IL PATTO VA OLTRE IL 6

IL PATTO VA OLTRE IL 6

IL PATTO VA OLTRE IL 6

di Nat Russo

Un patto è un patto. E noi speriamo di mantenerlo. Noi chi? Tutti quelli che sentono l’anacronismo di sei Comuni divisi amministrativamente (solo per moltiplicare artificialmente costi e prebende) ma uniti territorialmente, culturalmente ed economicamente. Siamo quelli che vorrebbero unire Bergeggi, Vado, Quiliano, Savona, Albissola Mare ed Albissola Superiore in un solo Comune. Siamo pochi, siamo tanti? Contiamoci. Per fare cosa? Per costruire ciò che desideriamo e difendere ciò che amiamo. Non siamo arruffapopoli, siamo una forza tranquilla.


Abbiamo alcune idee forti che vogliamo confrontare, plasmare, condividere, realizzare.

A livello locale, per ora, i comuni investiti sono 6. Ecco perché la lista civica si chiamerà Il patto dei 6. Ma siamo già oltre questi confini. Quelli dei nostri patti prossimi venturi, che coinvolgono la Val Bormida dove c’è già chi lavora ad un Patto dei 15.

A livello regionale crediamo che la Liguria sia un artificio contabile per spostare il grosso delle risorse della regione su Genova. Noi pattisti guardiamo oltre i valichi. Savona è il Piemonte marittimo. Noi vogliamo uscire dalla Regione Liguria per tornare alla vecchia perimetrazione ideale della Marca Aleramica che permetterebbe grandi sinergie e scambi virtuosi.

A livello europeo pensiamo non a stati nazionali, ma a macroregioni confederate. Quella di nostra appartenza esiste già, sono le Alpi del Mare che comprendono Val d’Aosta, Piemonte, Liguria e P.A.C.A. Per ora ha soprattutto una testa ed un portafoglio: noi vorremmo anche dargli gambe e braccia.

A livello intercontinentale la nostra attenzione non è filo anglosassone ma mediterraneocentrica.

C’è chi ha detto che l’età delle grandi narrazioni è finita negli anni ottanta, noi, invece, scriviamo forte e chiaro (continua).

NAT RUSSO

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