Elezioni regionali: presentati i candidati della Lega

Elezioni regionali 2020
presentati i candidati della Lega per la provincia di Savona

Elezioni regionali 2020.

Presentati i candidati della Lega

per la provincia di Savona

Si è tenuta, alla presenza dei Senatori Ripamonti e Bruzzone, degli Onorevoli Edoardo Rixi, Andrea Crippa e Sara Foscolo, degli europarlamentari Marco Campomenosi e Isabella Tovaglieri e di numerosi cittadini, la presentazione dei candidati leghisti alle prossime elezioni regionali del 20 e 21 settembre.

“Saluto tutti ringraziando i segretari e dicendo che sono orgoglioso della squadra dei candidati”, dichiara il Senatore Ripamonti, “e questo evento è una bella risposta per Salvini che verrà processato per aver fatto cosa promesso in campagna elettorale. I sondaggi sono buoni ma non li guardiamo e la Lega dev’essere il primo partito in provincia di Savona perchè ce lo chiede la gente”.

 


 

Stessa soddisfazione da parte di Stefano Mai, assessore regionale all’agricoltura e capolista per la provincia di Savona: ”Saluto e ringrazio tutti dicendo che votare è un privilegio ma bisogna mandare un segnale al governo nazionale che è sordo alle richieste delle pubbliche amministrazioni e di tutti i cittadini. Nei cinque anni è stato fatto un grande lavoro ma ora la gente è arrabbiata e questo locale ha subito la chiusura imposta dal governo per le discoteche con ordinanze e decreti. La regione è bloccata ed occorre mandare un avviso di sfratto a Conte ma bisogna spiegare che facendo la croce sul simbolo della Lega il voto va anche a Toti e si possono dare due preferenze di sesso diverso. Sono onorato di fare il capolista e ringrazio chi mi ha scelto; un sincero grazie va anche alla sezione di Albenga in cui sono iscritto, al segretario Cristina Porro e ad una persona che cinque anni fa ha combattuto con noi, Rosy Guarnieri”.

 


 

“Sono emozionata ed onorata”, afferma la candidata Maria Maione, “e porto nel cuore Savona vivendola tra la gente. Sono un’ex commerciante poichè l’attività ha ceduto per la crisi e vorrei che la mia voce fosse quella dei negozianti, artigiani, balneari; la mia politica è tra la gente e porterò sul tavolo le proposte degli addetti ai lavori trasformate in concreto. Le piccole e medie imprese sono il tessuto della nostra terra, il porto dev’essere valorizzato anche per l’indotto con i finanziamenti tra Savona e Vado così come le diverse realtà territoriali. Ringrazio Rixi per la fiducia e voglio dire che in ogni cosa che faccio dò il massimo”.

 


 

“Sono medico e mi sento onorato per essere stato scelto”, sottolinea il candidato Brunello Brunetto, “ed il mio impegno sarà massimo anche per avere una sanità più vicina alla gente”.

“Dopo le polemiche per la scelta dei candidati il mio impegno è maggiore”, evidenzia la candidata Maria Zunato, “anche perchè il partito ha temi importanti per la Liguria che è portata al centro anche grazie ai parlamentari del territorio. Savona deve tornare ad essere il capoluogo e la città capofila per i progetti con il territorio; questa è una grande realtà che deve confrontarsi con le province vicine e tutta la regione dev’essere valorizzata. Lavoro con tutte le categorie e prendo decisioni condivise per l’interesse generale; se facciamo l’allineamento tra comuni, regione e governo centrale la Liguria, che ha in sè un importante capitale umano, sarà sicuramente valorizzata”.

 


 

“Sono emozionato”, ricorda il candidato Roberto Sasso Del Verme, “e voglio dire che bisogna portare a casa un messaggio, far vincere la Lega e diventando primo partito in regione”.

“Saluto tutti e voglio fare in bocca al lupo a tutti i candidati”, dichiara l’europarlamentare Isabella Tovaglieri, “anche se questa è una campagna elettorale anomala. Le infrastrutture malgestite creano danni ma la ministra De Micheli dice che in Liguria tutto funziona bene poichè il Movimento Cinque Stelle ed il Partito Democratico vogliono evitare le urne. L’attuale governo statale non ha fatto nulla per le infrastrutture liguri che se funzionano diventano competitive; l’Italia è stata consegnata agli europeisti e sono stati fatti inciuci per mantenere le poltrone. L’esecutivo dovrà spiegare come farà fronte all’emergenza economica e sanitaria e ad ottobre Salvini sarà sotto processo per aver fatto il suo dovere; occorre mantenere il buongoverno della Lega in ogni territorio”.

 


 

“Sono contento di essere qui”, afferma l’eurodeputato Marco Campomenosi, “e voglio dire che tutto cosa stiamo facendo non è per noi un sacrificio. Nessuno ci regala nulla ed abbiamo contro televisioni e giornali ma vi è la necessità che l’attuale governo regionale continui”.

“Questo è per i liguri e per tutti coloro che vanno al voto un momento fortunato”, sottolinea il Senatore Francesco Bruzzone, “poichè una parte degli italiani vorrebbe andare alle urne ma non gli è permesso. Il voto alla Lega ha in sè anche un importante significato politico e la vittoria alle regionali è un segnale per mandare a casa un governo che non rappresenta gli italiani.

 


 

Eravamo al Governo ma non si poteva andare avanti ed abbiamo deciso di rinunciare alle poltrone per i nostri ideali; votare Lega vuol dire far cadere l’attuale governo statale per averne uno con Salvini premier e spero che la Lega possa essere il primo partito in Liguria”.

“Fare campagna elettorale qui è bello perchè c’è il mare”, evidenzia Edoardo Rixi, “e siamo contenti ma questi per Salvini sono giorni difficili visto che ad ottobre sarà sotto processo a Catania; trovo incivile mandare a processo un ministro che difende i confini. Il Modello Genova è molto importante e grazie a Salvini il sindaco di Genova Marco Bucci è stato nominato commissario per la ricostruzione; questa scelta positiva della Lega al governo ha aiutato la Liguria e per dare forza alla Liguria bisogna votare Lega.

 


 

L’attuale governo non rappresenta il risultato uscito dalle urne ma un accordo fatto per mantenere le poltrone; sono state fatte bene tante cose ma spetta a noi migliorarsi sempre. Non mi piacciono le polemiche sulla scelta dei candidati poichè ognuno ha il suo momento e le liste vengono fatte ascoltando tutti; chi non vota Lega è come fosse d’accordo a condannare Salvini e la lista Toti guarda solo ad un discorso amministrativo. Diamo fastidio e chiedo a tutti di darsi da fare perchè con le regionali ci giochiamo tutto; ci piacciono i giudici che lavorano bene e la Lega è l’unico partito che vuol cambiare il paese. Se decido qualcosa me ne assumo la responsabilità visto che questo è il mio lavoro e la politica serve per cambiare l’Italia; vorrei andare al voto anche se non fossi rieletto per cambiare le cose poichè il mio incarico viene dopo l’interesse della nazione e Salvini ha lasciato il suo posto per lo stesso motivo.

 


 

 Occorre difendere questo movimento che ha fatto un decreto per portare 1,8 miliardi di euro in Liguria e dobbiamo lavorare per difendere la nostra terra; la De Micheli ed il suo partito hanno votato contro il nuovo ponte di Genova e sono convinto che Salvini sia l’unica speranza per salvare l’Italia visto che pensa quello che dice”.

“Sono contento di essere qui perchè la Liguria è una delle più belle regioni italiane visto che è operosa, laboriosa e generosa ma la provincia di Savona è stata dimenticata dal governo PD poichè sono stati venduti pezzi di mare ai francesi. La Lega ha una visione diversa del futuro rispetto alla sinistra e vogliamo un futuro fatto di lavoro visto che tanti giovani sono costretti ad andare all’estero. I liguri vogliono lavorare e si aspettano di avere condizioni che permettono loro di farlo ma bisogna abbassare le tasse; il voto alla Lega in Liguria è un voto di speranza e se il nostro partito esce forte da questa regione si ha un segnale per mandare a casa il governo.

 


  

L’obiettivo è quello di convincere chi è rassegnato e anche se abbiamo televisioni, radio e giornali contro abbiamo gli ideali e facciamo sacrifici; qui si ha un lavoro di squadra e la Lega è un granello di sabbia che sta scardinando un ingranaggio perfetto. Quando torneremo a governare verrà attuata la responsabilità civile dei giudici e ritengo che la legittima difesa sia necessaria perchè noi stiamo con le forze dell’ordine”, conclude Andrea Crippa.

 

SELENA BORGNA 

 

 

 

 

 

 

 

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