Comune di Taggia

Comune di Taggia: la scala di sicurezza della Scuola Pastonchi
messa a norma dopo l’intervento di un cittadino e dei VVF

Comune di Taggia: la scala di sicurezza della Scuola Pastonchi
messa a norma dopo l’intervento di un cittadino e dei VVF

Con lettere datate 1 dicembre 2008 e 10 febbraio 2009 pubblicate sul quotidiano… Riviera 24.it, segnalavo che l’edificio della Scuola Media Francesco Pastonchi, alto tre piani, è dotato di una scala di sicurezza metallica collocata lato posteggio, che collega il piano terra al secondo piano.

Facevo notare che dal momento in cui viene utilizzato l’ultimo piano, la scala di sicurezza doveva essere prolungata fino al 3° piano. Facevo osservare, pure, che il senso della rampa era sbagliato; che in caso di emergenza e abbandono dell’edificio, le persone in pericolo una volta arrivate al piano terra potevano sbattere contro il muro, anziché trovare libera la via di fuga.

 Nella vigente normativa antincendio per gli edifici scolastici, al punto 12.0 del Decreto Ministeriale 26 agosto 1992 si legge: “Deve essere predisposto un piano di emergenza e devono essere fatte prove di evacuazione, almeno due volte nel corso dell’anno scolastico”.

All’occasione delle suddette esercitazioni, il preside, gli insegnanti e il rappresentante per la sicurezza della Scuola Pastonchi, avranno certamente segnalato, al Comune, che la scala di sicurezza non raggiungendo l’ultimo piano non era a norma. 

 Constatando che malgrado le mie segnalazioni su Internet nessun provvedimento veniva assunto, feci pubblicare una terza lettera sullo stesso quotidiano online in data 3 agosto 2009. All’epoca, alcune classi dell’Istituto Alberghiero erano state sfrattate dalla Scuola Media Pastonchi per lasciare il posto alla giovane scolaresca della Scuola Elementare Papa Giovanni, quest’ultima chiusa per inagibilità con ordinanza del Sindaco Vincenzo Genduso.

Lo sfratto dell’Alberghiero sollevò molte proteste, sia da parte delle famiglie degli alunni che dalla Presidenza dell’Istituto. Sul Secolo XIX, edizione del 2 agosto 2009, si leggeva che la Preside dell’Istituto Alberghiero aveva proposto di utilizzare il 3° piano della Scuola Media Pastonchi. “Bisognerebbe soltanto restringere gli spazi di presidenza e segreteria – precisava la Preside al Sindaco – e completare la scaletta esterna di ferro”. Anche in questa circostanza, il Sindaco venne informato che la scala di sicurezza non raggiungeva l’ultimo piano.

 All’ufficio presidenza e in segreteria ci vanno gli insegnanti e il personale scolastico. La segreteria  è aperta tutti i giorni per ricevere il pubblico. Al terzo piano si svolgono i consigli di istituto e le riunioni con i genitori. In queste occasioni al terzo piano della Scuola Pastonchi si riuniscono dalle 30 alle 40 persone. Nonostante ciò, l’ultimo piano era sprovvisto di scala di sicurezza.

L’Amministrazione comunale chiudendo la Scuola Papa Giovanni si è vantata del merito di aver tutelato l’incolumità della giovane scolaresca. D’altro canto, ha dimostrato il totale disinteresse per la scala di sicurezza della Scuola Pastonchi, che in caso di emergenza avrebbe potuto intralciare la corretta evacuazione dall’edificio e, per di più, mettere a repentaglio l’incolumità di molte persone nel caso fossero rimaste intrappolate all’ultimo piano.  

 Ritenendo inopportuno scrivere al Comune, in quanto proprietario dell’edificio sapeva benissimo che la scala di sicurezza non era a norma, segnalai il caso al Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Imperia. In data 12 agosto 2009, il suddetto Comando mi inviò una lettera informandomi che il suo personale aveva fatto un sopralluogo presso l’edificio della Scuola Pastonchi e che gli esiti della visita erano stati comunicati con relativa missiva (…vedi) al Sindaco di Taggia e alla Prefettura di Imperia.  

In seguito all’intervento dei Vigili del Fuoco la scala di sicurezza della Scuola Media Pastonchi è stata prolungata al 3° piano e il senso della rampa modificato nel buon senso, come si vede nelle fotografie.

 Claudio Mazza             23 aprile 2010

 http://www.leonardo666.splinder.com

                                                                   La scala: prima  e adesso

Condividi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.