Elezioni regionali Liguria 2024, Fratelli d’Italia presenta la sua lista

Ufficialmente riconfermati tutti gli uscenti ma non mancano le new entry, chi tenterà il salto dal Comune e anche chi è fresco di iscrizione; Fratelli d’Italia, in Liguria, è il primo partito a presentare la lista per le elezioni regionali del prossimo ottobre, in appoggio al candidato presidente di centrodestra e sindaco di Genova Marco Bucci. Si svelano così le carte del partito della premier, che non ha mancato di specificare “Giorgia Meloni per Bucci presidente” a caratteri cubitali sul logo.

“Bucci è l’uomo del fare”, dichiara l’Onorevole Matteo Rosso, coordinatore regionale di Fratelli d’Italia, “e ha unito tutte le forze della coalizione perchè è il candidato giusto. Chi non ha idee può vedere le cose ben fatte e da Genova si parte per la regione; Bucci è un uomo internazionale che ha vissuto negli Stati Uniti e con lui si potrà continuare il lavoro svolto in nove anni da Giovanni Toti. La premier Meloni ha fiducia in Bucci ed il rilancio della regione potrà proseguire”.

Stessa soddisfazione da parte di Davide Parodi, coordinatore provinciale di La Spezia :”Sono orgoglioso di essere qui per questo momento importante; i candidati sono capaci e porteranno il loro contributo. La Liguria non deve tornare indietro e la lista di La Spezia è competitiva”.

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“Faccio i miei auguri ai candidati dicendo che è giusto essere entusiasti”, prosegue il Senatore Roberto Menia, “ricordando che ogni elezione è una piccola battaglia. Occorre fare una campagna elettorale con entusiasmo e la Liguria è bella; il lavoro del presidente Toti è stato ottimo”.
“Ringrazio il sindaco Bucci dicendo che quello del Salone Nautico è un contesto importante e portiamo una grande visione della politica”, sottolinea l’Onorevole Maria Grazia Frija, “ed il Ministero del Mare ha portato a grandi risultati. Abbiamo lavorato bene con il Ministro Urso nel settore della blue economy ricordando che a La Spezia è presente il Polo Nazionale della Subacquea; sarebbe perfetto avere in regione Liguria un assessore al mare. Siamo carichi ed abbiamo liste forti e competitive perchè vogliamo vincere; in questi anni è stato fatto un grande lavoro e ci aspettiamo un risultato importante. L’inchiesta che ha travolto il presidente Toti non è uno svantaggio poichè le persone vedono cosa è stato fatto; sosteniamo una regione che ha visto il Pil crescere così come le aziende e l’occupazione. Chi vuole crescere in politica deve entrare in un partito che lavora per una visione e la nostra è chiara; dobbiamo continuare così”.
“Rivolgo un sincero grazie a Marco Bucci ricordando che ho lavorato bene con lui quando ero assessore regionale”, evidenzia il Senatore Gianni Berrino, “senza dimenticare la sua visione sognatrice che ha portato a grandi risultati per Genova. Sono molto felice del fatto che sia candidato e sono sicuro che vincerà; Bucci è il migliore candidato per far crescere la regione e non voglio parlare delle vicende di Giovanni Toti”
“Ringrazio Matteo Rosso dicendo che si parte per una competizione breve ma intensa”, ricorda il coordinatore provinciale di Savona Claudio Cavallo, “e la presenza di Fratelli d’Italia in regione è molto forte. Ringrazio i parlamentari per cosa fanno e la nostra regione è ben rappresentata; non voglio dimenticare il sindaco Bucci che ha dato la sua disponibilità con grande sacrificio ricordando che a Genova è molto amato ma sono certo che sarà così anche nel resto della regione. Rivolgo ai candidati un sincero grazie perchè dietro tutto ciò c’è un grande lavoro e la posizione di Fratelli d’Italia è importante; bisogna cercare voti nuovi e far crescere i numeri del partito”.

“Giorgia Meloni mi ha chiamato e mi ha convinto”, commenta il sindaco di Genova e candidato presidente Marco Bucci, “parlando della parte politica e della mia salute dicendomi che potevo scegliere solamente io. Serve attenzione verso certe cose e voglio dire che ho grande feeling con i genovesi ma anche con i liguri; si vuole continuare a crescere senza fermarsi ed i nostri avversari dicono no alle grandi opere. La premier ha ragione e voglio andare avanti ma cosa facciamo è importante per Genova; quelli di sinistra sono i signori del no ricordando che il Partito Democratico è stato l’unico partito che nel 2018 ha votato contro il Decreto Genova. Il PD e il Movimento Cinque Stelle hanno votato contro la demolizione dei monconi del Ponte Morandi e voglio dire che è importante crescere per avere una regione a livello internazionale; la decrescita non ci piace e le nostre priorità sono le infrastrutture e le risorse ottenute.

E’necessario il raddoppio ferroviario di ponente così come l’Albenga-Carcare-Predosa per migliorare il traffico di merci; non dobbiamo dimenticare i programmi per i porti di Savona e La Spezia in costante crescita. La sanità è importante per la qualità della vita azzerando le liste d’attesa facendo lavorare le macchine e motivando le persone; dobbiamo fare cinque nuovi ospedali tra cui il Felettino di La Spezia ma occorre altresì fare prevenzione per ridurre le spese di cura migliorando la qualità di vita. L’ambiente deve migliorarsi ma serve un lavoro serio e lo sviluppo economico deve compiersi con criteri moderni coinvolgendo l’ambiente, l’economia ed il sociale toccando tutti; la cultura è fondamentale e a Genova si sono tenuti eventi di alto livello che hanno permesso una crescita della regione.

Approviamo le cose e le facciamo ma la cosa fondamentale è la trasformazione di Genova che deve estendersi a tutta la Liguria; si lavora per far crescere la regione ed i suoi abitanti. Chi finanzia gli obiettivi vuole un ritorno e noi vogliamo gli ospedali pubblici; per la sanità servono servizi per le persone aiutando l’entroterra per cui sono necessarie anche le infrastrutture come il tunnel della Val Fontanabuona”.
“Il partito cresce e le elezioni europee sono diverse da quelle locali; le liste civiche hanno una grossa influenza nonostante Bucci sia un candidato ligure. Rivediamo il ruolo di Alisa perchè è una sorta di replica dell’assessorato alla sanità; le liste civiche ci aiutano a vincere e si corre per lo stesso obiettivo”, conclude l’Onorevole Rosso.

Di seguito i nomi dei candidati per le quattro province liguri:

Genova: Lucia Aliverti, Luca Andreol, Stefano Balleari, Carla Bo, Fabrizio Brignole, Maurizio Buscemi, Angelo Carella, Francesco De Benedictis, Vincenzo Gambino, Elisabetta Lai, Laura Lauro, Simonetta Saveri, Augusto Sartori
La Spezia: Daniela Carli, Gianmarco Medusei, Daniela Menini, Leonardo Paoletti, Carlo Rampi
Savona: Massimo Arecco, Rocco Invernizzi, Filippo Marino Noberasco, Silvia Rozzi, Antonella Tosi
Imperia: Luca Lombardi, Stefana Rossi, Veronica Russo, Paolo Strescino


SELENA BORGNA

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