Li riconoscete?

Le foto storiche della settimana (n.14)
La nostra gente, ricordi del savonese. L’album del vecchio cronista 
Ha scritto Nuccio Pelle da Alassio, tutti riconosciuti e premio a Natalino Bruzzone
Eccezionale fotocronaca: la “Rivolta dell’acqua a Borghetto S.Spirito”
Loano 1960, 28 studenti di prima media del Kursaal, archivio Edo Toni

Le foto storiche della settimana (n.14)
La nostra gente, ricordi del savonese
L’album del vecchio cronista 
Ha scritto Nuccio Pelle da Alassio, tutti riconosciuti e premio a Natalino Bruzzone
Eccezionale fotocronaca: la “Rivolta dell’acqua a Borghetto S.Spirito”
Loano 1960, 28 studenti di prima media del Kursaal, archivio Edo Toni
 

Cara redazione di Trucioli Savonesi, seppure in ritardo, mi ha incuriosito il vostro appuntamento settimanale con l’album fotografico dei ricordi e la richiesta di collaborare al riconoscimento, inviando e-mail a voi, o ad amici. Nonostante gli anni ci abbiano trasformato, qualcuno dei personaggi pubblicati sul n. 5, me lo ricordo e sono felice di partecipare a questo gioco divertente della memoria, per non dimenticare.

Nella prima foto il più giovane è Enrico Mantellassi dell’Hotel Toscana.

Nella seconda foto Giorgio Tomati (con gli occhiali), a fianco dell’avvocato Mario Scofferi (ora defunto).

Nella terza foto il mitico avvocato-chef Silvio Viglietti e l’albergatore (defunto) Lino Galleano.

Nella quarta:  in secondo piano ancora Giorgio Tomati, in primo piano con la cravatta a pois Lino Calvo dell’allora Azienda di Soggiorno.

Nella quinta premiazione del frate cappuccino, la consegna del premio affidata al dr. Carlo Cattaneo che è stato anche vice sindaco di Alassio (defunto).

Nella sesta: il comandante Tindaro Taranto ed il vigile Carlo Bottinelli, già riconosciuti da un vs lettore. E ancora, Alessio Pelle, storico capogruppo del Pci alassino e “sindaco” di Moglio.

Nella settima: Con i finanzieri riconosco Pasquale Balzola, il giornalista enogastronomo Silvio Torre e Lino Vena, per anni presidente della Confcommercio di Alassio.

Infine nella foto dell’indiano con la coppa Giorgio Berrino (defunto), con a fianco Sergio Zenari, il vigile sportivo e allenatore di calcio.

Comunque la foto più bella è quella di Natalino Bruzzone, autorevolissimo giornalista e scrittore ingauno che ho trovato su Trucioli foto storiche n. 6.

 

Borghetto S.Spirito nel 1971 prime pagine per la “rivolta dell’acqua”

In tremila tra residenti e turisti hanno bloccato l’Aurelia

Trucioli  Savonesi, blog di volontari, senza pubblicità a pagamento, nè contributi onlus, oltre all’attualità, pubblica pagina della storia locale che non si trovano più negli archivi dei giornali, anche per esperti di informatica e navigatori. Riteniamo così di dare testimonianza alle giovani generazioni che non hanno vissuto certi fatti, e scegliamo quelli di maggiore clamore, positivi e negativi. Senza l’obiettivo di denigrare questa o quella persona, solitamente personaggi pubblici, ma anche vicende da scalpore mediatico.

Purtroppo continuiamo a ricevere e-mail e commenti di persone che ci accusano di mistificare la storia, di inventarci fatti mai accaduti, di attribuire a questo o a quello ruoli e responsabilità frutto solo della nostra fantasia. Maestri nel denigrare, anziché nel costruire.

Rispondiamo non ai detrattori (liberi di farlo e in malafede per fini inconfessabili), ma ai lettori-navigatori, ricordando loro che Trucioli in 5 anni non ha ricevuto querele, nè una citazione a giudizio. Non avendo padrini e padroni, nè sponsor politici o pubblicitari, cerchiamo  con le modeste capacità di offrire ai cittadini pagine di storia vera. 

Forse è il caso di dire che se i “denigratori” uscissero allo scoperto potremmo magari rispondere loro, non solo con articoli di stampa e foto, ma con decine, centinaia di pagine di atti giudiziari. E visto che va di moda la trascrizione di intercettazioni telefoniche disposte dall’autorità giudiziaria, ci sono alle spalle alcune decine di inchieste che hanno riguardato la vita pubblica o altri aspetti di cronaca della vita borghettina e dintorni.

In modo che chi ci indica a fabbricatori di fango possa rileggersi magari le sue parole, o quella di papà, mamma, un amico, un imprenditore in affari, un politico-amante magari di spicco. Dove ci si dice tante cose interessanti, per meglio capire la realtà in cui si vive e sono maturate, negli anni, oscure vicende, posti di comando e di potere, grandi fortune. Operazioni edilizio-urbanistiche-immobiliari soprattutto. E non aggiungeremmo una riga di commento. Non tutto è reato, è vero e porta a condanne, ma può servire meglio a capire, a conoscere, a scoprire. Come eravamo ieri e come siamo oggi.

Ecco cosa accadeva a Borghetto alla vigilia di Ferragosto del 1971, con la prima pagina de Il Secolo XIX ed una pagina in cronaca nazionale a firma di Luciano Corrado. I fatti furono ripresi da buona parte della stampa italiana e dalla televisione.

Nelle foto si riconoscono l’allora comandante della stazione unica dei carabinieri Loano-Borghetto, maresciallo Giuseppe Pantè, l’allora comandante della polizia giudiziaria di Albenga Vincenzo Gambarelli, il comandante la stazione dei carabinieri di Pietra, già vice a Loano, Elia Pizzonia e l’appuntato dei carabinieri Penna. Tutti impegnati in una fase di tafferugli. A placare gli animi.

 

 

 

Grazie all’archivio fotografico di Edo Toni, con negozio a Loano (via Cesarea) e Borghetto (via Colombo), da questo numero uno straordinario documentario di immagini della “vecchia Loano” (persone soprattutto) e dei dintorni.

 

In questo numero 28 studenti che negli anni 1960-61 frequentavano la prima media al Kursaal.

Tra essi il commerciante Montaldo,  i medici Maiolino e Marinuzzi (è mancato) e lo stesso Edo.

 

Le altre foto della settimana

 

 

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