Guide turistiche, estate difficile
iWORK Rubrica di Sonia Cosco da IL LETIMBRO
Guide turistiche, estate difficile
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iWORK Rubrica di Sonia Cosco da IL LETIMBRO
Guide turistiche, estate difficile
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Che estate strana, quella che ci lasciamo alle spalle. “Poco” estate a causa della paura del Covid-19, “troppo” estate per la voglia di dimenticare un periodo molto difficile. Dopo le lunghe settimane di confinamento, per dare una boccata di ossigeno al turismo, il Governo ha concesso più libertà di movimento ai settori legati a questo ambito. Nella generale crisi, anche economica, che stiamo subendo, c’è un comparto che ha faticato e faticherà più di altri perché vive appunto i suoi momenti migliori d’estate, in mezzo alla gente e tra le vie delle città. Stiamo parlando delle guide turistiche. Abilitati dalla Regione Liguria, studiosi di arte e costumi locali, non sono riusciti a lavorare e a dichiararlo è l’associazione che li rappresenta a livello regionale. La Liguria, lo sappiamo, non richiama visitatori solo in agosto: la nostra terra è bella da visitare almeno dalla primavera fino all’autunno inoltrato. La guida non ci mostra tanto spiagge e locali alla moda, ma patrimonio paesaggistico, artistico e storico. Un lavoro non facile, caratterizzato dalla precarietà e stagionalità, ma che ha un grande valore, perché si fa portatore della ricchezza del nostro territorio. Ovvio che in tempi di mascherine e divieto di assembramenti, di contingentamento per l’accesso a molti musei e spazi ridotti di movimento, è diventato quasi impossibile lavorare nel campo. A questi aspetti c’è da aggiungere che una parte questo ambito è legato al turismo delle crociere, altro settore inevitabilmente crollato e addirittura fermo fino a poche settimane fa. Per non dimenticare che la guida è un lavoro non improvvisato e che prevede una vera e propria abilitazione, basta visitare il sito e la pagina Facebook dell’Agtl (Associazione guide turistiche della Liguria). Si tratta di una struttura regionale, nata nel 1988 che unisce le persone abilitate e ne tutela la professionalità. Operativa da Imperia fino a La Spezia, i soci collaborano con diverse agenzie di viaggio, scuole, associazioni culturali, enti. Passione e professionalità, conoscenza del paesaggio e delle sue tradizioni, nonché delle lingue straniere: questi gli elementi del gruppo. Una vera risorsa umana e lavorativa che, speriamo, il Covid-19 non soffochi troppo a lungo.
E’ in edicola il Letimbro di Ottobre
Il Letimbro: a ottobre due tappe verso il Sinodo Nei giorni scorsi è uscito il numero di ottobre de Il Letimbro. In primissimo piano l’apertura dell’anno pastorale con il vescovo e il prestigioso evento con la presenza del direttore di Avvenire Marco Tarquinio, due iniziative che prepareranno la nostra diocesi al prossimo Sinodo peraltro in un frangente difficile come questo. E a proposito l’inchiesta è dedicata a come le biblioteche del territorio stanno affrontando questa fase condizionate dalle necessarie misure anti-contagio. Sempre in grande evidenza il racconto della celebrazione dell’8 settembre scorso al Santuario e il primo bilancio del turismo nell’estate del Covid19. Nelle pagine di città il nuovo Savona calcio che riparte da zero, il neoeletto sindaco di Cogoleto e le polemiche politiche a Vado. Ne “Il Leggio” apertura con anteprima sulla riapertura alle visite del complesso della Cattedrale sugellata da una prestigiosa mostra e da un grande concerto. E poi una curiosità inedita sulle origini di Cristoforo Colombo, Albissolacomics e un’esclusiva sul prossimo tour del tenore Nolese Pastorino. E sempre un’esclusiva de “Il Letimbro” parla dell’importante opera che un grande artista sta realizzando in una chiesa di Savona. E nelle pagine ecclesiali grande spazio anche all’Ottobre missionario e alla ripartenza del catechismo. Il mensile trova nelle edicole, nelle chiese, alla libreria Paoline e si può ricevere in abbonamento, cartaceo oppure on line.
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