Elezioni regionali Liguria 2024, Marco Bucci sarà il candidato del centrodestra
Il sindaco di Genova Marco Bucci sarà il candidato per il centrodestra alle prossime elezioni regionali in Liguria, che si terranno il 27 e il 28 ottobre; lo hanno annunciato in un comunicato congiunto i leader della coalizione Giorgia Meloni, Presidente del Consiglio, Matteo Salvini della Lega, Antonio Tajani di Forza Italia e Maurizio Lupi, leader di Noi Moderati. Quest’estate Bucci aveva già ricevuto l’invito del centrodestra a candidarsi per le regionali in Liguria, ma aveva rifiutato per problemi di salute; nei giorni scorsi i leader si erano riuniti per trovare un possibile candidato, ma le trattative non avevano portato a nulla e sono tornati a chiedere a Bucci, che alla fine ha accettato nonostante le sue condizioni di salute non siano ancora ottimali.
“Sono a disposizione della comunità e delle persone”, dichiara il vicesindaco di Genova Pietro Piciocchi, “e la candidatura di Marco Bucci a presidente della regione è apprezzabile. Tutti noi ci impegneremo per garantire la continuità nelle grandi opere che vogliamo proseguire; inizialmente ho dato la disponibilità a candidarmi ma sono contento di restare in comune. Il sindaco Bucci non deve dimettersi dal suo attuale incarico e continuerà a lavorare sui dossier frutto di una grande sinergia con la regione; in caso di vittoria potrà estendere la sua azione in un campo più ampio come la sanità e sarei disponibile a candidarmi come sindaco qualora si dovesse tornare alle urne il prossimo anno per le elezioni comunali”.
“Non ho cambiato idea ma ho capito che bisognava tirare fuori la leadership come è successo un’ora dopo il crollo del Ponte Morandi dicendo che la città non era in ginocchio; non è corretto abbandonare Genova e la Liguria ai signori del no che non realizzano le infrastrutture e non pensano alla regione. In questi anni si è cambiata visione e sia Genova che la regione sono cresciute con l’aumento del pil e dei posti di lavoro ma occorre continuare così; in merito alla mia salute voglio dire che ho parlato con i medici e mi hanno dato l’ok anche se non sarà facile. Facciamo un passo avanti dicendo che non mi dimetterò da sindaco e farò la campagna elettorale esattamente come ho fatto nel 2022; la premier Meloni mi ha detto cose belle separando il piano politico dalla mia salute lasciandomi decidere in autonomia. Ho sentito Giovanni Toti e chi è contento della mia candidatura mi dà la forza per andare avanti; propongo la visione di città e regione con un programma operativo ed i partiti che vorranno seguirmi lo faranno dicendo che i partiti seguono la visione e non il contrario. Con questa candidatura non tradisco i genovesi ed operando ad un livello più alto si può fare di più avendo maggior potere di azione; l’Onorevole Rixi mi ha sempre aiutato e continuando così ci saranno grandi benefici per la regione. In caso di una mia vittoria alle elezioni regionali il comune andrà avanti con l’attuale vicesindaco fino alle elezioni ma chiedo la collaborazione di tutti; useremo solamente i soldi provenienti dai partiti e se andrà male tornerò a fare il sindaco. Sono contento che il capogruppo del Partito Democratico in consiglio comunale Simone D’Angelo abbia detto che a breve si voterà per il nuovo sindaco di Genova perchè ciò significa che vinceremo le elezioni regionali; la costruzione della diga non è in ritardo e mi sento di dire che le fake news sono una mancanza di rispetto per gli elettori. Ho sentito tutti i leader dei partiti della coalizione e voglio ricordare che ho già 3-4 idee forti per portare la Liguria ad un livello internazionale; le persone hanno bisogno di vedere cosa abbiamo fatto ricordando che a Genova ci sono più di 40000 posti di lavoro e tanti anziani vengono a vivere qui. Stiamo lavorando bene e ci impegniamo per l’ambiente cercando di avere un minor costo della vita”, conclude il sindaco di Genova e candidato presidente della regione Marco Bucci.