LE POESIE DI GIANNI GIGLIOTTI

   LE POESIE DI GIANNI GIGLIOTTI  

 
la fine del mondo  21 dicembre 2012
PIANETI VAGABONDI 
(l’infinito ignoto)   

 LE POESIE DI GIANNI GIGLIOTTI
la fine del mondo 21 dicembre 201
2 PIANETI VAGABONDI
(l’infinito ignoto)  

 … perchè 

 

la nostra Terra 

come 

tutte le creature 

dell’universo 

è stata partorita 

da una Madre 

generosa 

 

ma 

i figli non sempre 

sono amorosi 

Abele e Caino 

hanno costruito 

monumenti all’odio 

e distrutto 

l’armonioso equilibrio 

della vita 

 

la Madre 

si è incupita 

e come soffio 

di candela 

ha sopito il cuore 

 

più  

non ha profuso 

fiori e farfalle 

pettirossi e balene

acque sorgive 

e cime innevate 

arcobaleni 

e archi di trionfo 

abissi profondi 

e rossi coralli 

albe e tramonti 

infuocati 

 

la Madre 

ha reclinato il capo

all’abbandono 

e nell’infinito ignoto 

si è inoltrata 

a cercare nuovi incontri

tra  le stelle

e i pianeti vagabondi. 

www.azioneriformista.it 

 

in Home, aggiornamenti  continui del reportage 

‘la fine del mondo’  

 

Gianni Gigliotti  

 

altre poesie su www.azioneriformista.it pag. ‘Blu letter’   

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