La Isla minima, di Alberto Rodriguez, con Javier Gutierrez, Raul Arevalo, Spagna 2014, thriller, 105 minuti

1980. Spagna, profondo sud, in un piccolo villaggio andaluso situato in prossimità delle paludi del fiume Guadalkivir, scompaiono due ragazze minorenni. 

Indagano: un Poliziotto della zona, esperto, che in passato ha partecipato all’arresto e alla tortura di numerosi oppositori al regime franchista, e un Poliziotto democratico sostenitore del nuovo ordine sociale dei diritti.

Un film d’azione, ma lento, più interessato a mettere in evidenza il contesto politico-sociale-economico-subculturale in cui avvengono i tragici fatti che a procurare agli spettatori emozioni letterarie frutto di espedienti visivi extra storici. 

Un film asciutto e vero, dal sapore reportage, che dimostra attraverso i personaggi del film come i conflitti nei cittadini tra spiriti democratici e volontà dittatoriali non finiscano mai, colpendo sopratutto le donne.

   Biagio Giordano   

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