Lettera di Danilo Bruno

Noli, lettera dello straordinario “maratoneta” dei “Verdi”
‘Signor sindaco, signori assessori quando finirà lo scandalo?’
(La risposta di Trucioli Savonesi sull’ironia che colpisce Gambetta)

Noli, lettera dello straordinario “maratoneta” dei “Verdi”
‘Signor sindaco, signori assessori quando finirà lo scandalo?’
(La risposta di Trucioli Savonesi sull’ironia che colpisce Gambetta)
 
Danilo Bruno
Spettabile redazione,
Questa mattina, 10 gennaio 2011, è successo a Noli di nuovo un fatto incredibile.
Il vicesegretario comunale nonché capoarea servizi generali, Dott. Danilo BRUNO (impegnato politicamente nei Verdi– noto partito di poltrone)
transitava intorno alle 8,00 da Spotorno verso Noli  a piedi proveniente dalla stazione ferroviaria.

Il “suddetto” ( non ho parole per definirlo) si è recato al lavoro a piedi da Spotorno, poiché essendo stato dichiarato lo sciopero degli autobus …ha dovuto prendere il treno…
E’ un fatto incredibile!!!Non poteva presentarsi prima in servizio (l’autobus da Savona delle 7,20 è transitato regolarmente)…non poteva prendere altri mezzi invece di sottoporre l’intera amministrazione comunale e la città ove “lavora” (anche questo è un eufemismo visti i risultati
pratici) al pubblico dileggio.
Pensare che con quello che guadagna (visibile in qualunque momento sul sito comunale www.comune.noli.sv.it nell’ambito dell’operazione trasparenza) potrebbe almeno comportarsi con maggiore rispetto per le istituzioni.
Io credo che avrebbe dovuto almeno chiedere scusa pubblicamente a tutti i nolesi ed invece nulla: si è recato alla sua postazione di lavoro (altro eufemismo) senza dire nulla a nessuno.
Ho pensato: ” forse l’ha colto un po’ di vergogna” macché volete scommettere che all’uscita ripeterà la scenetta della camminata per andare a Spotorno e riprendere il treno senza nulla dire.
Sig. Sindaco, Sigg. Assessori… quando finirà questa situazione di evidente disprezzo delle istituzioni e della propria prestigiosa posizione di lavoro
lautamente retribuita (chissà cosa si inventerà per superare il giusto blocco triennale dei salari imposto dal ministro Brunetta)?
Spero che pubblichiate con particolare evidenza
UN NOLESE STANCO ED AMAREGGIATO

(Danilo Bruno)

Carlo Gambetta

Risponde Trucioli Savonesi: il documento-lettera (ironico? sarcastico? di derisione? umoristico?) è stato inviato dal vice segretario del Comune di Noli, capo area del settore amministrativo. Il destinatario può essere soltanto il mai citato Carlo Gambetta che in più occasioni si è occupato del “metodo” Danilo Bruno, nell’espletamento delle sue funzioni. E dei relativi costi a carico della comunità. (vedi in archivio di Trucioli, cliccando su Danilo Bruno).

Nessun commento. Lasciamo la parola ai fatti, rendendo noti il “pedigree” politico sia del dr. Bruno, sia del comandante Gambetta che, nota di cronaca, con un crescente successo di lettori, collabora a questo blog di volontari che fa capo, così come il “fratello” Uomini Liberi, ad Antonio Signorile, cittadino comune.

Il dr. Bruno da dipendente della Regione Liguria (sicuramente assunto per pubblico concorso), è passato alle dipendenze della Provincia di Savona e da qui, dopo la chiusura dell’ufficio di cui era responsabile, alla “dirigenza” del Comune di Noli.

Carlo Gambetta è stato sindaco di Noli dal 1975 al 1990, eletto e rieletto dai suoi concittadini; dal 1995 al 2000 ha ricoperto il ruolo di consigliere comunale.

La tessera della Democrazia Cristiana l’ha sempre avuta, rinnovata, fino al 1991, anno della diaspora nello schieramento nolese. Era segretaria di sezione la dr. Alessandra Lazzari, attuale capo gabinetto della prefettura di Savona, figlia di Lucia, per anni memoria storica delle dipendenti comunali di Noli. Tra gli iscritti figuravano in sezione Bonora, Repetto (padre dell’attuale sindaco), il dr. Giuseppe Niccoli, emigrato in Forza Italia e, a sua volta, eletto primo cittadino.

Carlo Gambetta, diplomato al “Nautico” di Savona, a 20 anni, si è imbarcato. Era il 1956, navigando per i quattro continenti, fino al 1971. Quindici anni di esperienze di mare e di lunghe assenze dalla famiglia. Dal 1971 al 1992 è stato chiamato a “Responsabile dei carichi marittimi internazionali della Fiat”. Quindi la pensione, coltiva la sua terra e milite della Croce Bianca. Pescatore per hobby.

In tasca, oltre a quella Dc (corrente di sinistra) non ha più avuto tessere, né ha fama di aver coltivato la clientela a suon di “favori”. Difficile dimenticare un caso che fece scalpore, anche su la stampa nazionale. Fu il primo e forse unico sindaco in Liguria a denunciare all’autorità giudiziaria 240 persone, ovvero i “furbetti” (non tutti) delle ”case o ville agricole” sulla panoramica collina nolese. Premiato, peraltro, per questo suo “atto di giustizia” e responsabilità, con il raddoppio dei consensi elettorali. Altri tempi in questa provincia! E lui non era tra i “Verdi” ambientalisti.

Il dr. Danilo Bruno, se le informazioni ricevute sono esatte, può esibire, a sua volta, questo curriculum politico: iscrizione al Pdup (Partito democratico di unità proletaria), poi al Pci, quindi Rifondazione comunista, lascia Rifondazione ed entra nella “Rete”, per riabbracciare Rifondazione. Altro divorzio: dai Comunisti Unitari per risposare il PRC, in tempo per la scissione ed entra nel PdCI, dal quale risulterebbe espulso; entra nel movimento “Aprile” ed ora può finalmente vantare la bandiera dei “Verdi” italiani (non quelli tedeschi che possono contare su una simpatia popolare che si traduce in milioni di voti e terzo partito di quel Paese di 80 milioni di abitanti e forse ci sarà una ragione del successo!).

La moglie di Gambetta è una casalinga, laureata in lettere, occupata a crescere ed educare 4 figli. La moglie di Bruno è la dr. Lia Giribone, brava funzionaria della Provincia di Savona, come documentano alcune non recenti delibere dell’Ato (Autorità dell’Ambito Territoriale Ottimale per la gestione dei rifiuti). Un’ambientalista convinta e anche lei dei “Verdi”.

E’ un dovere di completezza di informazione dovuto ai lettori di Trucioli Savonesi.

l.c.

 

Un articolo da  Il Letimbro

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