Claudio Scajola

Quando Francesco Bianchi e Luigi Leone scrivevano su Il Secolo XIX nel 1989
Scajola fu rimesso in libertà su cauzione perchè “socialmente pericoloso”
L’amara etichetta di un ex sindaco, poi ministro, bruciava più del carcere
E nel 2006 il tribunale di Milano negò il risarcimento danni per diffamazione

Quando Francesco Bianchi e Luigi Leone scrivevano su Il Secolo XIX nel 1989
Scajola fu rimesso in libertà su cauzione perchè “socialmente pericoloso”
L’amara etichetta di un ex sindaco, poi ministro, bruciava più del carcere
E nel 2006 il tribunale di Milano negò il risarcimento danni per diffamazione
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