Il libro di Angelo Nicolini
Savona alla fine del Medioevo (1315-1528) Strutture, denaro e lavoro, congiuntura Il libro di Angelo Nicolini ha vinto sabato 8 settembre il Premio Anthia 2018 alla XXXVII Rassegna Libri di Liguria a Peagna |
Savona alla fine del Medioevo (1315-1528) Strutture, denaro e lavoro, congiuntura Il libro presenta una completa rilettura di oltre due secoli della storia cittadina. Esso si basa su di un lungo e vasto lavoro archivistico, condotto esaminando tutte le fonti documentali conservate presso il locale Archivio di Stato e integrato con ricerche presso numerosi Archivi italiani (a partire naturalmente da quello di Genova) e stranieri, da quelli francesi a quelli fiamminghi e a quelli inglesi. L’obiettivo è quello di superare i limiti della precedente storiografia locale, cercando di inserire le vicende cittadine all’interno di un più vasto (e storicamente più comprensibile) ambiente mediterraneo ed europeo.
La prima parte del libro, dedicata alle strutture (capitoli 1 – 3), analizza la situa-zione urbanistica e territoriale, le dinamiche sociali e culturali, gli arredi e le attrez-zature di uso quotidiano e i meccanismi di formazione e di gestione del potere. La seconda parte, dedicata al denaro e al lavoro (capitoli 4 – 11), costituisce il nocciolo dell’opera e concerne argomenti economici, dalle “forme” del denaro alle tecniche finanziarie, dall’ubiquità del credito all’altrettanto ubiquitario mondo contadino, dalle diverse attività produttive ai rapporti fra capitale e lavoro, dal commercio ter-restre a quello marittimo. La terza parte, dedicata alla congiuntura (capitolo 12), più breve delle altre ma assurta qui a livello di riepilogo conclusivo, riprende in profondità parte delle tematiche precedenti, in particolare quelle economiche, tentando di delineare una evoluzione cronologica (congiunturale, appunto) delle diverse fasi di espansione e di recessione e di comprenderne cause ed effetti.
Le copertine del libro e l’autore Angelo Nicolini
Scopo principale del libro è quello di tracciare una storia della nostra città del tutto nuova, grazie alla forza indiscutibile delle prove documentali, correggendo e talvolta ribaltando vecchi giudizi e stereotipi ormai insostenibili di fronte a nuove metodiche di approccio che potremmo ben definire “sperimentali” e “quantitative”. Particolare cura è stata rivolta alle componenti maggioritarie della società, nella convinzione che la storia locale è essenzialmente storia di comunità e, come tale, richiede l’analisi di diversi strati sociali e delle molteplici soluzioni da loro fornite alla molteplicità delle sfide, spesso drammatiche, occorse in quegli anni. L’enorme massa di materiale disponibile (frutto di una ricerca quasi cinquantennale) ha per-messo a questo proposito di addentrarsi sin nelle pieghe della documentazione, riu-scendo così ad approfondire spunti di osservazione all’inizio imprevedibili, come la diffusione della cultura, la percezione psicologica della modernità, la minaccia con-tinua della povertà e della malnutrizione.
Presentazione del libro in Sala rossa a Savona
Il quadro complessivo emerso alla fine del lavoro è quello di una comunità viva e vitale, pur sullo sfondo di una realtà storica generale talvolta cupa e talvolta francamente tragica, dinamicamente convivente fra retaggi di antiche mentalità feudali e audaci spinte innovative. Da tutto ciò emerge un mondo “medievale” profonda-mente diverso dall’accezione tramandataci dai vecchi testi scolastici, in cui pragmatismo e flessibilità (e non rigido corporativismo) contrassegnano la vita quotidiana.
Il libro era stato presentato a maggio a Savona nella Sala Rossa del Comune alla presenza dello scrittore Angelo Nicolini. Il libro è patrocinato dall’istituto internazionale di studi Liguri e da Storia Patria. All’incontro avevano preso parte Giovanni Assereto, docente presso l’Università di Genova, Carlo Varaldo dell’Università di Genova, Furio Cicicliot della società savonese di Storia Patria
Premio Anthia. La premiazione
Il libro di Angelo Nicolini ha vinto, sabato 8 settembre, il Premio Anthia 2018 alla XXXVII Rassegna Libri di Liguria a Peagna
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