Giovedì 10 marzo 2016 presso la sala degli stucchi del Comune di Albenga è stato annunciato, durante una conferenza stampa, il nome del vincitore della Fionda Di Legno 2016, premio assegnato tutti gli anni dai Fieui di Caruggi a un personaggio del mondo dello sport, dello spettacolo, del sociale che “abbia saputo tirare buone fiondate”.

Lo spirito goliardico dei Fieui si è visto fin da subito quando Gino Rapa, uno dei Fieui, ha annunciato come vincitore della Fionda il senatore Antonio Razzi, famoso per le sue canzoni e per le imitazioni da parte di Maurizio Crozza.

“E’ una goliardata”, ha detto subito Gino, “il vero vincitore della fionda è il calciatore dell’Inter Javier Zanetti. Abbiamo scelto lui perché Zanetti è un uomo onesto, sia dentro che fuori dal campo, ed è stimato da tutti, sportivi e non. E’ molto attaccato alla sua squadra, cosa strana in un mondo come quello del calcio in cui gli affari ed il business vengono prima dell’affetto per una maglia ed i suoi colori. Ogni anno, durante questa manifestazione, si può prenotare un posto al Teatro Ambra pagando una piccola somma che verrà destinata ad un’associazione o ad un progetto benefico scelto dal vincitore. Zanetti ha scelto un’associazione da lui creata con la moglie Paola, al suo fianco dal 1981, chiamata “PUPI” che si occupa di aiutare e sostenere i bambini poveri argentini, terra d’origine di Zanetti, che non ha mai dimenticato le sue umili origini anche dopo aver conquistato soldi e fama. La Fionda acquisisce sempre più importanza, tanto da vedere esauriti i posti del teatro dopo soli due giorni dall’apertura della vendita dei biglietti, senza sapere ancora chi fosse il vincitore della Fionda e quali fossero stati gli ospiti presenti”.

“Zanetti è un esempio anche per chi non è tifoso dell’Inter e non è appassionato di calcio”, ha dichiarato il sindaco di Albenga Giorgio Cangiano, “ed ha avuto sempre il massimo rispetto per tutti, anche per i suoi tifosi, tanto che io ritengo che sia un messaggio positivo per tutto il mondo dello sport. I Fieui sono un patrimonio di Albenga e hanno obiettivi seri, che raggiungono in modo ironico e divertente.”

“Sono molto felice di questa scelta non solo come interista ma anche come assessore allo sport dopo che Albenga è stata dichiarata città europea dello sport 2016”, ha evidenziato il dottor Riccardo Tomatis, vicesindaco ed assessore allo sport della città, “nonostante questo sia per lo sport albenganese una giornata molto triste a causa della scomparsa di Piero Astengo. Albenga città europea dello sport 2016 è un impegno per l’amministrazione anche per la presenza degli impianti sportivi nella nostra città e lo spirito dello sport è molto importante perché permette ai giovani di stare insieme, di impegnarsi e di vedere risultati. In Italia, purtroppo, lo sport è poco valutato e, a differenza degli altri stati europei, non vi è un ministro dello sport”.

“I fieui non sono schierati politicamente ed hanno avuto ottimi rapporti con l’attuale amministrazione, con quella di Rosy Guarnieri[1] e anche con quella di Antonello Tabbò[2] e siamo molto orgogliosi dei nostri progetti, che si arricchiscono sempre di novità come, ad esempio la corsa non competitiva chiamata “CorriAMO la fionda” che si svolgerà domenica 10 aprile per le vie di Albenga ed è aperta a tutti a conclusione dell’evento della consegna della Fionda di Legno a Zanetti che si terrà venerdì 8 aprile 2016 alle 20.45 presso il Teatro Ambra di Albenga”, ha concluso Gino Rapa.

SELENA BORGNA