Cinema: Coma profondo

Coma profondo
Film thriller del 1978, non datato, sconvolgente, vero, è ciò che nelle civiltà occidentali può accadere o forse è già accaduto…

Locandina tratta da Amazon.it che vende il film

Il commercio degli organi destinati al trapianto è tutt’ora una questione di grande importanza, etica e clinica, ma che stupisce per l’assenza totale di attenzione da parte delle istituzioni mediatiche nazionali e internazionali.

PUBBLICITA’. Il primo che riuscirà a capire il nesso della frase in francese con l’immagine avrà diritto ad un bicchierino di Barolo Chinato omaggio con i complimenti dello staff.

Il vergognoso mercato in oggetto si è globalizzato acquistando ancora più potere penetrativo, speculativo, corruttivo e politico.

Il film è profetico, con le sue immagini sconvolgenti ma di lucida scrittura rilascia già nel 1978 un messaggio-allarme di straordinario potenziale drammatico.

Oggi nulla si sa di come avvengono le procedure internazionali di acquisizione degli organi nei paesi non europei, si intuisce da testimonianze dirette che qualcosa è ancora troppo legato alle condizioni economiche del paziente a cui è necessario il trapianto o da probabili misteriosi passaggi corruttivi …

Film intelligente, un horror che riflette, con una tecnica di racconto efficace e raffinata, una realtà sotto traccia che i più preferiscono tutt’ora ignorare…

Biagio Giordano (fotografo coordinatore della sezione fotografia dell’Associazione culturale no profit Renzo Aiolfi di Savona)

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