CROLLO A NAPOLI!!
CROLLO A NAPOLI!!
Tutti i giornalisti pubblicano ciò che i tecnici intervistati tentano di dimostrare.
Giornalisti non consapevoli, annunciano invece trionfalmente che si darà il via alle operazioni di sviluppo a Celle L. nelle “ex colonie milanesi” ed a “Pietra Ligure”
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CROLLO A NAPOLI!!
Tutti i nostri giornalisti, come sempre, pubblicano ciò che i tecnici intervistati tentano di dimostrare.
Giornalisti non consapevoli, annunciano invece trionfalmente che “FINALMENTE” si darà il via alle operazioni di sviluppo previste a Celle Ligure nelle “ex colonie milanesi” ed a “Pietra Ligure”
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Una probabile vena d’acqua, il tremolio dovuto ai lavori della metropolitana, il traffico stradale, qualche ventata improvvisa….. e visto che nessun tecnico OSA disquisire su quali interventi edilizi è stata sottoposta la struttura portante dell’edificio….anche per tutta la stampa va bene così, mentre invece…..
Mentre invece,…. basta esaminare le foto della zona che ha ceduto, e qualsiasi persona con il semplice buon senso può arrivare a capire che:
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. visto che gli interni di questa casa di civile abitazione si presentano accuratamente “ri – ammodernati ” secondo le tecniche previste nei nostri Piani Regolatori e nei conseguenti Regolamenti Edilizi, ove si può allegramente scarnificare le murature portanti dell’edificio per inserirvi tutti gli impianti elettrici ed idraulici, rattoppando alla meglio e ripitturando decorosamente…. allegando a ” Fine Lavori ” le due semplici “conformità dei lavori riguardanti tali impianti elettrici e idraulici”…….
. visto che i solai di questa casa, sorretti da travi di legno sono stati ricaricati da una gettata di cemento rinforzata da una griglia in acciaio (di tipo alquanto simile a quelle usate per i pollai)….. come consentono i nostri Regolamenti Edilizi ….. . visto che le facciate sono state accuratamente rifatte;(e sicuramente appesantite) senza lasciare traccia dei “tiranti in acciaio” e delle “chiavi” che avrebbero dovuto contrastare lo slittamento delle “travi portanti” in legno; .. come consentono i nostri Regolamenti Edilizi …. . visto che sicuramente questi “tiranti” , logorati nel tempo, hanno permesso alle travi portanti in legno, (che appaiono nelle foto in posizione verticale) di scorrere lungo il loro alveolo, precipitando così insieme alla soletta grigliata ed al suo pavimento, trascinando con sè anche le conseguenti murature portanti …….. . visto che la soletta grigliata appare nelle foto appesa per un lato e distesa a mò di tragico lenzuolo senza il suo pavimento, già scivolato a valle ……. |
E’ evidente che il crollo poteva essere evitato operando in modo completamente diverso!!! Non riesco a convincermi che i nostri giornalisti non riescano a rendersi conto che evidentemente le persone che interpellano li stanno prendendo per i fondelli!! Di crolli ne continuiamo a vedere, ed è mai possibile che solamente io sia l’unica persona in Italia, che imputi ai “Regolamenti Edilizi” il lassismo che permetta ai Tecnici di operare su queste vecchie abitazioni dei Centri Urbani, senza che questi stessi Tecnici se ne assumano le dovute responsabilità “STRUTTURALI” !! Io posso capire che leggere quanto da me scritto a proposito de: |
Ex Cantieri di Pietra Ligure
Ex Colonie Milanesi a Celle L.
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“la riforma dei centri urbani” su Trucioli Savonesi costituisca un problema di immagine per quei giornalisti che interessati da anni al problema, non ne hanno mai parlato, ma !!…… immaginatevi se quanto scrivo avesse leso in qualche modo gli estensori dei Piani Regolatori e dei loro Regolamenti Edilizi ….. quante “grane” legali avrei avuto …….
Ma nessuno ha mai replicato … nessuno ha mai chiarito…… d’altra parte nessuno è mai stato posto, da un qualsiasi giornalista, nella condizione di dare un valore reale alle vecchie case dei Centri Urbani, che qualsiasi PIANO REGOLATORE dovrebbe contenere nel contesto delle ipotesi di sviluppo territoriale.
RI – STRUTTURARE VERAMENTE comporta costi impossibili! Il valore reale, secondo me e secondo quanto avviene nel resto del mondo, è subordinato ad un raddoppio della loro cubatura che se previsto nel Piano Regolatore, consente a chi dispone di 100 mq. di residenza di avere in cambio da un qualsiasi “soggetto attuatore: ” 50 mq. di residenza anti sismica”.
E questo è quanto un qualsiasi Berlusconi doveva spiegare ai terremotati dell’Aquila….. prima di tutto… prima di accontentarne pochi a svantaggio di molti ………che si ritrovano con il loro centro città incomprensibilmente palificato, …….. a chiaro esempio della nostra disfatta economica!!! …. e tralasciamo pietosamente tutte le altre zone, terremotate e non ….. I nostri giornalisti riescono ad immaginare quanto lavoro veramente certo e indispensabile potrebbe innestarsi sul nostro territorio? … Persino le attuali “LOBBY” che continuano ad imperversare sul loro territorio (ormai non più “nostro”) con le loro infinite “seconde case” ….con i loro inspiegabili “supermercati”…..potrebbero inchinarsi ed attivarsi davanti a GIORNALISTI consapevoli per attuare uno sviluppo che non è mai stato neanche sfiorato da una ricerca veramente e necessariamente attuativa.
GIORNALISTI non consapevoli, annunciano invece trionfalmente che “FINALMENTE” si darà il via alle operazioni di sviluppo previste a Celle Ligure nelle “EX COLONIE MILANESI” ed a “PIETRA LIGURE” vedi i miei articoli: Celle Ligure e i suoi scatoloni vuoti Celle Ligure e le Colonie Milanesi Pietra Ligure non distruggete ciò che rimane
Ricordo ancora su GOOGLE, primo su 20 000 000 di siti dal 12/02/2012, desunto da Trucioli Savonesi : “cosa fare per dare lavoro ai nostri giovani” MAI contestato … e sempre convenuto dai principali livelli di opinione!!! Guido Luccini Savona 10/03/2013 |
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