Intervista al Sindaco di Celle Ligure Mordeglia
“Il 2020 che vorrei…”
Intervista al Sindaco di Celle Ligure Caterina Mordeglia
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“Il 2020 che vorrei…” Intervista al Sindaco di Celle Ligure Caterina Mordeglia |
La fine di un anno porta con sè i bilanci delle esperienze che si sono fatte ed è così anche per gli amministratori pubblici che riassumono le opere già realizzate e quelle ancore da realizzare. I sindaci della provincia di Savona non fanno eccezione e per l’anno nuovo hanno alcuni desideri e progetti. Oggi è il turno di Caterina Mordeglia, sindaco di Celle Ligure, eletta nella lista civica “Aria nuova” ed in carica dal 27 maggio 2019. Situazione generale del comune dal punto di vista finanziario
Cosa vorrebbe dal Governo centrale per il Suo comune?
Regole fisse che permettano una reale programmazione triennale delle opere pubbliche, obbligatoria in approvazione del bilancio, perchè vi è il bisogno di una programmazione a lungo termine
Se si votasse oggi pensa che verrebbe rieletta?
Sì
Tre promesse concrete per il 2020
L’identificazione dei tre percorsi delle piste ciclabili, la revisione del piano delle strade comunali, la progettazione e la realizzazione delle nuove aree gioco dei Piani e mettere le basi per la sicurezza delle scuole chiudendo un capitolo già iniziato
Un bilancio della Sua amministrazione
Abbiamo iniziato un dialogo con le strutture, reimpostato il modo di lavorare, dato il sostegno ai dipendenti anche per decisioni difficili, fatto qualcosa di positivo per le persone e la sostituzione del responsabile dell’ufficio tributi e del mio segretario comunale che vanno in pensione
E’ soddisfatta del suo lavoro svolto fino ad ora come sindaco?
Sì ma si può fare meglio ed occorre tempo per porre le basi per i ragionamenti futuri. I risultati si avranno tra qualche mese ma l’impostazione della mia amministrazione è chiara
Si ricandida allo scadere del mandato?
A fine mandato tiro le somme e lo dirò allora; ora è prematuro visto che sono stata eletta pochi mesi fa
Una frase che la rappresenta
La frase usata in campagna elettorale che rappresenta il modo di sentire che ho sempre avuto : cittadina tra i cittadini
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