IL SOTTOBOSCO
IL SOTTOBOSCO” è il nuovo libro di Ferruccio Sansa,
scritto con Claudio Gatti
nelle librerie dal 30 marzo 2012.
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IL SOTTOBOSCO” è il nuovo libro di Ferruccio Sansa, scritto con Claudio Gatti, per Chiarelettere [208 pagine – 15 €], nelle librerie dal 30 marzo 2012. |
“D’ALEMA RESTA IL MIGLIORE DI TUTTI. Un libro che riprende molte delle “bazzecole” che abbiamo raccontato e denunciato anche noi in questi anni. |
Il grande male italiano. La politica degli affari e gli affari della politica, quell’intreccio di interessi che raramente emerge alla luce del sole ma che condiziona in modo decisivo la vita del paese: ecco il sottobosco, il cuore politico-economico dove il business è business, indipendentemente dal partito di appartenenza, e l’interesse di pochi, i soliti, piega l’interesse generale. Tutti dalla stessa parte, quella dei soldi. Così si arriva al paradosso che sul palcoscenico della politica destra e sinistra se le suonano di santa ragione, mentre nel sottobosco trovano un accordo che avvantaggia entrambe. Gli autori spiegano come D’Alema e Berlusconi, due politici apparentemente schierati uno contro l’altro, in realtà alimentano un nucleo di potere che da vent’anni paralizza l’Italia. Esemplare l’affare del petrolio venezuelano: da una parte Roberto De Santis, che chiama D’Alema “fratello maggiore”, e dall’altra Marcello Dell’Utri, ritenuto dal tribunale di Palermo cinghia di trasmissione tra Forza Italia e la mafia. In mezzo un mediatore come l’ex democristiano Aldo Micciché, latitante ed emissario della ‘ndrangheta in America latina. Ogni occasione è buona per garantire favori e avviare affari, anche le signorine di Tarantini o la fondazione Italianieuropei, finita sui giornali per le indagini della magistratura. E capita che lobbisti di sinistra, che hanno conquistato poltrone e strappato contratti ovunque, si appoggino a uomini di potere centristi o berlusconiani. Così le regole del merito e della sana competizione sono falsate e i grandi investimenti con risorse pubbliche decisi senza garanzie di trasparenza. Nessun taglio sarà efficace se non riuscirà a spaccare questa corteccia così spessa e diffusa. Nessun rilancio sarà possibile finché al potere rimarranno loro, gli uomini del sottobosco. Ferruccio Sansa (1968) vive a Genova ed è inviato de “il Fatto Quotidiano”. Ha collaborato tra l’altro con Radio Popolare, “Micromega” e con giornali tedeschi e inglesi, da “Geo” a “The Guardian”. Ha pubblicato con Luigi Offeddu i libri RAGAZZI DI SATANA (Bur, 2005) e MILANO DA MORIRE (Bur, 2007). Per Chiarelettere ha scritto due inchieste sul degrado dell’ambiente in Italia e sul rapporto tra il mattone, la politica e la criminalità organizzata: IL PARTITO DEL CEMENTO (con Marco Preve, 2008) e LA COLATA (con Andrea Garibaldi, Antonio Massari, Marco Preve, Giuseppe Salvaggiulo, 2010). Ha pubblicato una raccolta di racconti, SE CI FOSSIMO PARLATI (De Ferrari, 2001), che ha vinto il Premio Teramo 2001. |