Fra grassi buoni e grassi cattivi
PILLOLE DI SALUTE di Giorgio Menardo
Da Il Letimbro
Fra grassi buoni e grassi cattivi
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PILLOLE DI SALUTE di Giorgio Menardo Fra grassi buoni e grassi cattivi
“Per anni siamo stati invitati ad eliminare i grassi dalla nostra dieta. Abbiamo cercato di mangiare cibi a basso con- tenuto di grassi, ma questo cambiamento non ci ha reso più sani: probabilmente per- ché abbiamo eliminato dalla nostra dieta sia i grassi cattivi sia quelli buoni”. Con questa preoccupata e pessimistica considerazione comincia un articolo pubblicato dall’Università di Harvard (una delle più importanti, se non la più importante facoltà di medicina del mondo). Dobbiamo infatti riflettere sul fatto che il nostro corpo ha bisogno di mangiare un po’ di grassi. Oltre ad essere la più importante fonte di energia, ci aiutano infatti ad assorbire alcune vitamine ed alcuni minerali. Inoltre sono necessari per costruire le membrane delle nostre cellule e le guaine mieliniche dei nervi: tutte strutture vitali per il nostro organismo. I grassi peggiori per la nostra salute sono quelli “trans” ottenuti con un processo industriale detto di idrogenazione che trasforma oli vegetali liquidi in prodotti solidi come la margarina. Un processo che impedisce a questi oli di diventare rancidi con ovvi vantaggi. Tali grassi, oltre che per fare margarine solide, sono stati impiegati nella preparazione di biscotti, grissini, brioches dolci e altri prodotti da forno e aumentano il colesterolo Ldl (quello cosiddetto cattivo) promuovono l’infiammazione quindi l’arteriosclerosi e possono quindi causare infarto, ictus e tutte le malattie collegate all’arteriosclerosi. Inoltre aumentano la resistenza all’insulina, favo- rendo il diabete. Altri grassi da guardare con attenzione sono quelli “saturi”. Questi si trovano nelle carni rosse, negli insaccati (salami, salcicce, pancetta…) nel latte intero e nei formaggi. Per questa ragione alle carni rosse sono da preferire quelle bianche (che sono solo quelle di pollo e tacchino e non anche di vitello e maiale come, erroneamente, si trova qualche volta scritto in certi siti internet!) Anche questi grassi fanno aumentare il colesterolo Ldl che si deposita nelle arterie favorendo l’arteriosclerosi e le malattie ad essa collegate. Gli esperti raccomandano di limitare questi grassi a non più del 10% delle calorie assunte giornalmente. I grassi buoni per la nostra salute sono quelli detti “monoinsaturi” e “polinsaturi” contenuti nei vegetali, nelle noci, nei semi e nei pesci. Sono liquidi a temperatura ambiente e la stessa università di Harvard fa alcuni esempi: l’olio di oliva, ma anche quelli di arachidi e di girasole, l’avocado e la maggior parte delle noci. A proposito dei pesci va ricordato che tutto il grasso in essi contenuto fa bene; solo i crostacei vanno esclusi perché ricchi di colesterolo cattivo. In questi grassi si trovano i famosi omega tre ed omega sei proposti anche sottoforma di integratori alimentari, ma come abbiamo ricordato in passato, mentre quelli che si trovano in natura hanno tutte le proprietà positive appena ricordate, quelli contenti negli integratori, per il modo stesso in cui i pesci sono allevati e per le modalità estrattive, non solo non si sono dimostrati utili, ma, in qualche caso, anche dannosi. In pratica bisogna quindi scegliere per la nostra alimentazione i cibi secondo i criteri detti sopra e porre molta attenzione nel leggere la composizione degli alimenti confezionati. Dott. Giorgio Menardo da IL LETIMBRO E’ in edicola il ricchissimo numero di aprile de Il Letimbro. Tanti temi in primo piano: il piano vaccini nel Savonese, fra programmi, speranze e polemiche, con l’intervista al direttore di Asl2, in anteprima le date e le sedi delle assemblee vicariali che eleggeranno i membri laici al Sinodo, la cronaca della festa patronale del 18 marzo con il testo integrale dell’omelia del vescovo Marino, un’inchiesta sullo stato di salute delle aree verdi nei vari Comuni del territorio. Da ricordare anche il punto con gli operatori del settore balneare, che preparano un’estate difficile stretti fra l’emergenza sanitaria e le preoccupazioni per il rinnovo delle concessioni demaniali. A proposito di spiagge vediamo anche come le Albisole e Celle provano a difendere il proprio litorale, mentre è di due fratelli spotornesi un’idea vincente proprio per la prossima stagione estiva. Ne Il Leggio una grande esclusiva de “Il Letimbro” su un prezioso codice dell’Archivio storico diocesano verso il restauro, uno speciale sugli spettacoli in crisi a causa del virus con intervista a Matteo Peirone, i dieci anni di carriera di Annalisa e una pagina dedicata a tre stelle al femminile dello sport savonese. Nel dorso Laudato si’ due forti ed esclusive testimonianze dagli esteri, ma legate al nostro territorio: dalla crisi in Myanmar all’ormai annosa situazione della regione congolese del Kiwu. Il mensile si trova nelle edicole, nelle chiese, alla libreria Paoline e si può ricevere in abbonamento, cartaceo oppure on line. Da ricordare la pagina Facebook (www.facebook.com/IlLetimbro), accessibile a tutti, sempre aggiornata e ricca di notizie, rubriche e contenuti extra.
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