Il notaio Motta ricorda il fotografo Gallo

Il notaio, il Circolo Pirandello (82 soci), il premio a Gallo
Il “Ciao cumpa’” raccontato dal presidente Enzo Motta

Il notaio, il Circolo Pirandello (82 soci), il premio a Gallo
Il “Ciao cumpa’” raccontato dal presidente Enzo Motta

 

Savona –  Una città, il comprensorio, il suo fotografo. “Piangiamo il nostro amico Salvatore Gallo…”. Il notaio più popolare di Savona, oggi in pensione, si trovava lontano dalla Liguria nel giorno della scomparsa e dei funerali ad Albissola Mare. Ha accolto l’invito di una sua testimonianza sul “personaggio Gallo”.

 

Ricorda il notaio: “Il primo premio Nord-Sud del Circolo Pirandello l’avevamo conferito al grande fotografo Salvatore Gallo e a Fabio Incorvaia, campione mondiale di moto d’acqua.  Altro particolare più personale, avendo anch’io origini siciliane, la prima famiglia di agrigentini che ho conosciuto a Savona, da giovane notaio, è stata proprio quella di Gallo. Ho conosciuto il papà di Salvatore, era pensionato e girava con la macchina fotografica. Da allora  con i Gallo, come si suole dire, non ci siamo più persi di vista e ogni incontro era caratterizzato dal “Ciao cumpa”.

 

Posso aggiungere che Salvatore si è pure prodigato per il Circolo Pirandello con servizi fotografici gratuiti e ci univa una grande cordialità, le origini comuni”.

 

Ancora la testimonianza del notaio Motta:“Ci ha fatto enorme piacere festeggiare gli 80 anni, lui si era recato nella ‘sua’ Agrigento, accompagnato dal figlio Angelo e subito dopo gli abbiamo conferito il premio Nord-Sud. Salvatore Gallo, pur essendosi inserito nella comunità savonese, diventando un protagonista molto conosciuto ed apprezzato, non ha perso i contatti con le sue radici ed era orgoglioso.

 

Siamo rimasti fedeli alla bellissima frase scritta dal musicista e scrittore Umberto GugliottaLa Liguria è la mia regione, la Sicilia è la mia terra’.

Infine: “E’ anche con questo spirito che si è dato vita al Circolo Pirandello – prosegue il notaio Motta – , siamo 82 soci, compresi cittadini savonesi. Non perseguiamo scopi di lucro, ci riproponiamo di diffondere la cultura ligure ai siciliani e viceversa importando la cultura meridionale. Dalla fondazione ad oggi abbiamo realizzato, dato vita a non meno di 400 manifestazioni. Dall’esordio con un gruppo di agrigentini dal 1977 sono presidente e scherzando qualcuno dice ‘lo resterai fino ad esequie avvenute’”.

 

Il notaio  Enzo Motta, 76 anni, ma prossimo alle 77 primavere (auguri meritati!), conclude, osservando che  Savona  possiede la ricchezza dell’ammirevole opera  del “Circolo  Aiolfi” dell’infaticabile ed ottima presidente Silvia Bottaro, con 660 soci ed almeno 200 manifestazioni solo nel volgere di pochi anni.

 

E TRUCIOLI  SAVONESI PER NON DIMENTICARE….

 

I giornalisti che a Savona e  provincia hanno dato lustro alla professione, al servizio della libera informazione, che ci hanno lasciato: Arnando Moreschi, Debenedetti,  Giuseppe Morchio (Albenga), Bruno Balbo, Ernani Iezzi (Albenga), De Martini,  Fausto Buffarello,  Polcino, Enrico Fabbri, Ivo Pastorino, Pellosio, PF. Rembado, Fazio (Alassio), Alberto Beniscelli (Alassio).

 

Il fotografo-fotoreporter  Viviano Checcucci (Albenga).

 

 

 

  

P.S.  Nel servizio fotografico e redazionale sui funerali di Salvatore Gallo abbiamo ricevuto alcune legittime critiche per aver ‘esibito’, oltre alle foto della comunità presente alle esequie, quelle di alcuni giornalisti amici ed estimatori del fotoreporter. Alla stregua, ci viene rimproverato, di “piccoli divi da esaltare”. Viene definita una scelta che solo un blog (Trucioli Savonesi) di “spazzatura e di deficienti può mettere in rete”. Non commentiamo, non rispondiamo, ognuno è libero di criticare. Quelle foto le rimetteremmo perché sono testimonianza e storia del giornalismo savonese, ligure . Piaccia o non piaccia ai nostri denigratori.  Sono in buona compagnia!

 

R.T.

4  marzo 2012

 

 

 

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