L’album della settimana: Storie Invisibili” – Banco del Mutuo Soccorso
Con “Storie Invisibili”, il Banco del Mutuo Soccorso torna a raccontare il mondo attraverso la lente del rock progressivo, restando fedele alla propria essenza musicale e narrativa. Questo album, che si aggiunge al vasto repertorio della band, offre un’esperienza ricca di sfumature sonore e testi che intrecciano introspezione, denuncia sociale e poesia.
“Storie Invisibili” si sviluppa come un racconto frammentato, dove ogni traccia è un capitolo che esplora vicende umane spesso ignorate, vite ai margini e emozioni universali. La band riesce a intrecciare melodie complesse con testi evocativi, creando un’atmosfera che alterna momenti di delicatezza a esplosioni di potenza sonora.
Le composizioni sono costruite con maestria, combinando la tradizione del rock progressivo italiano con elementi moderni. Si passa da passaggi strumentali virtuosistici, tipici della loro cifra stilistica, a brani più intimisti dove voce e testi dominano la scena. La varietà delle sonorità è un punto di forza dell’album, che riesce a essere accessibile pur mantenendo l’integrità del linguaggio prog.
I testi, come da tradizione del Banco, sono un elemento centrale e toccano temi attuali e senza tempo. Si parla di storie di ingiustizia, emarginazione, speranza e lotta interiore, trattate con una profondità che spinge l’ascoltatore a riflettere. L’approccio narrativo è quasi teatrale, con i brani che sembrano dialogare tra loro per costruire un mosaico di esperienze umane.

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Le performance dei membri della band sono impeccabili. Gli arrangiamenti mostrano un equilibrio tra gli strumenti, dove ogni elemento ha il suo momento di protagonismo senza mai sovrastare il resto. Le tastiere e i sintetizzatori, una firma del Banco, sono protagonisti in molte tracce, offrendo paesaggi sonori ampi e avvolgenti. La sezione ritmica dà corpo e dinamicità ai brani, mentre le chitarre aggiungono accenti emotivi con assoli intensi e riff ben costruiti.
La voce, calda e carica di emozione, trasmette l’anima del disco, accompagnando l’ascoltatore attraverso i mondi evocati nei testi. È evidente il legame tra parola e musica, in un equilibrio che è il marchio di fabbrica della band.
“Storie Invisibili” è un album che consolida il Banco del Mutuo Soccorso come una delle realtà più significative del rock progressivo italiano. Pur affondando le radici nella tradizione del genere, il disco riesce a parlare al presente, affrontando temi universali con una profondità che solo pochi artisti sanno raggiungere.
Un lavoro che cattura per la qualità delle sue composizioni, per l’intensità delle emozioni trasmesse e per la capacità di raccontare le “storie invisibili” che spesso sfuggono al nostro sguardo. Per gli amanti del prog e della musica che fa riflettere, questo album è un’esperienza imperdibile.