Cinema. Professione: L’Albatross

RUBRICA DI CINEMA A CURA DI BIAGIO GIORDANO
L’Albatross – Oltre la tempesta (White Squall)

RUBRICA DI CINEMA A CURA DI BIAGIO GIORDANO
L’Albatross – Oltre la tempesta (White Squall)

L’Albatross – Oltre la tempesta (White Squall) è un film del 1996 diretto da Ridley Scott. Titolo originale White Squall

Paese di produzione Stati Uniti d’America

Anno 1996

Durata 130 minuti

Genere drammatico

Regia Ridley Scott

Interpreti e personaggi

Jeff Bridges: Capitano Christopher ‘Skipper’ Sheldon

Caroline Goodall: Dottoressa Alice Sheldon

John Savage: McCrea

Scott Wolf: Charles “Chuck” Gieg/Narratore

Jeremy Sisto: Frank Beaumont

Ryan Phillippe: Gil Martin

Eric Michael Cole: Dean Preston

Balthazar Getty: Tod Johnstone

Ethan Embry: Tracy Lapchick

Julio Oscar Mechoso: Girard Pascal

David Lascher: Robert March

Jason Marsden: Shay Jennings

James Rebhorn: Ten. Tyler

Il film si ispira liberamente a una storia realmente accaduta.

Un gruppo di ragazzi-studenti si imbarca su un veliero-scuola. Apprenderanno come condurre tecnicamente un veliero e affrontare i maggior pericoli della vita di mare, inoltre l’esperienza, portata a termine, consentirà loro di ottenere la promozione alla prestigiosa scuola di navigazione Ocean Academy. 

Tutto sembra andare per il meglio, a parte qualche anomalia caratteriale di uno studente con gravi problemi familiari che ferisce per divertimento un delfino con la fiocina, ma sulla strada del ritorno i ragazzi incappano in una burrasca che genererà un’onda anomala spaventosa, una vera e propria muraglia d’acqua che il capitano, per sua stessa ammissione al processo, vedrà in ritardo. 

L’impreparazione genererà confusione, anche nel rispettare i comandi del capitano, ordini dati come contro mossa all’arrivo dell’onda, egli infatti, all’ordine di virare a babordo si vedrà rispondere dal timoniere un secco “no”, e virerà invece a tribordo, con conseguenze per la nave e l’equipaggio disastrose…

Film su come affrontare le difficoltà della vita, piegandola alle necessità di un gruppo o di una istituzione, con la disciplina delle regole, saggiamente composte quest’ultime da chi ha già fatto una certa esperienza. Ma un conto è poter scegliere tra vita avventurosa e vita meditativa, un altro essere costretti dal destino o da come una società è organizzata ad affrontare immani fatiche per sopravvivere…

Film sul naufragio dell’etica in una società capitalista (per sua natura fondata sulla competizione), sopratutto quando l’uomo compete e perde troppo spesso…

    Biagio Giordano  

TUTTI I LIBRI DI BIAGIO GIORDANO

Cliccate sulle immagini per saperne di più e per acquistarli

  
NEW
        
 
Condividi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.