nel gioco della palla-a pugno. Insieme al suo sottosottosegreterario Pesce Radar cerca di localizzare qualcuno che – per dirla non più in italiano ma in padano – ce l’abbia duro, anzi ce l’abbia di ferro, il pugno, con i Pesci dei Bassi Fandoli.
Abbocca prontamente il Bocconiano ( in gaelico, specie specializzata a fare bocconi dei Pesci Piccoli per ingrassare il branco dei Pesci Grossi ). Il Delfino (in gaelico, Sindaco di Savona) si attiva immediatamente lanciando ordinanze e/o reti a strascico contro Pesci Barboni che intorbidando le acque dei Pesci Vip creando pericolosissimi mulinelli di sacchetti di plastica intorno ai due-tri alberi della Vecchia Darsena.
L’eco dei messaggi in bottiglia
Il Pesce Pappagallo al servizio del Delfino convoca immediatamente una conferenza stampa per gli altri Pesci Pappagallo ( in gaelico, cuochi-giornalisti) si cimentano nella confezione di notizie sottosale tossiche per le Bughe ( in gaelico, tutti quelli che credono a quello che non vedono con i loro occhi ).
La confezione in scatola dell’informazione
Poiché un qualunque consigliere comunale che afferma di ritenere Savona una “città tranquilla” non fa notizia sotto aceto, si consiglia di prendere un consigliere, un quartiere possibilmente abitato da qualche Pesce Giallo e qualche Pesce Rosso, un pizzico di affermazioni di digeribile vivibilità, agitare prima dell’uso e titolare “Più vigilanza a Villapiana”, a sottintendere che i famelici Pesci Gatto si aggirano indisturbati nei giardini di via delle Trincee ( in gaelico, futura Trincea della Guardia Padana). Questo è solo un modestissimo antipasto, fra i tanti “kit e kat” confezionati dai Pesci Piragna che si agitano, agitando le acque del terrore savonese in attesa dell’arrivo, nella Laguna di Sharm el Sheik ( già piazza Saffi), del Pesce Martello.
Il Piatto di Sicurezza
Finalmente! Affiancato dalla Sirenetta Sonia (in veste sempreverde di neosottosegretario al Ministero dell’Economia e Finanza ) e accolto dal Delfino ( nel suo completo di squame rosse ormai in/gessate e nel migliore profilo di destra ) il giorno 8 maggio 2010 approda a Savona il Pesce Martello che, dopo aver rotto i Maroni ai pacifici savonesi con il mangartello della paura, offre alla città ormai annessa alla sua casa di vacanze varazzina il Piatto di Sicurezza.
|
Rosy Guarnieri, Fedrico Berruti e il ministro Maroni |
Palme & rosmarino La certezza che il solerte Delfino ha condiviso pedissequamente ( in gaelico, servigio terra terra ) il piatto con il Pesce Martello, viene dal rimasuglio di rami di rosmarino, solitamente infilati nel Cu de Bò delle pietanze (in gaelico, ignari cittadini savonesi), ai piedi delle palme disseminate in fretta e furia davanti al Palazzo del (futuro?) Governo. Difatti solo un giardiniere dal pollice verdecalderoli, che dis/Lega la testa dal cervello, può concepire il connubio palme & rosmarino. |
L’Ansa Nei giorni precedenti l’ufficializzazione del Sindaco di Savona a Delfino, un’ANSA – probabilmente l’ANSA di un fiume pieno di Trote (vista la disinformazione) – “pesca” il Sindaco di Savona nel branco dello Squalo (in gaelico, Presidente del Consiglio), insieme alla sua Stella (in gaelico, Gelmini) e al suo Cavalluccio ( in gaelico, Bondi ) Non poteva non seguire la ferma smentita del Bocconiano già Delfino in pectore che, ovviamente non può accoppiarsi con specie in via d’estinzione quali la Pubblica Istruzione e la Cultura. Un esemplare così colto difatti corteggia altre specie che nuotano in “chiare fresche dolci acque”. Appunto pesci d’acqua dolce. Trote sì, ma Salmonate, per condurre il branco di Tonni ( in gaelico, pidiessini che credono che il Sindaco di Savona faccia parte del PD ) lungo la “vie en rose” che non porta all’improbabile Auditorium di Monturbano dedicato ad una voce limpida come quella di Edith Piaff. Ma alla Maxi Discoteca ACQUARIUS della vecchia Darsena.
Lucciole di mare
Un plotone di Lucciole di mare si presenta al provino per cubiste prontamente allestito dal Tonno in scatola ( in gaelico, Assessore alla Movida). Ma le Bolle di Giorno vengono de/tronizzate dal Pesce Nastro ( in gaelico, l’ ingauno Sindaco Donna ) che pur essendo verdecalderoli brilla per un’idea rossa: applicare l’IVA alla Semplice, alla Doppia e alla Sveltina.
In/sorge il Pesce Palla (in gaelico, il neo Assessore Regionale Lorena un po’ imbolsita da qualche chilo di potere) che assalita dalle squame (in gaelico, rimorsi) di una vecchia livrea ormai rosso spento, afferma che le Lucciole di mare non saranno mai Libere Professioniste in quanto Capitone, anzi meglio, Capitale dei Pesci Sega.
Invece l’unico modo per trasferire all’estero il Capitale è proprio tassarlo!
Fine della prost/Istituzione.
Acqua & Aria
Poiché l’acqua ( anche salata ) rischia di essere privatizzata ed io, Hood della Foresta di Scherwood, non appartengo a nessuno, vi rassicuro, carissimi Lettrici et Lettori. Se riuscite a leggermi vi troverete nello Spazio ( l’aria è più difficile da privatizzare) del Libero Pensiero.
Il vostro sfrecciatissimo HOOD senza pinne, senza fucile e senza occhiali vi aspetta. Stessa spiaggia e stesso mare! |