Cinema: L’ Angelo sterminatore, di Luis Bunuel
L’ Angelo sterminatore, di Luis Bunuel, 1962, Spagna, Messico, surreale, drammatico, onirico.

Locandina tratta da amazon.it che vende il film
Anni ’60, Messico.

PUBBLICITA’
Dopo una serata al teatro, alcune persone dell’alta società messicana si ritrovano, come da aristocratica abitudine, in una villa di città.
I domestici appaiono strani, e, a parte il maggiordomo, si allontanano come se fossero posseduti da una potente preoccupazione impregnata di paura.
Film di grande intelligenza comunicativa, che rappresenta con strumenti onirici l’angoscioso vuoto esistenziale che sta al di là delle belle consuetudini borghesi dell’epoca: una realtà indicibile che accenna per dettagli qualcosa riguardante l’assenza di desideri, cancellati da forze psichiche confuse, scomode, distruttrici di ogni senso…
Capolavoro culturale di Luis Bunuel, autore solitario e indipendente, che osa perforare il muro della razionalità borghese, a vantaggio della conoscenza di un vero problematico normalmente tenuto nascosto…
Biagio Giordano (fotografo coordinatore della sezione fotografia dell’Associazione culturale no profit Renzo Aiolfi di Savona)