IL PERSONAGGIO LIGURE DEL MESE 

UN BEL SUCCESSO A GENOVA

PER IL FESTIVAL DELLA SCIENZA

E ALLORA PARLIAMO DELL’ASTRONAUTA GENOVESE, FRANCO EGIDIO MALERBA

Anche quest’anno, a Genova, grande successo della nuova edizione del Festival della Scienza, conclusosi il 2 novembre. L’avevamo annunciato ai primi di ottobre, parlando – come personaggio ligure del mese – del fisico nucleare, Sergio Bertolucci, direttore al Cern di Ginevra.

Adesso, per rimanere nell’ambito scientifico- spaziale della ricerca tecnologica più avanzata, ci sembra d’obbligo parlare  di un altro personaggio notissimo negli ambienti scientifici e dell’esplorazione spaziale: l’astronauta genovese, Franco Egidio Malerba.

 Oltretutto, il 10 ottobre era il suo compleanno visto che è nato in quella data a Busalla, alle spalle di Genova, nel 1946. E allora auguri, anche se un pochino in ritardo.

Adesso, Malerba lavora all’Alenia Spazio (gruppo Finmeccanica). Ma è stato, nel 1992, il primo astronauta italiano ad andare in orbita. Faceva parte dell’equipaggio Space Shuttle Atlantis, una missione destinata, tral’altro, a testare il satellite italiano Tethered. Si era allenato per mesi al centro spaziale della Nasa ad Houston, Texas, assieme agli altri membri dell’equipaggio dello Shuttle, che venne mandato in orbita esattamente il 31 luglio del 1992.

Malerba rimase nello spazio sulla navetta per otto giorni.

Per quella memorabile impresa che era uno dei primi viaggi spaziali per testare la funzionalità dei satelliti prodotti dall’Esa-Asi (Agenzia spaziale europea ) all’astronauta genovese venne dedicato un asteroide il “9897 Malerba” che per l’appunto venne battezzato col suo nome dalla Nasa.

E’ stato insomma il precursore degli astronauti made in Italy. Gli altri, come forse è noto, sono: Maurizio Cheli, Umberto Guidoni, Paolo Nespoli (che l’anno scorso fu ospite al Festiva della scienza di Genova) Roberto Vittori.

“Adesso, tocca ai giovani!” dice Malerba.

E ci sono già ad Houston alla Nasa i neoselezionati, tra i quali una donna Samntha Cristoforetti oltre ad altri tra i quali l’italiano Luca Parmitano.

Si, l’avventura spaziale va avanti e l’album delle immagini si arricchisce con quelle che inviano i satelliti, lo Shuttle e i robots meccanici su Marte.

Immagini che ci mostrano un universo fantastico fatto di galassie, ammassi stellari, comete, pianeti, supenovae. Insomma, fotografie bellissime del nostro Universo che la Nasa manda in rete sotto la menzione Astronomy Picture of the day. Ogni giorno, una nuova foto per gli astronomi e per gli astrofili.

Ma torniamo coi piedi per terra.

L’astronauta Franco Egidio Malerba, da Busalla, meritava certo di essere menzionato come personaggio ligure del mese. Oggigiorno, è eurodeputato e si occupa di portare avanti le esigenze della scienza italiana al parlamento di Strasburgo. E’ sposato, con un figlio. Parla correntemente francese ed inglese.

Ha scritto un libro “La Vetta” in cui parla ovviamente della sua esperienza di astronauta che ha onorato il proprio paese.

Il festival della scienza era dedicato anche al 150esimo dell’Unità d’Italia. Sono personaggi come il ligure Malerba che contribuiscono a renderci orgogliosi dell’unità nazionale. Dalle Alpi alla Sicilia e dallo spazio infinito al pianetino bianco-azzurro che si chiama Terra e che gira attorno al sole.

Unico tra i pianeti del sistema solare sul quale si è sviluppata, miracolosamente, la vita, riuscendo ad attraversare i millenni.

La scienza, a volte, è atea. Ma ammettiamolo: c’è sempre di che riflettere sul mistero dell’Universo e, forse, tutto sommato, scienza e religione non sono poi così distanti come potrebbe sembrare a prima vista.

Altrimenti, i credenti non continuerebbero a cercare Dio e gli scienziati non continuerebbero a cercare il “bosone di Higgs”, altrimenti detto “la particella di Dio”.

CHRISTINE DELPORT

per “Trucioli Savonesi”