Amo la pioggia in tutte le stagioni, ma in autunno ubriaca i sensi…rumore e odore Inconfondibili, ha la pioggia, perché esalta i profumi della natura, del sottobosco, del muschio, oppure del mare, a seconda di dove ti trovi, in Liguria.

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Senti un ramo che scricchiola o si spezza, il vento fischiare mentre gioca con i grandi tronchi di alberi secolari e i rami dipinti da un arcobaleno di foglie, che andranno a cadere, spogliano il bosco, ma regalando un tappeto di foglie….e un armonioso incanto.
E vogliamo parlare della nebbia? Che ubriaca I sensi, donando pace, perché nella nebbia, tutto tace.
I ruscelli e i corsi d’acqua si rianimano da un periodo di siccità e assenza assoluta di acqua, se non nell’entroterra ligure, dove raramente, uno scricciolo di fiumiciattolo che scorre verso valle, sembra un miraggio….
E la pioggia sul mare?
Chi vive il mare va ad ammirarlo in tempesta, sbatte l’onda che sembra infuriato, mentre a pieni polmoni si respira quel profumo di salsedine, che rigenera i sensi.
Che bello è, il mare sotto la pioggia? Pennellate orizzontali verso l’orizzonte e l’infinito, che sfumano confondendo il blu, dal grigio, al grigio scuro, quasi nero, prima della tempesta.
Il danno si chiama uomo,
Non Pioggia!!!

 C. BARUX