La Magistratura le R.T.A. e le Banche
La Magistratura le R.T.A.
e le Banche
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La Magistratura le R.T.A. e le Banche |
Sui 300/350 metri dal mare:
Nel resto del Mondo, vi si edificano: Aparthotel con monocamere di 18 mq. residenziali x 2 persone, Porti commerciali, Porti Turistici, Locali balneari, Ristoranti, Centri Commerciali, Ospedali, Case di cura … da noi … NO! Noi vi edifichiamo solo “RESIDENZE” di grandi dimensioni … e se altri vi edificano abusivamente piccole “RESIDENZE” … le devono abbattere ….. Su La Stampa del 7/11/14 De Luca, per il Crescent di Salerno (copia dell’ ecomostro di Savona) è stato inquisito x abuso d’ufficio, falso ideologico e lottizzazione abusiva su terreno, addirittura DEMANIALE !….ed il 6/febbr./2016 il Tribunale ha tolto i sigilli al cantiere dell’ecomostro …… mentre a Licata si abbattono gli abusi edilizi eseguiti su terreni di PROPRIETA’ PRIVATA! Il Crescent di Salerno
Senza che nessuno evidenzi mai, che entrambi sono 2 tragici errori Urbanistici in relazione alla loro assoluta mancanza di produzione e di lavoro!! Quindi la Giustizia ben conscia, che a Salerno non c’è carenza di negozi e residenze, e che a falso ideologico maturato, non corrisponderà manco un posto di lavoro indeterminato …. Ha ridato corso allegramente, ad un altro degli Scandali Urbanistici a cui ci hanno tristemente abituati ….. In questa situazione, dovremmo spiegare ai proprietari dei 216 abusi di Licata, che sui 350 metri dal mare, occorrerebbe un programma urbanistico che, prevedendone la demolizione, indicasse la costruzione di quanto sarebbe stato, ed ancora oggi sarebbe necessario, ……….. per produrre quel LAVORO INDETERMINATO che consentirebbe ai proprietari delle cubature demolite e da demolire, di rientrare nel futuro di PRODUZIONE certamente TURISTICO che hanno tutte le nostre battigie …. Abbattuti gli abusi di Licata
…. Occorre prendere atto che in Italia è in atto da anni, un conflitto tra Politici e Magistrati, e i Politici hanno dalla loro parte un infame sodalizio, costituito da Urbanisti, Costruttori e Banche, che dopo aver infarcito il Paese di 9milioni di alloggi vuoti, continua incessantemente a progettarne altri, preferibilmente sugli 8mila Km. delle nostre battigie. La Magistratura invece è sola … non ha Urbanisti … ed ha provato oltre i suoi limiti a contrastare gli assurdi interventi improduttivi di Salerno, di Grosseto, di Oristano, di Massa, di Golfo Aranci … e del resto d’ Italia, ma, non è stata mai in grado di proporre alternative a questo scempio territoriale … e visto che il tentativo di convincere “Politici, Urbanisti e Costruttori” a desistere, non ha dato nessun risultato, non resta altra alternativa che contrastare l’enorme potere Bancario. Infatti la Magistratura quando interviene a Licata si scontra con gli abusi di privati cittadini, mai coperti da mutui finanziari…. e tutto risulta fattibile in quanto per Politici, Urbanisti e Bancari il problema non esiste; quando però interviene a Salerno e negli altri alveari residenziali che ci vengono propinati ogni giorno su tutti i giornali, si ritrova con la BANCA che ha già finanziato il primo intervento indiscutibilmente LAVORATIVO!! ….. e, anche se ormai tutti sanno che dopo questo primo intervento costruttivo calerà il sipario sul vero LAVORO PRODUTTIVO, …. alla Magistratura riesce impossibile contrastare Politici, Urbanisti e Costruttori, in quanto sprovvista di alternative attuabili e concrete. Certamente, i Finanziatori di questi tragici errori, essendo gli unici in grado di giudicare a priori se gli investimenti di Salerno e gli altri, sono, o sarebbero stati, PRODUTTIVI o DEFICITARI nel tempo … DEVONO essere posti dinanzi alle loro responsabilità da una Magistratura ormai sicura della assoluta MANCANZA di PRODUTTIVITA’ dei contesti in esame. E’ evidente che una retroattività sia molto difficile da mettere in discussione, ma, il futuro URBANISTICO di un Paese come il nostro, và rivisto! Tentiamo di vedere come! La Magistratura concentra i suoi interventi su: abuso d’ufficio, falso ideologico, lottizzazione abusiva e cambio di destinazione. Per sostenere l’abuso d’ ufficio e il falso ideologico, occorre provare l’esistenza della lottizzazione abusiva …. ed è qui che la Magistratura senza supporto Urbanistico ha dovuto ritrattare, infatti in ITALIA non si può frazionare e vendere le camere d’ Albergo; mentre in tutto il resto del mondo si può acquistare una monocamera, prendervi eventualmente la residenza, garantendo però e per contratto, l’originaria “Destinazione Alberghiera” della stessa monocamera. DA noi visto che la residenzialità convive con un minimo prestabilito di 38 mq.+ muri perim.+ balcone, abbiamo inventato l’ R.T.A. Residenza Turistico Alberghiera che pare assolvere i reati di lottizzazione abusiva e cambio di destinazione … in effetti però, sia nelle nuove costruzioni di totali R.T.A. ove non si riscontrano mai tracce di servizi ALBERGHIERI, che nei cambi di destinazione dei vecchi alberghi in vaste porzioni di R.T.A.; risultano imperanti le puntuali richieste di RESIDENZA dei PROPRIETARI che, quando e se attuate, configurano assolutamente la perdita dell’originaria (ma solo presunta) DESTINAZIONE ALBERGHIERA. Qui la Magistratura si attesta, opera, sequestra, ed agisce certa di essere arrivata alla soluzione del problema. Ma non è così, la violazione dei diritti si era già verificata quando in origine si erano progettati nuclei frazionabili talmente autosufficienti che mai avrebbero potuto far parte dei normali componenti creati nel resto del mondo, con la loro precisa DESTINAZIONE ALBERGHIERA. In effetti se tutte le nostre R.T.A. costituite interamente da alloggi di 50/55 mq. commerciali, dotati di lavatrice, lavastoviglie, e quant’altro necessario x una residenza definitiva, non hanno MAI dato, sino ad ora, “nessun” LAVORO Indeterminato, come si può sostenere che queste R.T.A. possano perdere “le origini di destinazione alberghiera” diventando residenze, “se non l’hanno mai avuta”? Come è possibile continuare a Mutuare Bancariamente complessi che si dichiarano Alberghieri, ma che da decenni non ve ne è uno che funzioni in tal senso? Ove tutti i proprietari reclamano il …. DIRITTO (?) di considerare la loro R.T.A.: un semplice alloggio residenziale? Sarebbe molto interessante quanto probante, sentire il parere dei dirigenti Bancari sulla nuova proposta di denominare le nuove Strutture Ricettivo Turistiche: CONDHOTEL (condomino nell’ Hotel) ricordando sempre che queste strutture sempre della stessa dimensione minima, sono già state denominate: Multiproprietà, Residence, C.A.V. (Casa Albergo Vacanza), R.T.A. (Residenza Turistico Alberghiera), Casa per Ferie; tutte con lo stesso identico problema: il “ cambio di destinazione”!! Naturalmente tale parere dovrebbe essere espresso in presenza di competenti Magistrati, consci di far parte di un Paese, (unico al Mondo) che dispone già, di un alloggio ogni 2 abitanti compresi i neonati, gli esodati, e i disoccupati, per cui il Finanziamento Bancario di altre residenze, con nomi “Normali o di Comodo”, DEVE CESSARE LEGALMENTE! Interrompendo quella catena di cespiti infruttuosi che riversati sui disastrosi patrimoni Bancari, contribuiscono a provocare alle stesse Banche (e ai loro clienti) i noti dissesti a cui assistiamo impotenti! E torniamo all’inizio e all’unica proposta di lavoro nel Paese: Aparthotel con monocamere di 18 mq. residenziali x 2 persone, con W.C. e blocco cucina, senza lavatrice, nè lavastoviglie, con l’obbligo sottostante dei servizi alberghieri di pulizia, di lavanderia e stireria, di colazione e pranzo, x assicurare la continuità lavorativa, in alta bassa e media stagione di tutti i Complessi Ricettivi Alberghieri; ove risulta che la Residenzialità in queste monocamere, non può mai provocare la perdita dell’originaria DESTINAZIONE ALBERGHIERA, anzi, contribuisce attivamente a confermare tale DESTINAZIONE, assicurando oltre a migliaia di posti di lavoro indeterminato, quella inarrestabile PRODUZIONE di LAVORO indotto, che si riscontra negli ambiti degli Aparthotel Internazionali del Mondo !! Su google: 2008 “A Montecarlo alberghi di lusso, a XXmiglia le fabbriche”; 2010 “Dalle seconde case ai Residence alle R.T.A.” ; 2013 “ Un futuro ai nostri giovani” ……. e oggi 29/05/2016 lucciniguido@yahoo.it
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