HISTORY OF PHILOSOPHY
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HISTORY OF PHILOSOPHY
LE LEZIONI DEL MUNDIAL
SUPERMARIO E SUPERUOMO
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HISTORY OF PHILOSOPHY
LE LEZIONI DEL MUNDIAL
SUPERMARIO E SUPERUOMO
Un semplice refuso tipografico ha reso incomprensibile il “pezzo” di domenica scorsa. Avevo definito Rousseau “francese”. Come tutti sappiamo, il filosofo era ginevrino. Detto questo, si chiude malinconicamente il Mundial. Che c’entra. E’ l’ora dei bilanci. La filosofia anche in questo caso serve.
 A spiegare la “caduta degli dei” (Brasile e Mario Balotelli, soprattutto) ci pensa Friedrich Nietzsche ( nella foto).
Il Brasile è il gigante, per così dire, dai piedi d’argilla. E per una squadra di calcio è abbastanza grave. Il buon Mario Balotelli, in casa azzurra, fa naturalmente pensare al Superuomo di Nietzsche, un SuperMario un pò decaduto. Ma non esageriamo.
Le stelle cadono in estate e si rialzano in inverno. Auguriamo la stessa cosa a SuperMario.
Quanto a Prandelli, va ad allenare una squadra di Costantinopoli.
Mamma li turchi !
 Abbiamo parlato di Rousseau, potevamo non fare un cenno a Voltaire (nella foto, il ritratto del filosofo).
Ecco Voltaire ha parlato del terremoto di Lisbona per mettere in dubbio l’ottimismo di Pangloss e di Leibniz. Il disastro del Portogallo di Ronaldo è abbastanza eloquente.
 
Boezio e Platone
Questo Mundial, non ve ne rendete conto, ma termina con uno scisma in Vaticano.
Papa Francesco per l’Argentina e il Papa emerito Benedetto XVI (Joseph Ratzinger) per la Germania. Che Dio ce la mandi buona.
 Il perdente ha sempre a disposizione Boezio (“La consolazione della filosofia).
  La cancelliera di ferro, Angela Merkel (nella foto).
Può sempre fare ricorso a Machiavelli (nel ritratto).
Da Platone ad Aristotele, gli argomenti sono tanti.
Signori, si chiude.
In ogni caso, ripetiamolo perché giova, per il Mondiale in Russia del 2017, il nostro condottiero sarà sempre lo stesso (e te pareva!).
Eccolo, già pronto per la campagna di Russia (Berlusconi, nei panni di Napoleone a cavallo).
 F.I.
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