Governance e piano strategico
GOVERNANCE E PIANO STRATEGICO
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GOVERNANCE E PIANO STRATEGICO |
Con questo articolo vorrei introdurre nel dibattito su Savona e il suo futuro il tema del Piano Strategico fornendo in via preliminare un glossario dei termini come Governance, Pianificazione Strategica e Piano Strategico in vista di un prossimo articolo nel quale proverei a indicare un possibile percorso per l’avvio del Piano strategico Savona 2030. Il Piano Strategico rappresenta un’occasione importante per delineare i possibili scenari futuri per Savona e il Savonese a condizione che il principale attore istituzionale, il Sindaco, dia l’avvio e promuova il processo di piano.
Sono principi della Governancela chiara definizione degli obiettivi e la loro condivisione,la partecipazione dei cittadini all’elaborazione delle politiche e al dibattito pubblico, la trasparenza e l’accesso all’informazione, il rafforzamento della cultura della consultazione e del dialogo, la maggiore responsabilità dei cittadini, la semplificazione e lo snellimento delle normative e delle procedure, il ricorso alle intese e al partenariato per la cooperazione tra le istituzioni. Nella governance locale il rafforzarmento della competitività dei sistemi territoriali risulta decisivo insieme all’integrazione di diverse iniziative per lo sviluppo economico, l’inclusione sociale dei giovani, l’attrattività del sistema turistico e culturale, l’università e l’innovazione, la rigenerazuione urbana, la transizione ecologica, la tutela del territorio e degli ecosistemi, le infrastrutture per la mobilità sostenibile, il sistema dei porti e della logistica, le nuove imprese e le opportunità di lavoro.
I macro obiettivi sono quelli DELL’AGENDA ONU 2030 e in particolare l’obiettivo 11: rendere le citta’ e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili ma anche le missioni e le linee di azione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza Recovery Plan. In questo quadro assumono particolare importanza i sistemi di governance capaci di garantire un ruolo attivo ai portatori di interesse sia nella fase della di pianificazione, che in quella successiva di realizzazione dei progetti. Sono fattori della Governance lacrescente complessità in un’area che può diventare area di crisi con processi rapidissimi di declino di cui è difficile prevedere gli esiti, il decrescente peso del potere autoritatativo classico e conformativo, la presenza di un elevato livello di complessità e di diversi soggeti istituzionali, economici, culturali, sociali, la ricerca di accordi e intese da parte l’attore pubblico con altri soggetti promuovendo imprenditorialità e professionalità, il concorso da parte di soggetti diversi, al conseguimento di obiettivi comuni. La Pianificazione strategica è intesa come strumento di Governance e rappresenta un nuovo approccio alla costruzione di un futuro condiviso in una prospettiva di medio lungo termine per la città. Il Piano Strategico (PS) assume un ruolo decisivo per affrontare la competizione nel sistema globale e per fare di una città un territorio protagonista del cambiamento, definisce le strategie, sceglie la specializzazione del territorio, indica direzioni da seguire e priorità, punta sulla funzione organizzativa e diventa strumento di governance, consente alla pubblica amministrazione di governare la complessità con il concorso di altri soggetti per realizzare obiettivi comuni condivisi.
Il Piano Strategico è di fatto basato sulla comunicazione intesa a coinvolgere e motivare i cittadini e gli attori del PS.
Diverse esperienze di pianificazione strategica si sono dipanate su tempi lunghi con processi di coinvolgimento articolati e complessi, tanto da prevedere anche l’istituzione di tavoli di lavoro con lo scopo di far partecipare attivamente gli attori locali nella costruzione della visione e successivamente delle azioni e dei progetti da realizzare. Savona, 13/06/2021 Architetto Antonio Schizzi
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